La fresa MonsterMill PCR-UNI di WNT (www.wnt.com) non è idonea solo alla sgrossatura e alla finitura, ma è adatta anche per la fresatura a tuffo.
La fresa PCR-UNI dispone di quattro taglienti che consentono elevati avanzamenti nella foratura e che, combinati con un’alta velocità di lavorazione e grandi profondità di lavoro, rendono possibili avanzamenti per dente fino a 0,137 mm/g nella fresatura a rampa, di scanalature e nella fresatura periferica. MonsterMill PCR-UNI è l’unica fresa a 4 taglienti che copre un’ampia gamma di lavorazioni, dalla foratura alla fresatura in rampa fino alla fresatura di scanalature dal pieno. Grazie ai quattro taglienti risulta essere nettamente vantaggiosa in quanto raggiunge avanzamenti del 30% maggiori rispetto alle frese a tuffo con tre taglienti.
Nonostante le elevate velocità di taglio possibili con PCR-UNI, MonsterMill convince anche per quanto riguarda la sicurezza di processo. La geometria speciale del nocciolo garantisce un buon controllo truciolo nella fresatura a tuffo e nella foratura evitando la formazione di attorcigliamento del truciolo. Data l’evacuazione sicura mediante l’elica viene evitato l’intasamento del truciolo rendendo sicuro il processo. “Abbiamo confrontato MonsterMill PCR-UNI con due concorrenti. La fresa della concorrenza non riusciva a spezzare il truciolo in modo controllato, di conseguenza i trucioli risultanti erano molto lunghi. Con l’altra fresa la foratura era possibile solamente in misura limitata e si creavano taglienti di riporto,” ricorda Daniel Rommel.
Secondo Rommel è da notare anche il basso rumore di lavorazione che PCR-UNI ha dimostrato nel test. Il Product Manager di WNT lo riconduce al passo dei taglienti e all’angolo dell’elica irregolari della fresa. “La geometria speciale impedisce un sollevamento dell’utensile che lo farebbe vibrare,” dice Rommel. Persino con grandi angoli di rampa fino a 45° è possibile lavorare senza una riduzione dell’avanzamento mantenendo la sicurezza di processo mentre in foratura l’avanzamento va ridotto solo leggermente. Nella fresatura a tuffo fino a 90° su superfici inclinate la PCR-UNI assicura un processo di lavorazione stabile con massima precisione. Proprio con queste applicazioni la cuspide di centraggio brevettata di 142° offre un vantaggio decisivo nel centro del tagliente frontale: è possibile un centraggio rapido senza una fresatura elicoidale precedente.
“In passato, quando il cliente doveva realizzare un foro su una superficie inclinata era costretto a fresare un’elica su 1xD, per poter successivamente utilizzare la punta. Questo procedimento è superfluo grazie alla cuspide di centraggio del PCR-UNI”, dice Rommel. Il semplice ingresso dell’utensile nel componente è sufficiente per eseguire automaticamente il centraggio per il successivo processo di foratura. “Questo rende la nostra fresa a tuffo particolarmente efficiente”, dice Rommel. Allo stesso tempo il Product Manager sottolinea che MonsterMill è adatto anche alla foratura elicoidale, ma con una piccola differenza: grazie ai grandi angoli nella fresatura a rampa – in fori elicoidali fino a 25° – con MonsterMill PCR-UNI la velocità è ancora maggiore. “Con il metodo convenzionale per 100 fori (Ø 10 mm) abbiamo impiegato 25 minuti, mentre con MonsterMill PCR erano 8 minuti; pertanto il tempo di ciclo è stato ridotto di due terzi”.