Per la prima volta ISCAR mette a disposizione una linea completa di utensili standard progettati in modo specifico per i sistemi di refrigerazione ad alta pressione (HPC), per aumentare la produttività delle lavorazioni di titanio, inconel e acciai inossidabili. In precedenza questi sistemi di utensileria erano infatti disponibili solo come speciali, mentre da oggi è possibile ordinare con semplicità gli utensili HPC come qualsiasi altro prodotto ISCAR. Combinati con le attrezzature per la refrigerazione ad alta pressione, oggi disponibili a corredo della maggior parte delle macchine utensili dell’ultima generazione, gli utensili JETHP assicurano tre vantaggi chiave per la lavorazione di metalli difficoltosi: un’eccellente rimozione del truciolo dalla zona di taglio, evitando che il truciolo venga ri-lavorato, un aumento deciso della vita dell’utensile e il raddoppio del volume di truciolo asportato. L’utilizzo dell’alta pressione è da molto tempo considerato un processo consolidato e affidabile, specialmente nella lavorazione del titanio. Ciò che ha da sempre rappresentato un ostacolo è il fatto che questa tecnologia richiede accessori dedicati, specifici per ogni macchina, e utensili particolari, spesso speciali. Recentemente il refrigerante HPC è diventato un optional standard di molte delle macchine oggi prodotte. ISCAR ha quindi seguito questa tendenza, standardizzando gli utensili HPC e rendendoli di semplice e veloce impiego.
La soluzione JETHP è disponibile sull’intera gamma di utensili dedicati a tornitura, scanalatura e troncatura delle famiglie Isoturn, Heliturn, Tang-Grip, Pentacut e Cut-Grip, sia nelle versioni standard che con attacchi CAMFIX. Questi utensili derivano direttamente dall’esperienza decennale maturata da ISCAR nel fornire sistemi HPC su molteplici macchine, per la maggior parte dedicate al titanio. L’intera gamma è caratterizzata dalla totale compatibilità ai sistemi di passaggio interno del refrigerante delle macchine. La linea HPC assicura una portata ad alta pressione e un getto preciso, garantendo l’evacuazione sicura di un truciolo di dimensioni e forma perfette. Inoltre, la presenza di un flusso di refrigerante ad elevata pressione e portata assicura una perfetta lubrificazione e raffreddamento della zona di taglio. In uno spettro di utilizzo tra i 40 e i 400 bar, ad una più alta pressione corrisponde un truciolo di dimensioni inferiori, sia che si tratti di titanio, di inconel o di acciai inox, materiali questi ultimi che notoriamente hanno la tendenza a formare trucioli lunghi. Per la linea Isoturn, due getti separati erogano simultaneamente liquido sulla spoglia superiore dell’inserto e sul fianco dell’utensile. L’ugello superiore è di semplice orientamento e non ostacola la fase di sostituzione o indexaggio degli inserti. Non necessita riposizionamento; alla ripresa della lavorazione l’erogazione del refrigerante ripristina la posizione di lavoro dell’ugello. L’uscita inferiore può essere utilizzata se si necessita di un maggior flusso sul pezzo lavorato. Altri modelli della gamma hanno ulteriori sfoghi di erogazione sempre indirizzati sulla zona di taglio.