Il robot SCARA Yamaha YK1200X nella dimostrazione di gestione del fine linea delle batterie EV.
La divisione Yamaha Robotics Factory Automation espone anche quest’anno al Motek 2024, presso il padiglione 7, stand 7310. A Stoccarda dall’8 all’11 ottobre, Yamaha mostra nuove soluzioni, sviluppate con partner e integratori di sistemi, che sfruttano le caratteristiche di flessibilità, le prestazioni e il valore della gamma di robot Yamaha.
Dopo la presenza dello scorso anno, dove i visitatori hanno potuto ammirare il robot SCARA YK1200X sollevare e posizionare con precisione moduli di batterie EV da 35 kg, ad alta velocità, il team di Yamaha ha lavorato duramente per integrare le competenze dei robot in numerosi altri scenari.
Quest’anno, i visitatori dello stand Yamaha, possono visionare una punzonatrice robotizzata che configura connettori elettrici con una precisione incredibile. Un’altra soluzione illustra lo smistamento e la pallettizzazione ad alta velocità di piccoli componenti ingegneristici. Ogni soluzione integra un robot Yamaha che preleva, posiziona e colloca con precisione i componenti, mantenendo tempi ciclo rapidi e costanti e operando per periodi prolungati senza bisogno di interventi.
Inoltre, un tester funzionale automatizzato, e integrato nel circuito, mostra come il caricamento e il prelievo robotizzato degli assemblaggi di prova riduce il tempo di ciclo e migliora il controllo di qualità.
Il dimostratore della gestione del fine linea delle batterie EV è nuovamente presente allo stand riconfermando la forza, la velocità e la ripetibilità del robot YK1200X. Con il suo braccio lungo 1,2 m e un carico massimo di 50 kg, questo SCARA è in grado di spostare oggetti pesanti in un’area relativamente ampia per supportare attività di produzione industriale, imballaggio, stoccaggio e spedizione.
“Al Motek 2024 continueremo a dimostrare come i robot Yamaha, in un’ampia varietà di dimensioni, fino alle unità compatte da banco, possono migliorare la produttività in numerosi settori industriali”, dichiara Tatsuro Katakura, FA section group manager. “Le dimostrazioni illustrano ai visitatori del Motek la nostra collaborazione con gli integratori di sistemi per fornire soluzioni di alto valore. Sono certo che porteranno nuovi contatti e altri entusiasmanti progetti”.
Moduli di trasporto LCMR200
Lo stand di Yamaha Robotics mette in evidenza anche i moduli di trasporto pezzi LCMR200, con due dimostrazioni che presentano le unità di circolazione orizzontale e verticale.
L’LCMR200 offre una velocità maggiore rispetto ai tradizionali convogliatori, con un movimento lineare fluido, posizioni di arresto flessibili e definite digitalmente, e numerosi vantaggi in più tra cui scalabilità, tracciabilità e facilità di manutenzione. Un motivo in più per visitare lo stand 7310 al padiglione 7 del Motek.