Aurora Design Assistant™, precedentemente noto come Matrox Design Assistant, è una potente piattaforma di sviluppo con strumenti per la creazione di applicazioni di visione industriale.
Zebra Technologies Corporation, protagonista della digitalizzazione e dell’automazione delle attività svolte da chi opera in prima linea, partecipa a SPS Italia 2025 (padiglione 5, stand I 067) con una proposta concreta per trasformare il paradigma della fabbrica connessa.
Al centro dell’offerta c’è il framework Connected Factory, una visione industriale moderna che si fonda su visibilità operativa, qualità ottimizzata e forza lavoro potenziata. Tre pilastri per affrontare la trasformazione digitale con strumenti scalabili, modulari e flessibili, pensati per rispondere in modo strategico alle esigenze delle imprese manifatturiere.
Connected Factory per la crescita industriale
Cuore della proposta Zebra è Connected Factory, che a SPS Italia prende vita attraverso una serie di demo dal vivo: dalla lettura OCR basata su deep learning abbinata al sensore 3D Zebra AltiZ, fino al rilevamento di anomalie visive con il sensore NS42 Smart Vision.
Tra le altre soluzioni per la Fabbrica Connessa segnaliamo dispositivi rugged, computer indossabili, software per la comunicazione del personale, tecnologie RFID e chioschi interattivi.
“I responsabili tecnici con ruoli strategici e decisionali cercano soluzioni semplici da utilizzare, modulari e flessibili, capaci di adattarsi alla domanda e di gestire casi d’uso sempre più complessi”, ha dichiarato Luca Gallo, Machine Vision Manager, Southern Europe di Zebra Technologies.
“I costruttori di macchine, i systems integrator e gli ingegneri desiderano soluzioni scalabili e puntano a ottenere un reale valore aggiunto dall’Intelligenza Artificiale. Questi obiettivi possono essere raggiunti grazie al framework The Connected Factory e avvalendosi di una rete di partner qualificati”, ha detto Gallo.
AI e machine vision al servizio della produzione
Uno dei punti focali del framework è il controllo qualità, sempre più affidato a strumenti digitali avanzati. Dall’ispezione alla tracciabilità, passando per azioni correttive automatiche, la piattaforma Zebra si propone come soluzione alla scarsa visibilità in tempo reale, una delle principali criticità del settore.
Nonostante l’importanza del tema, secondo uno studio di Zebra solo il 15% dei manager manifatturieri europei dichiara di avere piena visibilità sul work-in-progress in tutte le fasi produttive. Le difficoltà più frequenti includono la conformità normativa (28%), integrazione dei dati (26%) e la tracciabilità (23%).
Eppure, esempi di successo non mancano. I.D.E.A., fornitore italiano per l’automotive, oggi ispeziona 200 modelli di dischi freno con un solo sistema di visione basato su Aurora Design Assistant™, garantendo ispezioni 24/7 con risultati affidabili e ripetibili.
Allo stesso modo, TAS, attivo nella produzione di componenti per batterie di auto di lusso, ha innalzato la qualità dei propri prodotti grazie a una soluzione affidabile e precisa di robotica guidata da visione, alimentata dal software di machine vision Aurora Vision Studio™ di Zebra, potenziato da tecnologie di deep learning.
Visibilità operativa
La seconda colonna portante di Connected Factory è la visibilità operativa, ovvero la capacità di avere una panoramica costante su inventario, asset e linee produttive. Tecnologie come VisibilityIQ™ Foresight, software di manutenzione predittiva basato su machine learning, permettono di anticipare i guasti e ottimizzare i tempi di intervento.
Un esempio concreto è quello di Pollini, azienda italiana che si occupa di riciclo di veicoli fuori uso, che tratta ogni giorno 70-80 veicoli a fine vita e gestisce circa 350.000 articoli nel magazzino e in pronta consegna.
Grazie all’utilizzo dei dispositivi rugged Zebra e del software di manutenzione predittiva VisibilityIQ™ Foresight, basato su machine learning, Pollini ha ridotto il numero delle interruzioni operative del 20% e ottimizzato il tempo impiegato a risolverle del 10%.
Forza lavoro potenziata
La trasformazione digitale non può prescindere dal ruolo delle persone. Zebra punta a potenziare la forza lavoro fornendo strumenti mobili, wearables e software per la collaborazione. L’obiettivo è una cultura del lavoro più autonoma, agile e orientata ai risultati.
Secondo lo studio di Zebra, il 40% dei leader oggi – e il 58% entro i prossimi cinque anni – punta su strategie strutturate per gestire la variabilità della domanda. In parallelo, il 71% prevede investimenti nella riqualificazione del personale, e il 62% nel potenziamento tramite tecnologie mobili.
Ma non mancano gli ostacoli. Il 67% dei manager ammette di non sapere da dove iniziare il percorso di trasformazione. Le principali barriere sono la difficoltà di identificare le priorità, la gestione dei costi e la scalabilità dei progetti.
Serve visione strategica
Nonostante le incertezze, il futuro appare orientato verso un’accelerazione degli investimenti: l’89% dei leader manifatturieri prevede aumenti nei budget tecnologici e infrastrutturali. Il 22% punta a crescite superiori al 10% nella tecnologia, il 43% tra il 6% e il 10% sull’infrastruttura, mentre l’80% investirà nel personale.
“Questi piani di investimento sono senza dubbio ambiziosi e promettenti, ma senza una visione strategica condivisa, una chiara definizione delle priorità e una corretta allocazione delle risorse, esiste il rischio concreto di una scarsa esecuzione e di un impiego inefficace dei budget”, ha commentato Gallo.
E proprio per evitare questo scenario, Zebra propone un percorso chiaro, guidato da tecnologie mature e supportato da una rete di partner specializzati.
Esempi reali: la Connected Factory è una realtà
Risultati tangibili confermano la validità del modello Zebra. Un’azienda conserviera e ittica che processa 20 t l’ora di tonno surgelato, ha raggiunto quasi il 100% di accuratezza nell’ispezione grazie al sensore 3D AltiZ.
Un panificio industriale ha automatizzato il picking del pane con un braccio robotico alimentato dal software di machine vision Aurora Design Assistant™, ottenendo un risparmio del 75% sui costi operativi.
SPS Italia è la vetrina ideale per scoprire come la digitalizzazione e l’automazione stiano cambiando il volto dell’industria manifatturiera. Zebra Technologies, con la sua proposta concreta e innovativa, dimostra che l’Industria 4.0 è già una realtà, fatta di dati connessi, intelligenza artificiale e operatori abilitati a prendere le decisioni migliori.