Impianto di produzione polveri metalliche a Sandviken, in Svezia.
Sandvik e BEAMIT hanno unito le proprie forze in occasione di Formnext, svoltosi a Francoforte dal 19 al 22 novembre scorsi, mostrando i punti di forza dell’offerta combinata nella produzione di polvere di metallo e produzione additiva.
di Giuseppe Costa
In occasione di Formnext , evento mondiale dedicato all’Additive Manufacturing, svoltosi a Francoforte, in Germania, dal 19 al 22 novembre scorsi, Sandvik e BEAMIT hanno definito i nuovi orizzonti della produzione additiva con polveri e componenti metallici rivoluzionari. Nel corso della manifestazione, le due aziende hanno presentato superleghe a base di nichel e polveri di titanio, con l’analisi di casi applicativi da parte dei clienti in ambito additive manufacturing e la vasta gamma di materiali Osprey®. Insieme, le due aziende hanno capacità leader lungo l’intera catena del valore della produzione additiva, dalle polveri metalliche ai componenti finiti.
Polvere metallica prodotta da Sandvik.
UN’ACCOPPIATA VINCENTE
All’inizio di quest’anno, Sandvik ha acquisito una partecipazione significativa in BEAMIT, uno dei principali fornitori europei di servizi di produzione additiva. Lo stand congiunto Sandvik - BEAMIT a Formnext ha presentato diversi casi di utilizzo di produzione additiva da parte dei clienti con una grande varietà di materiali e diversi processi di produzione additiva, attraverso la vasta gamma di polveri metalliche Osprey® di Sandvik, che ora vanta anche superleghe a base di nichel e titanio. Queste polveri di alta qualità possono essere utilizzate per produrre componenti leggeri, ma estremamente durevoli, con incredibili geometrie interne che massimizzano le loro caratteristiche prestazionali, rendendoli adatti per ambiti particolarmente esigenti come quello aerospaziale, automobilistico ed energetico. Con l’aggiunta di questa varietà di materiali, Sandvik è ora in gradi di offrire uno dei più ampi programmi di leghe sul mercato della produzione additiva. Inoltre, il parco macchine per l’Additive Manufacturing (AM) della società comprende tutti i processi di produzione additiva rilevanti per i metalli: ciò significa che Sandvik può adattare la polvere a qualsiasi processo di stampa.
Il primo diamante composito stampato in 3D al mondo.
“La nostra presenza congiunta al Formnext è stata ideale per dare ai clienti l’opportunità di sperimentare e conoscere da vicino i vantaggi della complementarietà di Sandvik e BEAMIT”, afferma Kristian Egeberg, Presidente di Sandvik Additive Manufacturing. “Il settore manifatturiero additivo si sta sviluppando rapidamente e vi è una crescente necessità di partner specialisti in ambito AM con le competenze e le risorse avanzate necessarie per aiutare i clienti industriali a sviluppare e lanciare i loro programmi AM. Sandvik e BEAMIT hanno capacità leader lungo l’intera catena del valore AM e ciò rappresenta una garanzia per consentire alle aziende di accelerare questo sviluppo”.
“Far parte del mondo Sandvik per noi significa avere accesso diretto all’eccellenza e poter contare su un partner strategico con una leadership indiscussa sui materiali, sullo sviluppo di polveri di metallo di alta qualità adatte a tutti i processi AM, nonché poter contare su un’azienda di punta a livello mondiale nel know-how di post-processing. La nostra partnership andrà a beneficio sia dei clienti AM attuali che futuri”, dichiara Mauro Antolotti, Presidente e fondatore di BEAMIT.
La prima chitarra al mondo, stampata in 3D, e letteralmente indistruttibile.
DUE FINALISTI DELLA SFIDA PURMUNDUS
Lo stand B11-B19 di Sandvik – BEAMIT, al padiglione 11.0 di Formnext, ha posto in mostra alcuni componenti stampati 3D di alto profilo che sottolineano l’enorme ritmo di avanzamento tecnologico nel settore della produzione additiva, incluso il primo composito di diamante stampato in 3D al mondo. Questo materiale super duro viene prodotto utilizzando un avanzato processo proprietario Sandvik, stampando una sospensione composta da polvere di diamante e polimero, utilizzando un metodo chiamato stereolitografia, in cui vengono prodotte parti complesse, strato per strato, usando luce ultravioletta. Un metodo di post-processing su misura consente quindi di ottenere le proprietà esatte del composito diamantato super duro.
“Fino a oggi, la produzione di materiali diamantati super duri ha consentito solo alcune semplici configurazioni geometriche. Ma questo innovativo processo è la prova tangibile che ora è possibile stampare in 3D compositi diamantati in quasi tutte le forme, il che può rivoluzionare il modo in cui le industrie utilizzano il materiale naturale più duro del pianeta”, dichiara Mikael Schuisky, VP and Head of R&D and Operations di Sandvik Additive Manufacturing.
La moto Lunar-project di BEAMIT: diversi suoi componenti sono stampati in 3D.
Un’ulteriore innovazione mostrata a Formnext è stata la prima chitarra indistruttibile al mondo – stampata in 3D, in titanio ovviamente – testata dalla leggenda del rock Yngwie Malmsteen, e prodotta all’inizio di quest’anno per mostrare l’alta precisione e la natura incredibilmente durevole del processo di produzione additiva, nonché la resistenza del titanio.
Sia la chitarra in titanio stampata in 3D a prova di rockstar, che il composito di diamante stampato in 3D sono state tra i prodotti finalisti nel Purmundus Challenge 2019 a Formnext, il concorso internazionale che mira a celebrare persone, organizzazioni e istituzioni che attraverso idee e innovazioni stanno creando un nuovo paradigma nella progettazione di prodotti per la stampa 3D, con il motto “Oltre la stampa 3D”.
BEAMIT ha inoltre mostrato, tra i numerosi prodotti, la pluripremiata moto Lunar, con diverse parti stampate in 3D. Il design della moto ha un approccio futuristico che combina dettagli vintage, come il telaio in acciaio e il potente motore a 2 tempi, con componenti prodotti in modo additivo in applicazioni strutturali, come un telaio ausiliario in fibra di carbonio, il primo forcellone posteriore in fibra di carbonio e titanio stampato in 3D e la forcella anteriore in alluminio stampato 3D, solo per citarne alcuni.
Componenti 3D stampati da BEAMIT.
UNA FRESA RIVOLUZIONARIA
Un’altra innovazione presentata da Sandvik è stata la fresa leggera in titanio CoroMill® 390 stampata in 3D, prodotta attraverso la produzione additiva, riducendo il peso dell’80% e aumentando la produttività fino al 200%, a detta della stessa Sandvik. La società ha inoltre prodotto parti stampate in 3D in acciaio super duplex Osprey® 2507-AM, con proprietà di durezza e resistenza alla corrosione che le rendono ideali per le condizioni estreme tipiche delle industrie offshore e marittime.
Lo stand di Formnext ha messo in mostra l’intero spettro delle capacità di produzione additiva di Sandvik e BEAMIT, evidenziando la differenziazione dei materiali, dei processi AM e dei metodi di post-processing su misura. Esperti di entrambe le organizzazioni sono sempre stati a disposizione dei visitatori per discutere le esigenze e le sfide specifiche dei clienti, dimostrando come l’Additive Manufacturing sia per entrambe le imprese una via verso il futuro. Per ulteriori informazioni sulla presenza di Sandvik al Formnext è possibile visitare www.additive.sandvik/formnext/.
Impianto di produzione delle polveri di titanio nello stabilimento di Sandviken, in Svezia.
FOCUS: SANDVIK ADDITIVE MANUFACTURING
Sandvik è leader nel mercato delle polveri metalliche AM e dal 2013 ha effettuato ingenti investimenti in una vasta gamma di tecnologie di processo di stampa AM per componenti metallici. Forte dei suoi 157 anni di esperienza nella tecnologia dei materiali, e 75 anni d’esperienza nei metodi di post-processing come il taglio dei metalli, la sinterizzazione e il trattamento termico, Sandvik ha una competenza consolidata e detiene una leadership indiscussa nell’intera catena del valore AM. Nel luglio 2019, Sandvik ha acquisito una partecipazione significativa in BEAMIT, un importante fornitore europeo di servizi AM, che rafforzerà ulteriormente l’offerta di produzione di additivi metallici dell’azienda.
La tecnologia dei materiali è nel DNA di Sandvik e l’azienda vanta una robusta esperienza nella stampa di una vasta gamma di materiali per la produzione additiva, come acciai per utensili, tra cui acciai maraging, acciai inossidabili e acciai duplex, acciai super-duplex, materiali per alte temperature, leghe a base di nichel, leghe di titanio e metallo duro - nonché composito di diamante.
Sandvik AB è un gruppo globale che opera nell’ingegneria high-tech con circa 42.000 dipendenti e un fatturato di circa 100 miliardi di corone svedesi in oltre 160 paesi (2018). La società è stata fondata in Svezia nel 1862. ©TECNeLaB
Fresa leggera CoroMill 390 di Sandvik.