L’intelligenza artificiale e il machine learning sono due aree dell’automazione in rapida evoluzione.
Stratasys, fin dai suoi esordi, si è rivelata capace di innovare. Dalle parole di Guy Menchik, Chief Technology Officer, emergono le tendenze fondamentali che contribuiscono all’ascesa del mondo dell’Additive Manufacturing.
di Lucia Quaglietta
Nonostante la sua resilienza e la capacità di assorbire e adattarsi ai cambiamenti, l’industria manifatturiera globale non ha avuto vita facile negli ultimi tempi. Ma, come spiega Guy Menchik, Chief Technology Officer di Stratasys, le cose potrebbero migliorare grazie ad alcune tendenze innovative che potrebbero fornire l’iniezione di energia necessaria per alleviare la tensione del settore e di coloro che vi operano. Stratasys offre soluzioni di stampa 3D intelligenti e connesse per affrontare e superare le sfide della produzione in settori chiave come quello aerospaziale, automobilistico, dei prodotti di consumo e sanitario.
“Che si tratti di eventi geopolitici improvvisi o in corso, di pandemie globali o di guerre commerciali transfrontaliere, l’industria manifatturiera globale sarà sempre soggetta a perturbazioni che la colpiscono in qualche modo. Tuttavia, parlando dalla posizione della mia azienda nell’ambito dell’Additive Manufacturing (AM) per diversi settori, una costante evidente è il modo in cui l’industria continua a innovare e a prosperare”, dice Guy Menchik.
“La tecnologia AM svolge un ruolo sempre più importante in questa crescita e alcune tendenze chiave che abbiamo identificato contribuiscono a questa traiettoria ascendente”.
L’automazione comprende una vasta gamma di tendenze e aree specifiche di innovazione e sviluppo che hanno un impatto diretto sulle tecnologie AM e sulla loro implementazione.
L’IMPATTO DELL’AUTOMAZIONE
Una di queste tendenze, estremamente significativa e di vasta portata in tutti i settori, è l’automazione. “Più che un termine generico, l’automazione è in realtà sfaccettata e comprende un’ampia gamma di tendenze e aree specifiche di innovazione e sviluppo che hanno, e continueranno ad avere, un impatto diretto sulle tecnologie AM e sulla loro implementazione”, spiega Guy Menchik.
“In termini generali, l’automazione consente di ottimizzare i processi, rendendo più snello il processo AM stesso e/o l’intero flusso di lavoro. In questo modo, le tecnologie di automazione consentono ai processi AM di diventare più efficienti, con maggiori incrementi di produttività, oltre a ridurre i tempi di produzione e i costi complessivi, compreso l’importantissimo costo per pezzo”.
L’automazione sta influenzando anche le discipline di pre e post-lavorazione all’interno della catena del processo AM. “Nell’intero flusso di lavoro AM, l’automazione si sta rivelando un fattore chiave per garantire una maggiore coerenza, un più stretto controllo del processo e una produzione di qualità superiore”.
Guy Menchik, Chief Technology Officer di Stratasys, società che offre soluzioni di stampa 3D.
IMPARARE AD AVERE SUCCESSO
Qual è l’impatto delle tecnologie di intelligenza artificiale nell’ambito dell’Additive Manufacturing? “L’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico sono due fattori chiave dell’automazione per l’AM. Questi due sottosettori dell’automazione, in particolare, si sono evoluti a un ritmo sorprendente nel corso dello scorso anno. Alcuni sviluppi chiave dell’IA e dell’apprendimento automatico sono stati applicati ai processi AM in una pletora di modalità, consentendo così un’ottimizzazione intelligente delle macchine e dei pezzi”, dice Menchik.
“Per quanto riguarda i pezzi, la maggiore potenza di calcolo e gli algoritmi dedicati all’AI stanno generando simulazioni più accurate che prevedono con maggiore precisione (e quindi evitano) i possibili errori di stampa. Allo stesso modo, con i sistemi AM stessi, queste tecnologie possono supportare una manutenzione predittiva più efficace che riduce notevolmente i tempi di fermo macchina e migliora la produttività complessiva”.
MAGGIORE FLESSIBILITÀ CON L’AI
“Nella seconda metà del 2024, l’intelligenza artificiale probabilmente si evolverà ulteriormente con le applicazioni AM, migliorando i rendimenti e i tassi di successo”, afferma Menchik. “Contribuirà a creare sistemi AM più flessibili, in grado di gestire meglio la varietà e la complessità geometrica”.
“L’automazione, inoltre, ha anche un impatto diretto sulle capacità di movimentazione dei materiali per l’AM, rendendole più veloci, facili e sicure. Allo stesso modo, la tendenza all’automazione sta producendo direttamente alcune soluzioni avanzate di post-elaborazione che accelerano questa parte della catena di processo, notoriamente sporca e ad alta intensità di lavoro”.
“Negli ultimi mesi, il ritmo del cambiamento è stato intenso e non ha ancora mostrato segni di rallentamento. Anzi, guardando ai nuovi orientamenti, direi che è probabile che il ritmo si intensifichi ancora di più, il che rende le prospettive dei produttori molto interessanti”, conclude Guy Menchik. ©TECNeLaB
Le tecnologie di automazione consentono ai processi AM di diventare più efficienti, con un aumento della produttività e una riduzione di tempi e di costi complessivi.