Grazie al sistema di monitoraggio di ifm, Grandi Salumifici Italiani ha potuto prevenire i guasti e programmare i fermi macchina.
La collaborazione tra ifm e Grandi Salumifici Italiani è un esempio concreto di come l’utilizzo di tecnologie avanzate - quali la sensoristica e il monitoraggio in tempo reale - possa migliorare l’efficienza e la produttività di un’azienda.
di Anna Maria Porro
ifm è stata fondata nell’ottobre del 1969 con la visione di progettare sensori di massima qualità e affidabilità e offrire un servizio clienti senza uguali. La passione profusa nel conseguire questo obiettivo ha spinto i fondatori a fare sempre meglio. Oggi, dopo anni di collaborazione con i clienti, ifm si è affermata, non solo come specialista di sensori, ma come fornitore di soluzioni d’automazione personalizzate e consolidate per digitalizzare l’intera catena del valore “dal sensore all’ERP”.
LA PARTNERSHIP CON GRANDI SALUMIFICI ITALIANI
È con questo spirito che nasce la collaborazione con Grandi Salumifici Italiani. Quest’ultima, dal 1° gennaio 2023, grazie alla fusione con un’altra realtà storica dell’agroalimentare italiano, ovvero Parmareggio, ha cambiato la propria denominazione in GranTerre S.p.A., un Gruppo che rappresenta oggi una delle principali realtà italiane nella produzione e nella commercializzazione di salumi e formaggi stagionati di alta qualità.
A Modena, Grandi Salumifici Italiani ha due reparti di produzione specializzati nella produzione di mortadella e salame, che vanno dall’impasto alla cottura per la mortadella e dall’impasto alla stagionatura per il salame. Inoltre, ci sono due reparti di affettamento, con un totale di 12 linee di lavorazione.
La collaborazione con ifm come fornitore di sensoristica dura da circa 15 anni, il percorso come partner è iniziato invece tre anni fa, quando si è deciso di sviluppare, proprio nello stabilimento di Modena, un progetto per migliorare la manutenzione delle macchine utilizzando una logica basata sulla Condition Based Maintenance anziché a rottura.
L’ESIGENZA DI UN MONITORAGGIO COSTANTE
L’esigenza di un monitoraggio costante era particolarmente evidente sulla linea di macinatura della mortadella, dove l’aumento della produzione aveva causato un notevole stress sulle macchine, portando a rotture improvvise che limitavano sia la produzione che la produttività.
Per risolvere questo problema è stato quindi implementato un sistema di analisi vibrazionale, utilizzando accelerometri con tecnologia MEMS posizionati sui motori e sui riduttori delle macchine, oltre a centraline di analisi vibrazionale in grado di fornire informazioni in tempo reale al software moneo.
Come piattaforma IIoT, ifm moneo integra il livello della tecnologia operativa (OT) con il livello della tecnologia informatica (IT).
LA PIATTAFORMA IIoT, UNA ‘CASSETTA DEGLI ATTREZZI’
moneo, la piattaforma IIoT di ifm, è una cassetta degli attrezzi pronta all’uso che include un software di base e applicazioni utili per la produzione. moneo combina l’OT (Operation Technology) con l’IT (Information Technology) per consentire la facile lettura ed elaborazione dei dati dei sensori generati negli impianti di produzione, che possono poi essere utilizzati per prendere decisioni aziendali sostenibili.
Nel caso di Grandi Salumifici Italiani, il supervisore del software gestisce l’analisi vibrazionale, la generazione degli allarmi e altre informazioni aggiuntive integrate nel sistema, come gli assorbimenti del motore, le temperature del processo e la pressione dell’olio di raffreddamento.
Grazie a questo sistema di monitoraggio è possibile prevenire la rottura della macchina e programmare i fermi per la sostituzione dei pezzi che rischiano il danneggiamento.
“Il sistema è stato sorprendente fin dall’inizio”, ha commentato Alberto Sanfelici, Responsabile Ingegneria Gruppo Grandi Salumifici Italiani S.p.A. “Ci ha condizionato tantissimo sulle scelte manutentive e sulla pianificazione della produzione. Già in un paio di occasioni siamo riusciti ad anticipare una rottura e questo ci ha permesso di pianificare una manutenzione sulle macchine, senza dover necessariamente ritrovarci a rottura durante la giornata di produzione”.
Nel caso di Grandi Salumifici Italiani, il supervisore del software gestisce l’analisi vibrazionale, la generazione degli allarmi e altre informazioni aggiuntive integrate nel sistema.
OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI
Oltre a risolvere le criticità riscontrate sulla linea di produzione della mortadella dello stabilimento di Modena, il progetto è stato esteso anche ad altri due stabilimenti produttivi situati a Zola Predosa, in provincia di Bologna, e a Reggello, in provincia di Firenze, che presentavano le stesse problematiche.
Inoltre, è stata verificata la possibilità di utilizzare il software moneo come supervisione unico, montato su un server centralizzato presso lo stabilimento di Modena, al quale gli stabilimenti satellite di Zola Predosa e Reggello possono accedere in tempo reale tramite una connessione VPN.
Le informazioni aggiuntive raccolte da moneo durante l’analisi vibrazionale vengono utilizzate durante le riunioni giornaliere condivise tra i reparti. Questo aiuta l’organizzazione della produzione, in quanto consente di anticipare eventuali problemi e di riprogrammare la produzione sulle linee in modo tempestivo, evitando ritardi nella produzione e alti costi di riparazione.
Visto il successo del progetto, si sta pensando di estenderlo alle altre macchine sensibili sul processo produttivo, nonché alle macchine più potenti che generano le utilities dell’azienda, come i compressori frigoriferi, i compressori d’aria e le pompe del vuoto.
La partnership tra ifm e Grandi Salumifici Italiani è l’esempio virtuoso di un corretto impiego di tecnologie avanzate finalizzato a incrementare efficienza e produttività. ©TECNeLaB
Oltre a risolvere le criticità riscontrate sulla linea di produzione della mortadella dello stabilimento di Modena di Grandi Salumifici Italiani, il progetto ifm è stato esteso anche ad altri due siti produttivi.