Nicola Scarlatelli, amministratore unico di Samec Automation Systems e presidente della CNA della Città Metropolitana di Torino, tra i più attivi fautori del Compasso Manifatturiero.
I punti di forza di un’impresa piemontese che compie 50 anni, specializzata nella progettazione e produzione di componenti e sistemi per l’automazione industriale. Samec, una storia di passione, competenza, territorialità.
di Fiammetta Di Vilio
Un nome affermato anche all’estero e molto noto nel distretto in cui è attivo, un nome che ci porta immediatamente a Rivoli, nel raggio di una ventina di chilometri dal capoluogo piemontese. In attività dal 1974, Samec s.r.l. - che ha celebrato il 17 maggio scorso i suoi primi 50 anni - opera nel mondo dello stampaggio a freddo della lamiera, in particolare nel campo delle presse transfer e tandem e dei relativi sistemi di automazione. Alta produttività, versatilità e velocità sono le caratteristiche che rendono l’azienda il punto di riferimento indiscusso nel mondo automotive e in tutti i settori industriali che richiedono elevata flessibilità ed eccellenza tecnica.
Con una particolare attenzione per le tecnologie innovative e più avanzate, una filosofia aziendale orientata al cliente e un piano strategico che guarda a nuovi mercati, nuovi prodotti e a una nuova organizzazione, Samec dà la priorità a diversi parametri per la tutela della qualità e dei costi.
Ce ne parla Nicola Scarlatelli, amministratore unico dell’azienda e fondatore delle reti d’impresa B2N ‘Business to Net’ e MTN ‘Mech Tron Net’. “Per una realtà come la nostra, che conta circa 35 addetti, è di fondamentale importanza sviluppare soluzioni sempre più innovative e affidabili. In termini organizzativi è quindi importante la scelta di creare un assetto interno capace di assicurare standard elevati di prestazioni e consulenze tecniche in supporto ai mercati internazionali e alle richieste tecnologiche emergenti”.
L’isola robotizzata lavora 61 tipologie diverse di parti, con un ingombro in officina di 50 m2.
UN POLO D’ATTRAZIONE
Punto di riferimento per clienti, fornitori, business partner, Samec è un modello d’eccellenza. Rapidità dei tempi di risposta, dinamismo, prezzi competitivi sono le qualità primarie di un’impresa capace di conquistare e conservare nel tempo la propria leadership. Il suo viaggio inizia nel 1974. “L’idea imprenditoriale di questa realtà nasce dalle origini contadine della mia famiglia: mio padre Antonio e poi mio fratello Pasqualino, erano ‘costruttori’ di certezze, capaci di portare a compimento progetti ‘su misura’ con grande dedizione. Fu proprio Pasqualino che, dopo aver lavorato come sarto, come dipendente della Lancia e poi come perito meccanico, scelse di mettersi in proprio, fondando OMS, Officine Meccaniche Scarlatelli, una delle numerose aziende di subfornitura che gravitavano nell’indotto della Lancia”.
“Nel 1976, dopo il diploma di maturità tecnica, iniziai a lavorare con lui. Alla fine degli anni ’80, OMS costruiva attrezzature speciali e organi di presa pneumatici nell’ambito dell’automazione industriale, presto il core business dell’azienda”, spiega Nicola Scarlatelli. “Nel 1988 Samec fu costituita per vendere i prodotti realizzati da OMS. Tutto il personale aveva una formazione commerciale ed è rimasto distinto da quello dell’azienda di mio fratello, dedicata alla produzione. Nel 2007, la svolta: avviene la fusione delle due imprese”.
Specializzata in progettazione, produzione e commercializzazione di componenti e sistemi per l’automazione industriale da 50 anni, Samec ha il controllo dell’intera filiera produttiva, dalla progettazione e programmazione alla produzione. “Alla continua ricerca dell’eccellenza, lungo le linee strategiche tracciate dai piani gestionali per il prossimo triennio, Samec ha focalizzato l’attenzione non solo sull’evoluzione e l’innovazione dei prodotti, ma anche in quella dei processi produttivi, fondamentale per la riduzione di tempi e costi”, dice Scarlatelli.
Dopo cinquant’anni di costante evoluzione, l’azienda di Rivoli mantiene inalterato lo spirito innovativo delle sue origini, componente dominante della cultura di un’impresa orientata al futuro, che investe in ricerca e sviluppo per realizzare sempre nuove soluzioni, tecnicamente ed economicamente vantaggiose.
Core business di Samec è la realizzazione di sistemi per automatizzare i processi dello stampaggio della lamiera.
DALL’ITALIA NEL MONDO
“Samec si pone nei confronti dei propri clienti come partner”, dice Nicola Scarlatelli. “Alla base di ogni innovazione di prodotto c’è un intenso lavoro di sviluppo comune, che considera le esigenze di personalizzazione sempre crescenti dell’utilizzatore. Lo spirito innovativo, la flessibilità ‘sartoriale’ nel seguire i clienti, l’assistenza tecnica mirata sono ancora oggi, come agli esordi, un fattore dominante della cultura d’impresa. In particolare, siamo l’unica azienda produttrice di sistemi di manipolazione su presse transfer a mettere a disposizione del cliente anche la consulenza tecnica e la messa in servizio in loco, oltre all’assistenza post-vendita”, spiega Scarlatelli.
“L’apertura verso uno spazio competitivo allargato, internazionale, induce le imprese a un adeguamento costante alle esigenze del mercato”, continua Scarlatelli. “Oggi lavoriamo molto con l’estero, anche perché possiamo assicurare ai clienti soluzioni avanzate e personalizzabili in tempi ristretti. Un importante punto di forza è la nostra filiera, tutta compresa nell’area torinese, che include una serie di attività imprenditoriali specializzate, flessibili, dinamiche e creative: un ‘unicum’ tutto italiano”.
“È quello che abbiamo chiamato ‘Compasso Manifatturiero’”, dice Scarlatelli, che oltre a dirigere la sua azienda è anche presidente della CNA (confederazione nazionale dell’artigianato) della città metropolitana di Torino, organizzazione che rappresenta le necessità delle piccole e medie imprese e le fa dialogare tra loro per metterle a sistema e farle operare in maniera più sostenibile. “L’ottimizzazione dei processi di produzione ci garantisce una capacità di risposta superiore, grazie alla forza delle relazioni e alla condivisione della stessa cultura industriale”, afferma Scarlatelli.
In attività dal 1974, Samec s.r.l. ha celebrato il 17 maggio scorso i suoi primi 50 anni.
RISULTATI CHE DURANO NEL TEMPO
Radicamento nel territorio, cura e rispetto per le persone e il loro lavoro, passione e competenza per soluzioni create su misura. Fin dalla sua fondazione, Samec rappresenta una realtà produttiva fortemente motivata a conquistarsi un rango di primo piano. Dietro l’operatività dell’impresa ci sono l’abilità di chi la conduce, la sua tenacia nell’utilizzare le nuove tecnologie e nel migliorare lo sviluppo del prodotto, la capacità di scegliere e apprezzare le persone giuste.
Oggi, sempre più orientata all’export, si distingue per flessibilità e capacità di adattarsi rapidamente al mercato. Ma l’impegno etico nel migliorare la qualità della vita lavorativa e promuovere un ambiente di lavoro positivo e produttivo continua a essere una leva strategica per il business. “Favorisce la trasparenza, la sincerità nelle relazioni e la responsabilità nei confronti del gruppo”, spiega Scarlatelli.
L’azienda di Rivoli mantiene inalterato lo spirito innovativo delle sue origini, componente dominante della cultura di un’impresa orientata al futuro.
“Samec si è contraddistinta per capacità di innovazione in un settore dinamico e in continua evoluzione, dove un traguardo assume quindi un valore ancora maggiore”, continua Nicola Scarlatelli. “Eppure, a conferma della sua vocazione di azienda votata all’innovazione di prodotto e di processo, con un’organizzazione flessibile studiata per affiancare e far crescere il cliente, vediamo nella ricorrenza del cinquantesimo anno di vita della società non tanto un punto di arrivo quanto un trampolino di lancio verso nuovi e ambiziosi obiettivi”.
L’azienda di Rivoli festeggia dunque i suoi cinquant’anni in ottima salute. Forse perché ha saputo cavalcare e guidare il cambiamento. Forse perché è forte della consapevolezza che “un’impresa deve essere pronta a cambiare qualsiasi cosa di sé, tranne i valori, le convinzioni alla base della propria cultura”, conclude Scarlatelli. E allora, lunga vita a Samec.
Uno dei prodotti di punta di Samec è la pinza Pagurus Grip®.
COME HA SCELTO SAMEC DI CELEBRARE IL SUO CINQUANTESIMO
Samec ha scelto un modo originale, semplice, diretto, cucito su misura di se stessa e dei suoi valori. Il 17 maggio 2024, nella sede di via Novara, a Rivoli, ha invitato fornitori e clienti ad assistere allo spettacolo teatrale del Teatro Formazione “La chiave a stella”, tratto dal capolavoro di Primo Levi, con Sara D’Amario, Andrea Galli, e con la drammaturgia e regia di François-Xavier Frantz.
L’adattamento teatrale dell’opera di Levi è stato un’occasione condivisa per riflettere sul lavoro e sulla vita. Dal dialogo profondo, ricco di empatia e ironia, tra i due protagonisti è emerso il desiderio di far sapere a tutti che “amare il proprio lavoro costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla Terra”. © TECN’È
Radicamento nel territorio, cura e rispetto per le persone e il loro lavoro, passione e competenza per soluzioni create su misura. Fin dalla sua fondazione, Samec è una realtà produttiva di primo piano.