La piattaforma ztC™ Edge di Stratus è una soluzione ottimale che offre sicurezza integrata, elimina i tempi di fermo macchina non pianificati e può essere facilmente installate senza gravare su risorse IT insufficienti negli ambienti di produzione.
Le soluzioni e piattaforme Stratus sono semplici da installare e implementare, funzionano in modo autonomo con disponibilità costante in ambienti complessi e proteggono dati, sicurezza e reputazione delle aziende.
di Leo Castelli
In ogni settore, le aziende hanno sempre maggiore necessità di ottimizzare le prestazioni aziendali e aumentare l’efficienza. Automazione e modernizzazione rappresentano aspetti chiave e downtime e problemi di sicurezza non sono accettabili. Le soluzioni Stratus raccolgono e analizzano i dati alla fonte, vale a dire già sul perimetro dei processi aziendali chiave. Per gestire una catena di montaggio, un impianto petrolifero, un impianto di trattamento delle acque, i processi edilizi smart o aziende che operano nel campo delle biotecnologie e dei relativi dispositivi, occorre convertire i dati in informazioni fruibili. Molto spesso, bisogna decidere e agire lontano dal cloud o dal data center, a livello perimetrale, in tempo reale e con le informazioni giuste al posto giusto. Quanto si legge sul sito di Stratus Technologies Italia rende subito comprensibile la mission dell’azienda: aiutare le imprese nella loro crescita e nell’essere competitive.
Stratus elimina la complessità derivante dai downtime non pianificati, indipendentemente dall’ambiente di lavoro e dal settore. Insieme alla propria rete, in continua espansione, di partner e distributori, Stratus opera al servizio di ogni tipologia di azienda, in tutti i settori, da quelle inserite in Fortune 500 alle piccole e medie imprese. Nella pratica, Stratus consente loro di trasmettere in modo sicuro informazioni alle applicazioni presso Edge, cloud e data center affinché possano trasformare questi dati in informazioni fruibili; il tutto, riducendo al minimo il rischio operativo, finanziario e reputazionale. Il Gruppo unisce le Operations e l’IT per sfruttare il potenziale della trasformazione digitale, consentendo ai clienti di migliorare la qualità della vita di persone e di ampie comunità.
Azienda globale nel mercato dell’Edge Computing, Stratus, ha recentemente pubblicato il Trend Report per l’Europa, la prima di una serie di ricerche destinate ad approfondire questo tema. Nell’immagine i possibili ostacoli all’implementazione dell’Edge Computing.
UNO STUDIO SULL’EDGE COMPUTING
Azienda globale nel mercato dell’Edge Computing con soluzioni semplici, protette e autonome, Stratus, nell’ottica di quanto sopra scritto, ha recentemente pubblicato il Trend Report per l’Europa, la prima di una serie di ricerche destinate ad approfondire questo tema che, secondo quanto affermato da tutti gli analisti, rappresenta un percorso strategico che guiderà la rivoluzione digitale nei prossimi cinque anni.
La ricerca europea, condotta su circa 300 ingegneri di processo, ingegneri di produzione e impiantisti, integratori di sistemi (SI) e professionisti della tecnologia operativa (OT) in vari settori industriali, mostra come gli intervistati percepiscano già questa tecnologia come fondamentale per tutti gli ambienti in cui si intrecciano informatica industriale, tecnologia dell’informazione, controllo dei processi, automazione industriale e scienza dei dati.
ALCUNI DATI DELLA RICERCA
Secondo gli intervistati, l’Edge Computing è particolarmente adatto per applicazioni che richiedono autonomia (39%), bassa latenza (34%) ed elevata larghezza di banda (31%). Il rilevamento dei guasti dei dispositivi è considerato il caso d’uso più interessante (57%), seguito dal controllo di processo avanzato (55%), dal controllo qualità (35%), dalle prestazioni delle risorse (34%) e dal controllo di supervisione e acquisizione dati (SCADA)/interfaccia uomo-macchina (HMI) (30%).
Tra gli ostacoli allo sviluppo dell’Edge Computing figurano la mancanza di informazioni sul suo utilizzo e i campi di applicazione (39%), preoccupazioni per la sicurezza (35%) e la mancanza di budget (29%).
I requisiti principali espressi dagli utenti finali nella scelta di un fornitore di soluzioni di Edge Computing sono le capacità di automonitoraggio e autodiagnostica (37%), fail-safe (36%), facilità di installazione (34%), capacità di supportare l’analisi dei dati (34%) e consolidamento di più piattaforme tramite virtualizzazione e container (29%).
Secondo quanto affermano gli analisti, l’Edge Computing rappresenta un percorso strategico che guiderà la rivoluzione digitale nei prossimi cinque anni. Nell’immagine le funzionalità da implementare sull’Edge secondo i risultati della ricerca Stratus.
PIATTAFORME PER UN FUTURO MIGLIORE
Le piattaforme ztC™ Edge e ftServer® di Stratus, specialista da oltre 40 anni nell’Edge Computing, forniscono soluzioni ottimali perché offrono sicurezza integrata, eliminano i tempi di fermo macchina non pianificati e possono essere facilmente installate senza gravare su risorse IT insufficienti negli ambienti di produzione, sostenendo le aziende impegnate nella trasformazione digitale a ottenere vantaggi immediati dalla loro implementazione.
Il rapporto completo “Trend Edge Report per l’Europa” è interamente scaricabile in forma gratuita; inoltre, per aiutare le aziende a pianificare l’implementazione di soluzioni di Edge Computing semplici, sicure e autosufficienti, Stratus ha anche elaborato un Modello di Maturità accessibile tramite un test di auto-valutazione. Ulteriori informazioni sulle soluzioni Stratus Edge sono, infine, disponibili qui. ©TECNeLaB
La piattaforma ftServer® di Stratus, come la ztC™ Edge, assicura le stesse performance. Entrambe le soluzioni sostengono le aziende impegnate nella trasformazione digitale a ottenere vantaggi immediati dalla loro implementazione.