La 32.BI-MU va in scena dal 14 al 17 ottobre nel complesso fieristico di fieramilano Rho, secondo nuove modalità e con le particolari attenzioni richieste dal momento.
Poco più di un mese e apre i battenti la 32.BI-MU. La macchina organizzativa sta ultimando tutti i dettagli per offrire un’esperienza all’altezza delle aspettative. Partecipare vuol dire affermare il valore e la forza dell’industria del paese.
di Giuseppe Costa
Promossa da UCIMU-Sistemi per Produrre, l’Associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, e organizzata da EFIM-Ente Fiere Italiane Macchine, la 32.BI-MU è l’evento italiano di riferimento per il mondo della macchina utensile della robotica e dell’automazione che va in scena – se non dovesse verificarsi un ulteriore grave ondata pandemica – dal 14 al 17 ottobre nel complesso fieristico di fieramilano Rho.
Con una buona adesione da parte degli espositori, un ampio repertorio tecnologico e una positiva aspettativa di partecipazione, l’edizione di quest’anno è senza dubbio particolare, perché risente, comunque, delle condizioni dell’attuale contesto, sul quale, in parte, ancora grava l’incertezza legata all’emergenza sanitaria. “Per questa ragione”, afferma Alfredo Mariotti, Direttore Generale di UCIMU-Sistemi per Produrre, “la manifestazione risulta evidentemente più raccolta rispetto al solito. È però il primo grande evento di settore dopo lo stop forzato degli ultimi mesi che ha imposto la cancellazione o il posticipo di tutte le fiere internazionali dedicate al comparto e distribuite in giro per il mondo”.
Alfredo Mariotti, Direttore Generale di UCIMU-Sistemi per Produrre.
UN SEGNALE AL MONDO INTERO
“Confermare BI-MU per noi organizzatori, e partecipare a essa per i numerosi espositori che saranno presenti, è un modo, il migliore, per affermare che l’Italia è forte e così la sua industria di comparto. Il paese ha subito un duro colpo da questa pandemia, ma, consapevoli delle limitazioni e dei regolamenti che impongono di incontrarsi secondo nuove modalità e con particolari attenzioni, abbiamo pensato fosse necessario dare un segnale forte al mondo”, aggiunge Mariotti.
“Da sempre simbolo di competenza e innovazione”, prosegue il Direttore Generale di UCIMU-Sistemi per Produrre, “l’edizione di quest’anno di BI-MU ha un valore ancora maggiore rispetto alle normali edizioni: è una mostra bandiera, con la quale vogliamo – nel rispetto delle distanze reali – dimostrare la coesione delle imprese del settore. Per questo siamo molto orgogliosi del lavoro svolto e della risposta di quanti hanno deciso di aderire all’evento dimostrando così la forte volontà di normalità e rilancio che tutti vogliono ritrovare”.
“D’altra parte, dopo mesi di sospensione degli investimenti in sistemi di produzione, 32.BI-MU è il luogo adatto per rilanciare il proprio business, creare nuovi contatti, scoprire le novità del settore e cominciare a pensare a nuovi investimenti in vista anche della ripresa economica prevista già per l’inizio del 2021”, sottolinea Mariotti.
Tutto questo è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con Fiera Milano, che ha stilato un protocollo di norme per vivere la fiera in sicurezza, senza rinunciare al comfort.
“Da sempre simbolo di competenza e innovazione, la BI-MU di quest’anno ha un valore maggiore rispetto alle edizioni passate: è una ‘mostra bandiera’, con cui vogliamo dimostrare la coesione delle imprese del settore”, afferma Mariotti.
SPAZI PER LOGISTICA E SUBFORNITURA
Macchine utensili ad asportazione, deformazione e Additive Manufacturing, robot, automazione, tecnologie ausiliarie, tecnologie abilitanti, subfornitura, sistemi di potenza fluida e powertrain, meccatronica, trattamenti di finitura, utensili, componenti, attrezzatura e accessori, metrologia e saldatura, IoT, Big Data, Analytics, Cyber Security, Cloud Computing, realtà aumentata e system integrator, sistemi di visione, software, soluzioni per la movimentazione industriale e la gestione del magazzino sono alcune delle innumerevoli tecnologie in mostra a 32.BI-MU.
Oltre a quest’ampia gamma di repertorio tecnologico in mostra, l’offerta espositiva è inoltre valorizzata da diverse nuove iniziative ideate dallo staff per offrire al pubblico una visione più completa delle ultime innovazioni presenti sul mercato. Infatti, l’esposizione si arricchisce quest’anno di due nuovi comparti per loro natura contigui e complementari a quello delle macchine utensili: quello della logistica, che si ritrova nella speciale area “BI-MULogistics”, realizzata in collaborazione con INTRALOGISTICA ITALIA, e quello della subfornitura tecnica e dei servizi per l’industria, ospitato nella nuova “SUB4TECH”, area promossa da CIS Comitato Interassociativo Subfornitura.
L’offerta espositiva, al nutrito repertorio di prodotti tecnologici in mostra, affianca nuove iniziative ideate per offrire al pubblico una visione più completa delle ultime innovazioni presenti sul mercato.
LE AREE TECNOLOGICHE
Le due nuove aree si aggiungono a quelle tradizionali: “FABBRICAFUTURA”, l’area di BI-MU che ospita sviluppatori di software e di tecnologie per la connettività, per la gestione e la sicurezza dei dati; “ROBOT PLANET”, luogo di innovazione, patrocinata da SIRI e dedicata a robot industriali e collaborativi, integratori e sistemi di automazione; “BOX CONSULTING”, spazio dedicato a consulenti e integratori; “BI-MU STARTUPPER”, area dedicata ai giovani innovatori e alle neo imprese impegnati nello sviluppo di prodotti e progetti legati al mondo dei sistemi di produzione e della lavorazione del metallo; “BI-MU ADDITIVE”, spazio curato da AITA-Associazione Italiana Tecnologie Additive, che si propone come luogo di incontro e confronto tra sviluppatori, produttori e clienti delle “macchine utensili del terzo tipo”; “FOCUS MECCATRONICA”, la tradizionale area organizzata in collaborazione con AIdAM, l’Associazione Italiana di Automazione Meccatronica, e IMGV, per ospitare le “soluzioni intelligenti” capaci di ottimizzare la gestione di macchine e processi industriali; “IL MONDO DELLA FINITURA E DEI TRATTAMENTI”, infine, è l’area tematica, patrocinata da ANVER, l’Associazione verniciatori industriali, dedicata alla più qualificata offerta di macchine e sistemi per la finitura e il trattamento delle superfici.
Nell’ambito delle tradizionali aree che movimentano la BI-MU, all’edizioni di quest’anno si aggiungono due spazi dedicati a logistica e subfornitura.
L’AMBITO FORMATIVO
Oltre alla dimensione espositiva, anche quest’anno, BI-MU propone al pubblico, sulla scia del modello ideato nella scorsa edizione, momenti dedicati all’approfondimento di particolari tematiche attraverso convegni ed eventi collaterali, che ospitano interventi di esperti del settore e confronti tra opinion leader.
Palcoscenico di questa parte interattiva della fiera è “BI-MUpiù” che, rivolta principalmente ai visitatori, accoglie le presentazioni degli espositori con speech focalizzati su specifici argomenti legati al mondo della manifattura. Le aziende che hanno aderito all’iniziativa, trovano in questo ambito un’ulteriore occasione di visibilità, garantendo al pubblico un momento di approfondimento legato a un particolare aspetto della loro produzione.
A completare il ricco programma di incontri vi sono le tavole rotonde e gli approfondimenti a cura di esperti sulle tematiche di maggior interesse per gli operatori del settore. Anticipata dai numerosi webinar di “Aspettando 32.BI-MU: i webinar di BI-MUpiù”, ciclo di incontri online, aperti alla partecipazione gratuita e organizzati a partire da inizio giugno dallo staff di UCIMU-Sistemi per Produrre, BI-MUpiù arricchisce l’esperienza di quanti sono in fiera nei quattro giorni di evento e anche di colore che, a distanza, desiderano connettersi per seguire i microeventi direttamente dal proprio ufficio.
Un ricco programma di convegni, eventi e incontri interattivi diventa fonte di aggiornamento e approfondimenti per chi è in fiera o per coloro che desiderano seguire la manifestazione dalle proprie sedi operative.
LA FABBRICA DIGITALE
Grande novità della 32.BI-MU è “BI-MUpiùDigital”, uno spazio dimostrativo promosso da Fondazione UCIMU in collaborazione con MindSphere World Italia, allestito all’interno di uno dei padiglioni espositivi, che mette in mostra le potenzialità della fabbrica digitale, ponendo in connessione alcuni macchinari presenti negli stand in cui è possibile rilevare l’attività svolta e il funzionamento.
“32.BI-MU è un’occasione unica per le imprese e per gli operatori del settore per ripartire”, conclude Mariotti. “Grazie al repertorio tecnologico esposto, ai convegni e alle presentazioni degli espositori, anche in questa edizione siamo in grado di offrire un’esperienza di fiera innovativa e di alto valore qualitativo. Vi aspettiamo quindi in visita dal 14 al 17 ottobre a fieramilano Rho: avrete l’opportunità di osservare in anteprima le soluzioni per la fabbrica del futuro!”.
Ulteriori dettagli tecnici, maggiori informazioni sulla visita e sulle modalità di iscrizione, l’elenco delle aziende espositrici e il calendario aggiornato di BI-MUpiù sono disponibili su www.bimu.it.
Grande novità della 32.BI-MU è “BI-MUpiùDigital”, uno spazio dimostrativo promosso da Fondazione UCIMU in collaborazione con MindSphere World Italia, che mette in mostra le potenzialità della fabbrica digitale.