Struttura dell’architettura di NOA, Next Open Automation, la nuova piattaforma IIoT aperta e basata su microservizi. Nella foto di anteprima: Helio consente di creare, in modo rapido e semplice, HMI intuitive, responsive e indipendenti da piattaforme e dispositivi.
NOA è una piattaforma software per l’automazione indipendente dall’hardware. Sviluppata da KEB Automation, è basata su un’architettura a microservizi, due dei quali sono l’app Helio e l’app dedicata alla manutenzione predittiva dei motori.
di Anna Maria Porro
Concepire la macchina su un’architettura aperta abilita fattori quali la flessibilità, la connettività e l’integrazione con un livello di efficienza già in fase di progettazione, e una conseguente riduzione sia delle risorse nella fase di sviluppo, sia della dipendenza da un singolo fornitore. Maggiore flessibilità significa anche pensare la macchina mettendo l’operatore al centro del processo. Per i costruttori di macchine e impianti, tutto ciò significa avere maggiori opportunità per integrare in modo flessibile le proprie funzioni caratteristiche nei sistemi.
LA PIATTAFORMA NOA
Ed è proprio qui che entra in gioco la nuova piattaforma aperta e basata su microservizi di KEB: NOA-Next Open Automation.
NOA è la nuova piattaforma IIoT (Edge/Cloud) per la raccolta, la visualizzazione e l’elaborazione dei dati, basata su microservizi (on Edge), che consente agli OEM di progettare in modo flessibile ed efficiente le proprie soluzioni di automazione basate su sistemi aperti. Applicazioni basate su container, come soluzioni per HMI, machine learning, monitoraggio e controllo, nonché app personalizzate, possono essere gestite a livello Edge tramite l’App Manager.
Il portale NOA (on Cloud), fornisce servizi di livello superiore come la gestione dei dispositivi e in generale degli asset e può essere pensato anche in white label per i clienti finali.
I DUE ELEMENTI PRINCIPALI DI NOA
NOA è composta da due elementi principali:
- NOA Core, il layer Edge, si basa su un’architettura Linux a container ed è utilizzabile su hardware integrato, IPC e pannelli KEB o dispositivi di terze parti;
- NOA Portal, in Cloud, offre la possibilità di gestire i dispositivi in modo centralizzato, di aggiungere applicazioni e monitorare i dati.
In termini applicativi un riferimento è quello dello smartphone: una piattaforma (sistema operativo) con funzionalità di base e la possibilità di estenderne le funzionalità attraverso app dedicate.
VANTAGGI PER I COSTRUTTORI DI MACCHINE E IMPIANTI
NOA offre ai costruttori di macchine e impianti la possibilità di integrare funzionalità specifiche nel sistema: dal punto di vista del software, l’utente può aggiungere, oltre alle app di KEB, le proprie o anche quelle di terze parti, accedendo in questo modo a un’ampia gamma di applicazioni. L’architettura aperta di NOA consente l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e riduce risorse e tempi di sviluppo.
KEB C6 COMPACT 3, il nuovo controllore add on di NOA.
LE APP
NOA offre, fin da subito, oltre alle funzionalità di motion control, due nuove app che possono cambiare i paradigmi di progettazione: Helio, il nuovo sistema di gestione HMI che permette la creazione semplice e veloce di interfacce uomo-macchina intuitive, web-based, senza programmazione, e che introduce, nel mondo dell’automazione industriale, metodologie di UX design mettendo al centro non più la macchina ma la sua fruibilità.
L’altra app disponibile è relativa alla manutenzione predittiva. Algoritmi di machine learning consentono di prevenire fermi macchina indesiderati e costi elevati di manutenzione.
NOVITÀ HARDWARE
Per quanto riguarda l’hardware, il nuovo controllore incorporato KEB C6 COMPACT 3, pensato per applicazioni di media complessità, rappresenta un’integrazione al portafoglio prodotti che si adatta alla piattaforma NOA, così come i pannelli HMI C6 X1, con classe di protezione IP67 e Power over Ethernet (PoE).
“KEB Automation con NOA va incontro alle esigenze degli OEM che sono sempre più rivolte alla flessibilità e alla riduzione dei time to market e time to money delle macchine stesse, assicurandosi un’architettura a prova di futuro capace di evitare lock in sia hardware che software”, afferma Marino Crippa, MD di KEB Automation Italia. “Il portale di NOA permette la gestione e l’abilitazione di servizi aggiuntivi che aumentano il valore della macchina stessa e quindi anche la fonte di revenue del costruttore”. ©TECNeLaB
Pannello HMI C6 X1, con classe di protezione IP67 e Power over Ethernet (PoE).