IBM ha recentemente presentato nuove soluzioni per il cloud computing e la business analytics e importanti innovazioni per affrontare la gestione dei big data, esigenza prioritaria anche per le piccole e medie imprese. Le novità riguardano la piattaforma Power Systems, punto di riferimento per il mercato italiano, e Storwize V7000, che integra hardware e software avanzati per gestire in maniera semplice e coerente risorse eterogenee.
di Margherita Di Vilio
Enrico Cereda, Vice President Systems and Technology Group, Alberto De Angelis, Manager of Power Systems Platform, e Giovanni Calvio, Manager of Storage Platform hanno dato vita all’incontro organizzato da IBM allo scorsa edizione di Smau per porre in rilievo le soluzioni per il cloud computing e la business analytics e importanti innovazioni per la gestione dei big data, esigenza prioritaria anche per le piccole e medie imprese. Non solo, l’appuntamento ha permesso di fare il punto sull’andamento e sulla strategia di IBM nell’area dell’hardware e sul ruolo sempre più strategico dei Business Partner IBM nel mercato italiano.
“I messaggi che vorrei comunicare sono essenzialmente due: l’importanza dell’IT per il mercato italiano e il ruolo che IBM gioca in tale contesto”, ha esordito Cereda. In estrema sintesi, il suo intervento ha posto in rilievo come nel mercato italiano si assiste a una crescita costante del valore dell’Information Technology, che diventa sempre più fondamentale nelle strategie aziendali. Scelte oculate consentono alle imprese di crescere a tre cifre o, nel caso di mancati investimenti, di fallire. Technology Leadership, investimenti in aree strategiche e Business Partner di valore sono i tre punti di forza con cui IBM entra in gioco, al fine di aiutare ogni piccola o media imprese nel suo investimento in IT e nel realizzare il proprio successo. Basti ricordare i cospicui investimenti annuali di IBM in Ricerca & Sviluppo, hardware in primo piano, e il record di brevetti depositati in merito di tecnologia. Tra le strade intraprese: cloud computing e gestione dei big data, senza dimenticare server e tecnologie hardware per la piccola e media impresa.
L’intervento di De Angelis si è invece focalizzato sui sistemi Power IBM, punti di riferimento per le imprese italiane che ricercano sistemi affidabili, efficienti e a costi quantificabili. “Le fondamenta del sistema Power sono racchiuse nella virtualizzazione, insita a livello di processore, ma poi viene esplosa agli elementi che sono a contorno. Intorno non c’è un monolite, ma un sistema ottimizzato per i singoli workcloud al fine di rispondere nel modo più efficiente ed efficace alle diverse necessità”, ha sottolineato De Angelis, ricordando anche l’importanza della struttura di servizi finanziari IBM a disposizione delle imprese per un concreto supporto.
Le parole di Calvio hanno dato infine concretezza a tutto ciò che viene raggruppato sotto il termine di smart computing, ben declinato nella strategia storage di IBM. Come disporre di sistemi Storage sempre più ottimizzati? “Grazie alle nuove tecnologie e alla capacità dei nostri team di analizzare e valutare le necessità di ogni singolo utente, partendo dall’analisi dei contenuti del suo data center al fine di ‘sfruttarlo’ al meglio”, ha chiarito Calvio, sottolineando l’importanza dei Business Partner IBM che non si limitano a vendere Terabyte, ma valore.
Enrico Cereda, Vice President Systems and Technology Group IBM.
L’ANALISI DEI DATI
Nel più grande aggiornamento del suo portafoglio, IBM ha presentato per l’occasione più di 55 tecnologie server e storage nuove e perfezionate, che aiutano le imprese ad acquisire velocemente dai dati elementi di conoscenza, ad aumentare la capacità IT e a fornire nuovi servizi rapidamente. Le nuove offerte sono la risposta concreta ai temi strategici dell’ICT: big data, cloud computing, business analytics, sistemi ottimizzati e data center virtualizzati. E in questo contesto, emerge indiscusso il valore dei sistemi IBM: nella prima metà del 2011 sono state 1.485 le aziende che hanno scelto di abbandonare piattaforme di concorrenti per passare ai sistemi IBM.
Le aziende che gestiscono enormi quantità d’informazioni devono poterle analizzare in modo efficace, per prendere decisioni di business migliori in tempo reale. IBM fornisce nuovi sistemi di business analytics “entry level”, analisi di database accelerata e opzioni ampliate per lo storage dei dati. Novità principali in tal senso riguardano, ad esempio, IBM DB2® Analytics Accelerator che incorpora l’appliance di Data Warehouse Netezza in IBM zEnterprise™ System per risposte analitiche più rapide. La fusione delle tecnologie Netezza e System z® consente d’unire i sistemi di Online Transaction Processing (OLTP), che facilitano e gestiscono le applicazioni orientate alle transazioni generalmente per l’immissione dei dati e l’elaborazione delle transazioni di recupero, all’analisi in un’unica piattaforma per la business analytics operativa. L’appliance si collega al database IBM DB2 for z/OS® su zEnterprise 196 (o z114) per accelerare i tempi di risposta di un’ampia varietà d’interrogazioni complesse che, in definitiva, forniscono un’analisi di business più rapida.
Altra novità è quella dei sistemi IBM Smart Analytics System 9700 e IBM Smart Analytics System 9710 che utilizzano tecnologie innovative per fornire una soluzione di data warehouse e business intelligence end-to-end su IBM zEnterprise System. I nuovi sistemi possono supportare un hub di distribuzione dati, piattaforme d’analisi transazionale e sistemi di reporting modernizzati, oppure fornire un framework per la business analytics predittiva completa. I clienti IBM possono ora costruire una soluzione di business analytics operativa, basata su mainframe, al prezzo di una soluzione “entry-level”. IBM Smart Analytics System 7710, basato su processore IBM Power7®, e IBM Smart Analytics System 5710, basato su processore x86, sono invece sistemi all-in-one con server singolo che forniscono servizi di business analytics e reporting più rapidamente, a un costo dimezzato rispetto alle soluzioni integrate precedenti. Progettati per il rilascio rapido di soluzioni pronte per il business nel giro di giorni, anziché di mesi, essi offrono un’ampia serie di funzionalità, tra cui reporting di business intelligence, analisi, dashboard, data mining, cubing services e analisi di testo.
La soluzione Storage midrange IBM Storwize® V7000 Unified rende invece efficiente e semplice la gestione dei dati relativi a diversi carichi applicativi, unificando l’accesso ai dati di tipo file e block. Prevede il movimento automatico dei file, basato sulle policy aziendali, verso il tipo d’unità desiderato e l’utilizzo di un’interfaccia utente grafica d’altissimo livello per l’amministrazione. Oltre alla scalabilità verticale, è possibile ottenere una scalabilità orizzontale mediante il clustering di due sistemi; inoltre, sono state potenziate le funzionalità di mirroring remoto. I sistemi a disco di classe “enterprise” IBM System Storage® DS8000 Release 6.2 introducono maggiori prestazioni e migliori funzionalità d’ottimizzazione della capacità, che consentono alle organizzazioni di gestire carichi di lavoro più eterogenei con efficienza e in automatico, senza il coinvolgimento degli amministratori. I potenziamenti Easy Tier comprendono la migrazione automatizzata dei dati su tre livelli di storage, oltre al ribilanciamento automatico dei dati all’interno di un singolo livello, aiutando i clienti a migliorare le prestazioni dove e quando è necessario. Il sistema Storage di classe “enterprise” IBM XIV® Storage System Gen3, presentato lo scorso luglio 2011,con componenti hardware rinnovati per indirizzare carichi di lavoro sempre più impegnativi, è stato ulteriormente migliorato con l’aggiunta di moduli disco da 3 TB che ne aumentano la capacità del 50% nello stesso spazio fisico e consentono un aumento della capacità utilizzabile fino a 243 TB per rack. IBM offre diverse altre innovazioni, come IBM XIV Mobile Dashboard, un’applicazione gratuita per l’iPad® Apple® che consente il monitoraggio dello stato dei sistemi XIV da qualunque luogo.
SEMPRE PIÙ OTTIMIZZATI
I sistemi ottimizzati e sintonizzati per specifiche attività consentono alle imprese di ogni dimensione di avere maggiori vantaggi. IBM fornisce nuove tecnologie che automatizzano la sicurezza e la conformità degli ambienti virtualizzati e le funzionalità di virtualizzazione multi-sistema, per ridurre lo sviluppo incontrollato dell’IT. Le principali innovazioni sono quelle elencate di seguito. La tecnologia IBM Power Security and Compliance (PowerSC™) fornisce tool automatizzati per la sicurezza e la conformità degli ambienti virtualizzati su Power Systems™, con tecnologia di virtualizzazione PowerVM™. Il reporting gestito a livello centrale per la misurazione e la revisione della conformità riduce il costo della sicurezza del cloud computing nei data center virtualizzati. I clienti possono applicare automaticamente i profili di sicurezza e generare report sulla conformità, riducendo i costi amministrativi legati alla configurazione e alla verifica di sistemi che richiedono particolari standard di settore.
IBM z/VM® 6.2 offre nuove funzionalità di virtualizzazione multi-sistema all’interno del software, per aiutare i clienti a evitare le sfide legate allo sviluppo incontrollato delle macchine virtuali, tipico dei sistemi concorrenti. È possibile realizzare un cluster anche di quattro istanze di z/VM, come componenti in una Single System Image, in cui esse possono essere gestite come un singolo sistema z/VM e condividere le risorse del sistema. IBM Systems Director® v6.3 offre invece miglioramenti in termini di prestazioni, scalabilità e usabilità, per la gestione semplificata dei sistemi ottimizzati. Con IBM Systems Director, i responsabili IT possono fornire livelli di servizio più elevati a costi inferiori, aumentando la produttività del personale IT anche del 20%, riducendo i costi di amministrazione IT del 34/42% e tagliando i costi energetici del 15/20%.
Alberto De Angelis, Manager of Power Systems Platform IBM.
PRONTI PER IL CLOUD
Le soluzioni d’infrastruttura IBM accelerano la realizzazione dei progetti cloud e massimizzano l’efficienza delle imprese che vogliono ottenere una distribuzione rapida e flessibile di servizi ad alto valore. IBM offre ora soluzioni che aiutano i clienti a realizzare con facilità ambienti di data center virtualizzati, a conseguire una più efficiente scalabilità dei file system cloud e a migliorare l’utilizzo dei sistemi. IBM Starter Kit for Cloud, parte della soluzione IBM SmartCloud Entry, offre gli elementi di base per creare cloud privati su server IBM System x e Power Systems virtualizzati. La soluzione prevede l’inizializzazione e l’amministrazione semplificate per gli ambienti cloud su sistemi Power e x86, la standardizzazione di macchine virtuali e il miglioramento della produttività operativa, con un’interfaccia self-service, facile da usare. Le organizzazioni hanno inoltre la possibilità di scalare in modo facile e veloce a soluzioni cloud più avanzate, di pari passo con l’aumento delle esigenze e dei carichi di lavoro aziendali. zEnterprise Starter Edition for Cloud offre invece ai clienti un modello di distribuzione cloud Infrastructure-as-a-Service (IaaS) “entry level” per Linux su System z con Tivoli® Provisioning Manager. Questo “cloud in a box” chiavi in mano, facile da implementare, altamente sicuro e resiliente, estende la portata del cloud aziendale con la gestione centralizzata dell’intero sistema zEnterprise.
IBM BladeCenter® Foundation for Cloud è una piattaforma di cloud computing completa e convergente, che associa tecnologia server, storage, networking e di gestione per consentire ai clienti di creare rapidamente un ambiente cloud basato su x86, semplice da realizzare, gestire e far evolvere. A partire da 7 TB di storage e 150 macchine virtuali, la piattaforma offre da 6 a 10 volte le prestazioni del prodotto concorrente più prossimo, consuma il 26% di potenza in meno e occupa fino al 36% di spazio in meno, a un prezzo molto competitivo. BladeCenter Foundation for Cloud è disponibile in tre misure – small, medium e large – studiate per adattarsi alle esigenze di qualsiasi azienda, in base a budget, dimensioni dello storage o prestazioni, ed è in grado di aiutare a gestire in modo integrato un tipico data center multi-rack, come se fosse alimentato da un unico chassis. IBM Active Cloud Engine™
consente una gestione e una scalabilità più efficiente dei file system , spostando i file dove e quando è necessario. Offre alle aziende un rapido accesso a miliardi di file e migliora nettamente la gestione e l’efficienza dello storage su cloud. Le funzionalità per i cloud globali sono disponibili su SONAS (Scale-Out Network Attach Storage) IBM e per i cloud di medie dimensioni su sistemi Storwize V7000 Unified. IBM Systems Director VMControl™ 2.4 offre ora la gestione ampliata delle immagini virtuali e funzionalità di pooling delle risorse di sistema su System x per Kernel-based Virtual Machine (KVM), l’hypervisor open source di prossima generazione. Le nuove funzionalità di virtualizzazione pronte per il cloud contribuiscono a migliorare l’utilizzo del sistema fino al 50% e a ridurre il tempo per il rilascio di nuovi carichi di lavoro. IBM System Networking, infine, fornisce un networking più intelligente del data center, con soluzioni più rapide, flessibili e basate su standard, progettate per aumentare le prestazioni riducendo al contempo costi, spazio, alimentazione e complessità per cloud pubblici e privati, oltre a big data e business analytics.
Giovanni Calvio, Manager of Storage Platform IBM.
UN AIUTO ALLE IMPRESE
Cosa aggiungere? Le difficoltà economiche sembrano sempre più insormontabili per le piccole e medie imprese italiane, ma investire in Information Technology, come abbiamo visto, rimane una priorità strategica. Le nuove soluzioni tecnologiche servono a recuperare efficienza, aiutano a rispondere meglio alle esigenze del mercato, contribuiscono a cogliere nuove opportunità di business. Per aiutare concretamente le aziende, la IBM Global Financing ha ampliato e arricchito la gamma delle offerte finanziarie, creando una serie di proposte ritagliate su misura per le loro esigenze, che rendono possibile l’innovazione, realizzando un’infrastruttura tecnologia solida e flessibile, pronta a integrarsi con le soluzioni di domani, in assoluta sicurezza. Le nuove offerte comprendono anche le soluzioni avanzate delle società recentemente acquisite da IBM come Cast Iron, BigFix, SPSS, Netezza e Cognos. Oltre alle nuove proposte annunciate da IBM Global Financing per favorire il processo di rinnovamento delle piccole e medie imprese italiane, vale la pena ricordare che l’offerta della IBM Global Financing è molto ricca e diversificata e prevede finanziamenti orientati ad hardware, software, servizi e manutenzioni, locazioni operative orientate all’hardware, inclusi tuttavia il software e i servizi accessori all’hardware, leasing finanziari, programmi di software financing, soluzioni di project financing, particolarmente indicate per progetti di Business Transformation che richiedono importanti investimenti nella fase iniziale del progetto.