Grazie a ReSOC, il Gruppo Relatech garantisce servizi avanzati di sicurezza informatica, dove è possibile ottimizzare le capacità di rilevamento, risposta e prevenzione delle minacce, coordinando tecnologie e operazioni di sicurezza.
Il panorama della cybersecurity richiede un approccio proattivo per garantire la sicurezza del nostro futuro digitale. Determinanti l’aggiornamento e le innovazioni continue per difendersi da minacce in costante evoluzione. Ecco le proposte di Relatech-EFA Automazione.
di Fiammetta Di Vilio
Fondata nel 2001, Relatech S.p.A. - Digital Enabler Solution Know-How (DESK) Company quotata sul mercato Euronext Growth Milan (Ticker: RLT) - è un ecosistema di aziende specializzate nelle Digital Enabler Technologies che operano in diversi comparti. A Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, si occupa di cybersecurity da oltre vent’anni e, grazie a ReSOC, Security Operation Center, la società assicura servizi avanzati di sicurezza informatica, dove è possibile ottimizzare le capacità di rilevamento, risposta e prevenzione delle minacce, coordinando tecnologie e operazioni di sicurezza.
Ma su quali fattori è indispensabile investire per proteggere il patrimonio d’informazioni? L’abbiamo chiesto a Pasquale Lambardi, Presidente & CEO di Relatech, e a Franco Andrighetti, AD di EFA Automazione, società del Gruppo e realtà data driven leader nell’automazione.
“I nostri servizi spaziano dalla Digital Customer Experience all’Intelligenza Artificiale, IoT, Cloud e Cybersecurity. Quest’ultima disciplina è determinante in un percorso d’innovazione: non si può parlare di trasformazione digitale senza pensare alla sicurezza”, spiega Lambardi.
“La convergenza tra IT e OT ha reso più vulnerabile anche l’ambito della produzione: la digitalizzazione, infatti, pur migliorando l’efficienza dei processi, prevede la necessità di proteggersi efficacemente dagli attacchi informatici sempre più frequenti e sofisticati. Per questa ragione la sicurezza informatica è un tema primario anche per la gestione di macchine e impianti”, dice Andrighetti.
“L’interconnessione di macchine e impianti all’IT della fabbrica e a Internet pone la cybersecurity tra le principali sfide del nostro tempo. È bene mettere in sicurezza i punti di interconnessione tra mondo IT e OT”, dice Pasquale Lambardi, Presidente & CEO di Relatech.
SERVIZI AVANZATI DI SICUREZZA
Rivolti a imprese di qualsiasi settore e dimensione, i servizi ReSOC si collocano all’interno dell’ampia offerta end-to-end che il Gruppo Relatech mette a disposizione delle aziende che intendono sfruttare le potenzialità della trasformazione digitale per migliorare i propri processi in ottica di competitività e sostenibilità.
“L’industria manifatturiera italiana è un’eccellenza globale, che necessita di innovare in chiave digitale. Anche in quest’ambito gli attacchi informatici sono sempre più frequenti e rendono la protezione dei dati una priorità per le imprese di tutte le dimensioni”, spiega Pasquale Lambardi.
Localizzato a Cinisello Balsamo e attivo 24/7, il SOC di Relatech aiuta i clienti a gestire e prevenire tutti i tentativi di intrusione. Strutturato in vari team e dotato di una Control Room ai massimi livelli di sicurezza, ReSOC offre servizi di Managed Detection and Response (MDR) e utilizza metodologie avanzate di EDR (Endpoint Detection and Response) che consentono non solo di monitorare efficacemente le potenziali minacce, ma di gestire e concludere rapidamente i possibili incidenti, con grande risparmio in termini di fermo impianti e costi per mancata produzione.
“Le imprese del manifatturiero, in particolare, sono più facilmente vulnerabili da attacchi di tipo ransomware, tramite i quali gli hacker riescono a bloccare la produzione. Con un semplice comando si può cambiare un processo, apportare una modifica a un pezzo… Per queste ragioni è sempre più determinante potenziare la cyber resilience delle aziende. E il Gruppo Relatech lo fa in modo originale, puntando su una visione umano-centrica”, afferma Franco Andrighetti.
“È sempre più determinante potenziare la cyber resilience delle aziende. E il Gruppo Relatech lo fa in modo originale, puntando su una visione umano-centrica”, afferma Franco Andrighetti, AD di EFA Automazione, parte del Gruppo Relatech.
ACCORDI, PARTNERSHIP, SOLUZIONI
L’impegno di Relatech in ambito di cybersecurity l’ha inoltre portata nel corso del 2023 a stipulare un accordo di partnership con Stormshield, società del Gruppo Airbus e produttore europeo di soluzioni per la cybersecurity. Questa collaborazione contribuisce a rafforzare l’offerta di soluzioni digitali end-to-end del Gruppo Relatech, con l’implementazione dei firewall industriali di Stormshield nell’approccio olistico di Defence in Depth previsto dai servizi ReSOC. I prodotti di Stormshield dedicati alla sicurezza informatica in ambito OT sono certificati in conformità ai più elevati standard attualmente in vigore.
Sempre nel 2023, Relatech sigla un accordo con Credemtel S.p.A., società del Gruppo Credem, per la gestione dei servizi di cybersecurity dei propri clienti attraverso ReSOC, l’asset proprietario di servizi e soluzioni di cybersecurity dell’ecosistema Relatech.
Relatech, infatti, attraverso la sua controllata Mediatech, è stata selezionata quale miglior partner digitale con comprovate competenze in ambito sicurezza, tra numerose aziende candidate a livello nazionale.
“L’interconnessione di macchine e impianti all’IT della fabbrica e a Internet pone la cybersecurity tra le principali sfide del nostro tempo. È bene mettere in sicurezza i punti di interconnessione tra mondo IT e OT, partendo da un’analisi del rischio, dalla scelta di un firewall all’analisi e identificazione dei dispositivi sulla rete, procedendo con una segmentazione della rete stessa per isolare un dispositivo sotto attacco e limitare il rischio”, spiega Lambardi.
Relatech e Mediatech, insieme a Credemtel distribuiscono la soluzione ReSOC - per garantire la sicurezza del dato e delle informazioni a 360°, proteggendo a tutto tondo tutti gli asset informatici aziendali - e il servizio ReCloud, basato sulla tecnologia della nuvola per assicurare un servizio modulare e scalabile grazie a servizi di IaaS professionali e configurabili secondo le esigenze del cliente, gestiti da Relatech tramite infrastrutture tecniche di ultima generazione e ospitate presso Data Center di livello Enterprise con i più elevati standard qualitativi e di sicurezza.
ReSoc e ReCloud si basano sulla piattaforma di digital Cloud RePlatform, un insieme di tecnologie, expertise e know-how derivanti dalle società parte di Relatech e dall’ecosistema di partnership tecnologiche e scientifiche con università e centri di ricerca. “Garantire la continuità dei processi, soprattutto di quelli automatizzati, è di vitale importanza per i produttori. Non c’è una soluzione unica e universale, ma esistono strategie su misura per ogni specifica realtà e la sua potenziale esposizione a incidenti e attacchi”, conclude Pasquale Lambardi. ©TECNeLaB
Rivolti a imprese di qualsiasi settore e dimensione, i servizi ReSOC si collocano all’interno dell’ampia offerta di soluzioni e servizi end-to-end che il Gruppo Relatech mette a disposizione delle aziende.