Un esempio della sinergia che Mondial riesce ad esprimere grazie alla propria gamma di prodotti e alla capacità di integrarli in una soluzione è il rotostatore MTM.
Da oltre sessantacinque anni, Mondial è considerata tra i maggiori distributori nel settore delle trasmissioni di potenza e propone al mercato italiano importanti prodotti di case internazionali nelle sue linee principali di prodotto: cuscinetti, sistemi lineari, giunti, ruote libere e catene. Essere solo distributori, oggigiorno, però, non basta più, poiché il mondo della produzione industriale evolve in continuazione e richiede di confrontarsi con un fornitore preparato e tecnicamente competente, soprattutto quando si tratta di integrare sistemi diversi in un’unica soluzione.
di Umberto Leoni
L’importanza di confrontarsi con un fornitore preparato e tecnicamente competente è un’esigenza sempre più sentita dai produttori, soprattutto quando viene richiesta la capacità di integrare sistemi diversi in un’unica soluzione. In questo scenario l’esperienza maturata nella sua lunga attività è valsa a Mondial (www.mondial.it) la capacità di essere un valido interlocutore per i progettisti che devono sviluppare applicazioni in cui è richiesta un’automazione sempre più spinta. Mondial è, infatti, tra i pochi distributori di componenti a disporre di un ufficio tecnico e di progettazione che collabora con i progettisti delle aziende clienti per lo sviluppo delle soluzioni che risolvano le problematiche determinate dalla necessità di realizzare macchine sempre più veloci e precise. Si tratta di un filo diretto consolidato che consente la realizzazione di soluzioni di lunga durata, con un buon rapporto costi/benefici e che soddisfano le particolari richieste applicative dei clienti.
Il rotostatore torque MTM integra invece, come sopra accennato, un encoder rotativo prodotto da Heidenhain, un motore torque TMR di Hiwin e un cuscinetto a rulli incrociati XRB di Unitec.
SOLUZIONI CHIAVI IN MANO
In effetti, la particolarità dell’azienda milanese, rispetto ad altri distributori del suo settore, sta proprio nella capacità di fornire non solo la componentistica, ma anche soluzioni complete che prevedano l’integrazione di questi componenti in sistemi chiavi in mano. Un esempio della sinergia che Mondial riesce ad esprimere grazie alla propria gamma di prodotti e alla capacità di integrarli in una soluzione è il rotostatore MTM, che trova applicazione nel campo della movimentazione e del pick and place e di cui un modello funzionante è stato presentato alla BI-MU 2012. Il rotostatore torque MTM integra un encoder rotativo, un motore torque TMR di Hiwin – marchio distribuito in Italia da Mondial – e un cuscinetto a rulli incrociati XRB, prodotto da Unitec, azienda del gruppo Mondial. Il rotostatore fornisce una soluzione ad hoc per le applicazioni in cui posizionamenti angolari di precisione e rotazioni continue, con coppia e velocità molto costanti, siano di fondamentale importanza. La capacità di integrare sistemi diversi in un’unica soluzione è un valore aggiunto del gruppo Mondial, apprezzato dai produttori di macchine utensili e di impianti industriali, per i quali è fondamentale disporre di soluzioni flessibili, facilmente integrabili con il layout esistente, che richiedano una manutenzione minima o semplificata e che, soprattutto, risolvano le esigenze della loro applicazione.
DAL MODULO AL ROTOSTATORE
Tra i altri prodotti esposti alla BI-MU 2012, Mondial ha presentato due modelli dimostrativi funzionanti: il modulo lineare MLM7 N e il rotostatore torque MTM. Entrambi i prodotti, realizzati da Mondial, per alcune versioni possono essere equipaggiati con sistemi di misura Heidenhain. Queste configurazioni sono frutto della collaborazione sviluppata fra l’azienda milanese e la casa tedesca. Il modulo MLM7 N, con motore lineare, monta un encoder lineare, mentre il rotostatore MTM un encoder rotativo. Le due soluzioni si rivolgo naturalmente ad esigenze specifiche di automazione: lineare multiassi per quanto riguarda l’MLM7 N, posizionamenti angolari di precisione e rotazioni continue per il rotostatore torque MTM.
Il motore lineare conferisce al modulo MLM7 N una caratteristica superiore in termini prestazionali rispetto alle configurazioni a cinghia e a vite a ricircolo di sfere, anch’esse presenti nella gamma di questo prodotto. I motori utilizzati nel modulo sono in versione ironcore ed è stata introdotta una versione con doppio forcer sul medesimo carrello per fornire prestazioni superiori in termini di forza lineare. In quest’ultima versione, il carrello è supportato da sei pattini a ricircolo di sfere e consente configurazioni in cui sullo stesso profilo è possibile l’applicazione di più carrelli con movimenti indipendenti. Nel modulo MLM7 N in versione standard è integrato l’encoder lineare di tipo magnetico, che viene montato direttamente su una delle due guide a ricircolo di sfere per garantirne l’allineamento e la protezione. Nel caso si debba affrontare applicazioni particolari è possibile integrare un sistema di misura induttivo, insensibile ai campi magnetici e alle particelle o fluidi. Dove sia richiesta altissima precisione di posizionamento, si prevede invece l’impiego di encoder lineari di tipo ottico prodotti da Heidenhain, azienda leader a livello globale nella produzione di encoder ottici.
Il rotostatore torque MTM integra invece, come sopra accennato, un encoder rotativo prodotto da Heidenhain, un motore torque TMR di Hiwin e un cuscinetto a rulli incrociati XRB di Unitec. Il rotostatore è la soluzione per tutte le applicazioni ove siano necessari posizionamenti angolari di precisione e rotazioni continue con coppia e velocità molto costanti. In un unico componente, già assemblato e collaudato, è presente il motore torque con integrata la meccanica di supporto e il relativo encoder. Si tratta quindi di un prodotto compatto, pronto all’installazione e con una gamma che comprende due diametri di 200 e 300 mm, con varie altezze e con valori di coppia di picco che partono da 25 Nm fino ai 380 Nm e coppie continue che partono da 10 Nm ai 150 Nm.
Il motore lineare conferisce al modulo MLM7 N una caratteristica superiore in termini prestazionali rispetto alle configurazioni a cinghia e a vite a ricircolo di sfere, anch’esse presenti nella gamma di questo prodotto.