Le nuove funzionalità cloud del software Solid Edge® release ST9 mettono a disposizione diverse opzioni per un’implementazione più rapida e flessibile e agevolano l’accesso degli utenti e la collaborazione fra team di progettazione remoti.
Siemens PLM Software, business unit di Siemens Digital Factory Division, è leader nella fornitura di software, sistemi e servizi per la gestione del ciclo di vita dei prodotti (PLM) e la gestione delle attività produttive (MOM), con oltre 15 milioni di licenze e più di 140.000 clienti in tutto il mondo. Con sede centrale a Plano, in Texas, Siemens PLM Software collabora con i propri clienti per fornire soluzioni software industriali che aiutano le aziende a conseguire un vantaggio competitivo sostenibile sviluppando innovazioni reali e concrete. La società ha recentemente presentato il software Solid Edge ST9 che offre nuove funzionalità cloud per un’implementazione rapida e flessibile e con NX ha compiuto un’altra rivoluzione nella progettazione con il Convergent Modeling che aiuta a progettare parti ottimizzate per la stampa 3D e rende la progettazione più veloce, riducendo la necessità di conversione dei dati.
di Leo Castelli
La nuova release ST9 del software Solid Edge® di Siemens (www.siemens.it/plm) per la progettazione CAD offre un accesso semplice e flessibile a tutte le funzionalità di Solid Edge, insieme a licenze, preferenze e strumenti di collaborazione basate su cloud. Inoltre, grazie alle nuove funzionalità integrate di gestione dei dati, che non richiedono alcun supporto IT, gli utenti possono facilmente indicizzare i modelli CAD, mentre i nuovi strumenti di migrazione consentono una rapida conversione del patrimonio esistente di progetti realizzati con qualsiasi sistema CAD. Per una gestione ancora più completa dei dati, Solid Edge ST9 (www.siemens.com/plm/ST9) agevola la transizione al portafoglio Teamcenter® di Siemens, il software per la gestione digitale del ciclo di vita più diffuso al mondo. Solid Edge ST9 offre un’integrazione avanzata con Teamcenter per semplificare l’esecuzione di attività critiche di gestione dei dati.
FUNZIONALITÀ CLOUD
Le nuove funzionalità cloud mettono a disposizione diverse opzioni per un’implementazione più rapida e flessibile e agevolano l’accesso degli utenti e la collaborazione fra team di progettazione remoti. Le licenze e le preferenze degli utenti possono essere memorizzate sul cloud per consentire a ciascun utente di accedere al proprio ambiente di lavoro personale in qualsiasi luogo e momento. Solid Edge ST9 introduce inoltre opzioni per lo stoccaggio dei dati su un vault in cloud, grazie al quale gli utenti possono memorizzare e condividere i dati di progettazione in modo controllato con fornitori esterni e clienti, utilizzando strumenti diffusi come Dropbox, il software OneDrive®, il servizio di storage online Google Drive™ e Box. In questo modo gli utenti possono lavorare online con la massima efficienza, mantenendo comunque la possibilità di operare in locale, cioè offline.
“Per la mia attività mi serve un accesso rapido e flessibile ai progetti ovunque mi trovi”, sottolinea Craig Hall, titolare di Hall Designs. “L’accesso via cloud alla licenza software e alle preferenze di Solid Edge mi fa risparmiare moltissimo tempo quando passo dalla mia workstation alla progettazione su tablet da remoto”.
“L’implementazione di Solid Edge non è mai stati così semplice e rapida”, afferma John Miller, Senior Vice President, Mainstream Engineering Software di Siemens PLM Software. “Solid Edge ST9 offre le opzioni di licenza più flessibili di tutto il settore che, insieme alla gestione cloud, contribuiscono alla facilità di implementazione del software, dando agli utenti la possibilità di scegliere le modalità di acquisto, implementazione e collaborazione”.
Le nuove funzionalità integrate per la gestione dei dati consentono di mantenere il pieno controllo su un volume crescente di dati CAD, grazie a ricerche istantanee di file e proprietà e analisi dell’impatto di eventuali modifiche. Non è necessario installare alcun software né mantenere tabelle di database. Il nuovo gestore di progetti offre una gestione rapida e semplice delle revisioni e dei rilasci, un notevole miglioramento nell’organizzazione e nell’omogeneità dei dati e uno svolgimento più rapido dei compiti quotidiani di gestione delle informazioni.
CONFIGURAZIONE APERTA
L’integrazione avanzata con Teamcenter prevede una nuova barra strumenti per l’accesso alle funzioni di gestione dei dati e una nuova finestra incorporata di Active Workspace. La barra consente ai progettisti di effettuare velocemente ricerche delle locazioni d’uso e avviare flussi di lavoro di Teamcenter, oltre a visualizzare e modificare le proprietà dei file e le modalità di sincronizzazione dei dati. In questo modo si riducono i tempi di apprendimento dei nuovi utenti e si aumenta la velocità e l’omogeneità del lavoro degli utenti già esperti. Active Workspace, l’ambiente intuitivo e personalizzato per l’accesso istantaneo alle informazioni, consente ai progettisti di effettuare semplici ricerche “filtro” testuali per trovare i dati necessari, trascinando poi le parti in Solid Edge per la modifica o l’inserimento in un assieme.
I nuovi strumenti di migrazione potenziano il set di strumenti già disponibile per l’importazione di dati CAD. Ad esempio, l’associatività fra modelli e disegni realizzati con SolidWorks® può essere ora trasferita in Solid Edge. Inoltre, uno strumento affidabile per l’esportazione da Solid Edge 2D ad AutoCAD® consente di mappare direttamente gli elementi di messa in tavola di Solid Edge in AutoCAD. Solid Edge ST9 consente infine un facile accesso ai progetti in 2D creati con il nuovo software Catchbook™, appena annunciato da Siemens, per creare velocemente modelli 3D e disegni tecnici professionali da schizzi a mano.
Solid Edge ST9 introduce opzioni per lo stoccaggio dei dati su un vault in cloud, grazie al quale gli utenti possono memorizzare e condividere i dati di progettazione in modo controllato con fornitori esterni e clienti.
DA SOLIDEDGE A NX
La nuova versione 11 del software NX™ segna invece una nuova svolta nello sviluppo digitale dei prodotti con la tecnologia Convergent Modeling, un nuovo paradigma di modellazione che semplifica notevolmente il lavoro su geometrie costituite da un insieme di aspetti differenti, superfici e solidi, senza richiedere lunghi processi di conversione dei dati. Convergent Modeling, prima tecnologia di questo genere, consentirà ai progettisti di ottimizzare la progettazione delle parti per la stampa 3D, velocizzare l’intero processo di progettazione e aumentare il ricorso al reverse engineering nella progettazione dei prodotti, rendendolo al tempo stesso più efficiente. Inoltre, NX 11 introduce numerose migliorie in tutti gli ambiti della progettazione, produzione e ingegnerizzazione assistite da computer (CAD/CAM/CAE), come, ad esempio, una nuova generazione di CAE 3D basata sul software Simcenter 3D presentato recentemente, e una maggiore produttività CAM grazie a strumenti quali la lavorazione robotizzata e la fabbricazione additiva ibrida per aumentare la produttività.
La nuova tecnologia Convergent Modeling della versione 11 del software NX™ di Siemens segna una nuova svolta nello sviluppo digitale dei prodotti e aiuta a progettare parti ottimizzate per la stampa 3D.
IL CONVERGENT MODELING
“Siemens continua a investire nei propri prodotti chiave per offrire funzionalità innovative come il Convergent Modeling, che siamo convinti cambierà le regole del gioco nella progettazione digitale”, afferma Joe Bohman, Vice President, Product Engineering Software di Siemens PLM Software. “Prevediamo che la tecnologia Convergent Modeling sarà un fattore chiave per lavorare in modo efficiente su geometrie a faccette. Questa tecnologia unica nel suo genere produrrà enormi risparmi di tempo e costi e contribuirà a eliminare i rifacimenti soggetti a errori, tipici del lavoro su geometrie scannerizzate. Inoltre supera i limiti tipici della modellazione CAD tradizionale nell’ottimizzazione dei pezzi per la stampa 3D. NX 11 semplifica il processo di progettazione e favorisce l’evoluzione della fabbricazione additiva, aiutando le aziende a raggiungere nuovi livelli di creatività nello sviluppo dei prodotti”. La progettazione di prodotto si basa in parte sulla disponibilità di materiali e metodi produttivi. Le nuove tecniche come la tecnologia additiva aprono le porte alla realizzazione di progetti con disegni e forme che garantiscono livelli di prestazioni superiori. Naturalmente le tecnologie CAD convenzionali sono concepite per metodi di produzione tradizionali e mostrano limiti precisi quando si devono ottimizzare i progetti per la produzione additiva. La tecnologia Convergent Modeling supera questi limiti, regalando ai progettisti la flessibilità necessaria per creare nuove forme ottimizzate, sfruttando i materiali e le tecniche messi a disposizione dalla fabbricazione additiva.
Allo stesso modo la modellazione convergente semplifica il lavoro su dati scannerizzati. Gli utenti di diversi settori, dal medicale alle auto fino ai beni di largo consumo, utilizzano sempre più spesso dati 3D acquisiti mediante scanner nei loro processi di progettazione. Il reverse engineering di progetti esistenti è da sempre un processo noioso e costoso, perché i dati scannerizzati richiedono un lungo lavoro di conversione manuale delle geometrie a faccette, che devono essere trasformate in superfici e solidi prima di poter essere utilizzate per la successiva modellazione. In particolare, le forme irregolari richiedono rifacimenti onerosi prima di poter essere utilizzate in processi di stampa 3D, progettazione di stampi, analisi o altre applicazioni. Il processo di reverse engineering può richiedere giorni o settimane. La tecnologia Convergent Modeling riduce drasticamente questo lavoro manuale acquisendo dati scannerizzati sotto forma di faccette che possono essere lavorate direttamente in NX 11, evitando così di mappare superfici, creare solidi o effettuare qualsiasi altra operazione manuale di creazione di forme.
Con il Convergent Modelling gli utenti possono cominciare subito a utilizzare i dati scannerizzati per creare stampi in base alla forma, inserirli in un assieme, analizzarli o svolgere qualsiasi altra operazione con il software CAD. Questa capacità, unita alla nuova funzione di Stampa 3D in NX 11 che consente di stampare progetti direttamente da NX, semplifica notevolmente il processo di fabbricazione additiva. Questo nuovo flusso rivoluzionario di scansione, modifica e stampa sfrutta le nuove funzionalità di stampa 3D di Microsoft e supporta il formato 3MF per garantire un’ampia compatibilità.
SIMCENTER 3D PER LE SIMULAZIONI
NX 11 introduce altre importanti migliorie. Simcenter 3D (www.siemens.com/plm/simcenter) supporta ora tutte le funzionalità di simulazione in NX per prevedere le prestazioni dei prodotti. Simcenter 3D, disponibile anche come applicazione stand alone, offre agli utenti di NX un’esperienza unica consentendo loro di passare continuamente dall’attività di progettazione alla simulazione e viceversa. Il software accelera il processo di simulazione integrando modifiche avanzate alla geometria, modellazione e simulazione associative e soluzioni multidisciplinari che integrano competenze specifiche di vari settori industriali. Solutori veloci e precisi consentono di effettuare analisi strutturali, acustiche, fluidodinamiche, termiche, cinematiche e di materiali compositi, oltre ad attività di ottimizzazione e simulazione multifisica. Con NX 11, Simcenter 3D introduce nuove funzionalità per la modellazione e la simulazione di macchine rotanti, un nuovo ambiente per l’acustica interna ed esterna, oltre a migliorie significative nell’analisi dei danni a strutture di materiale composito.
Le tecnologie avanzate di NX 11 per la produzione offriranno alle aziende manifatturiere maggiore flessibilità e precisione nelle lavorazioni meccaniche, oltre a ridurre i tempi di programmazione e migliorare la qualità dei pezzi. Le nuove funzionalità di programmazione robotica di NX CAM ampliano la gamma di lavorazioni in fabbrica, consentendo la lavorazione precisa di parti complesse e di grandi dimensioni con robot a sei assi e oltre. La lavorazione robotica consente di automatizzare operazioni manuali quali lucidatura e sbavatura, aumentando la ripetibilità per una migliore qualità dei pezzi. Inoltre, la funzionalità avanzata di riconoscimento delle feature automatizza la programmazione a controllo numerico di parti con numerosi fori, riducendo i tempi di programmazione anche del 60 percento. Il nuovo ciclo ad alta velocità per la programmazione di ispezioni con macchine a coordinate effettua misure con il solo spostamento della testa, senza movimentare gli assi lineari della macchina CMM. Questo nuovo metodo con teste di misura aumenta la precisione e la velocità dei cicli di ispezione fino a tre volte.
Con la versione 11 del software NX™ di Siemens la progettazione diventa più veloce, riducendo la necessità di conversione dei dati. Funzionalità esclusive semplificano il reverse engineering dei modelli scannerizzati.