Fresatura a 5 assi: la strategia di sgrossatura adattiva applicata alle tasche di forma libera, usando utensili HPC, permette di risparmiare molto tempo.
Tebis è leader mondiale nella fornitura di tecnologie software CAD/CAM e MES, e nella fornitura di soluzioni di processo per la produzione di stampi, modelli e componenti meccanici. Fedele al motto “Semplicità, trasparenza e sempre più automazione”, la nuova 4.0 release 6 di Tebis si arricchisce di una vasta gamma di funzioni per la lavorazione a 5 assi continui e di innovative opzioni di automazione. “Le aziende potranno beneficiare di uno sprint di efficienza, tempi di calcolo più brevi, maggior precisione nei dati e cicli produttivi ancora più snelli”, dicono in azienda. Ecco una panoramica delle principali novità della release 6.
di Sara Pittatore (*)
Uno dei principali punti di forza della nuova release 6 del pacchetto software di Tebis è rappresentato dalle funzioni ottimizzate per la fresatura a 5 assi continui. Tra queste vi sono sia applicazioni per le operazioni di sgrossatura di superfici di forma libera che funzioni specifiche per la sgrossatura adattiva di componenti che presentano molte aree cave, fino a strategie tagliate su misura per la sgrossatura a 5 assi continui di tasche e scanalature elicoidali su componenti cilindrici. Inoltre, le operazioni di finitura a 5 assi continui possono beneficiare della possibilità di selezionare direttamente le superfici e di adattare interattivamente l’approccio utensile già in fase di programmazione verificando anche la qualità del percorso utensile.
QUALITÀ SUPERFICIALE MIGLIORATA
La release 6 ha inoltre fatto passi avanti nella finitura a 3 assi con approccio utensile costante, con un conseguente miglioramento della qualità superficiale nelle aree di transizione. È infatti possibile suddividere il componente in aree di fresatura piane, verticali e inclinate usando due valori angolari. Per migliorare ulteriormente la qualità superficiale delle transizioni è possibile definire una sovrapposizione delle aree di fresatura: questo consente di impiegare al meglio gli utensili in qualsiasi area del pezzo, di ottimizzare i template di fresatura e di ridurre i tempi macchina.
Supporto utensile CAM: nella finitura inclinata a 3 assi con frese raggiate a profilo a botte, è possibile scegliere tra quattro punti di contatto.
PERFORMANCE DI TAGLIO ESTREME
Una considerazione particolare va fatta sugli utensili raggiati con profilo a botte: questi, negli ultimi anni, sono passati dall’essere uno strumento di nicchia a un vero e proprio trend in ascesa, grazie alle straordinarie performance di taglio che offrono. Tebis supporta questo tipo di utensile già da diversi anni, ma, grazie alle nuove funzioni della release 6, oggi gli utenti possono sfruttarne ancora meglio il potenziale sia in caso di lavorazioni a 3+2 che a 5 assi, accelerando i tempi di lavorazione e ottenendo una migliore qualità superficiale in qualsiasi contesto di lavorazione. Nella finitura inclinata a 3+2 assi è infatti possibile scegliere tra quattro diversi punti di contatto e in quella tangenziale a 5 assi il punto di contatto può essere posizionato all’estremità inferiore del raggio dell’utensile.
PROGRAMMAZIONE PIÙ VELOCE
Nella release 6 è stata inserita anche una nuova modalità di assegnazione delle lavorazioni sulla base del tipo di materiale tramite la quale i parametri di taglio vengono rilevati automaticamente e il tipo di materiale può essere adattato di volta in volta alle caratteristiche di ogni NCJob. Tale funzione è applicabile anche a componenti composti da materiali diversi.
Nella fresatura tangenziale a 5 assi, il punto di contatto può essere posizionato all’estremità inferiore del raggio dell’utensile.
DISATTIVAZIONE AUTOMATICA NEI TEMPLATE NC
Gli utenti Tebis possono inoltre automatizzare la lavorazione di famiglie di componenti utilizzando template che contengono NCJob, i quali vengono però spesso omessi in relazione alla geometria del particolare che si intende lavorare. Con la nuova disattivazione automatica degli NCJob è possibile semplificare notevolmente le lavorazioni tramite template, perché l’utente può scegliere di escludere automaticamente le sequenze non necessarie; in questo modo il processo viene automaticamente adattato nel Job Manager e la lavorazione può procedere senza interruzioni.
ELABORAZIONE DATI PIÙ VELOCE
A partire dalla release 6 è poi disponibile un metodo per l’assegnazione flessibile delle superfici di arresto in caso di lavorazioni con feature, soluzione che permette di risparmiare molto tempo in fase di preparazione alla lavorazione e di ridurre sensibilmente il rischio di errori.
PARAMETRI DI TAGLIO
La nuova gestione semplificata dei parametri di taglio permette di modificare con un solo clic del mouse e per tutti gli utensili selezionati i parametri tecnologici, la velocità di taglio, l’avanzamento, il numero di giri e l’accesso alla libreria utensili in base al tipo di lavorazione, ad esempio foratura, fresatura, tornitura o foratura profonda.
AGGREGATI MACCHINA
Anche tutti gli accessori delle macchine utensili – come mandrini, lunette e punte o tavole macchina, estensioni e divisori – possono essere gestiti in modo centralizzato tramite un’apposita libreria ed essere aggregati in set completi. La macchina può essere equipaggiata con tutti gli accessori nel Job Manager e il processo di produzione reale può essere simulato di volta in volta nel mondo virtuale, mandando in macchina solo programmi CNC pienamente testati.
DATI DI SCANSIONE
Grazie alla nuova interfaccia Faro estesa, infine, l’intero processo di digitalizzazione è stato sensibilmente velocizzato e oggi supporta moderni laser blu che permettono di trasmettere quantità molto più elevate di dettagli e campi di acquisizione più ampi. È inoltre possibile acquisire un maggior numero di elementi geometrici per ogni piano. Un altro vantaggio è la possibilità di comandare in modo sincronizzato il braccio Faro tramite il mouse e la tastiera. ©ÈUREKA!
L’interfaccia Faro estesa della nuova 4.0 release 6 supporta la moderna tecnologia laser blu.