MELFA ASSISTA di Mitsubishi Electric completa una gamma di soluzioni robotiche che copre tutte le esigenze industriali.
In un mercato difficile come l’attuale, le imprese manifatturiere sono chiamate a trovare i giusti strumenti per competere. È indispensabile ripensare al contesto di fabbrica, che vede tra gli attori principali il cobot: la proposta di Mitsubishi Electric.
di Francesco Villon
Senza ombra di dubbio il mondo industriale sta attraversando un momento delicato e critico, probabilmente uno dei periodi più duri della propria storia, ma che obbliga tutti gli addetti ai lavori a proporre nuove strategie di comunicazione, di vendita e di riadattamento degli spazi lavorativi che difficilmente sarebbero stati possibili in altri scenari. Inoltre, proprio mentre l’industria volgeva il suo sguardo verso temi strutturali importanti quali la digitalizzazione, l’Additive Manufacturing e la robotica collaborativa, è stato necessario accelerare in questa direzione per mantenere uno slancio competitivo, e talvolta mantenere in vita delle attività, nella fase di lockdown. Nonostante gli strascichi che saremo costretti a portare con noi, si possono aprire delle nuove opportunità di ripartenza, legate proprio a tematiche che portano a ripensare al contesto di fabbrica, e che vedono come uno degli attori principali il cobot.
PIÙ COLLABORAZIONE, PIÙ PRODUTTIVITÀ
Grazie alla totale coesistenza con l’essere umano, il robot collaborativo potrà fornire una soluzione in grado di bilanciare produttività e distanziamento sociale. In tal senso, Mitsubishi Electric propone una serie di soluzioni robotiche, in grado di definire l’interazione temporale con l’operatore con differenti livelli di collaborazione declinabili dall’applicazione e che vede come prodotto più avanzato MELFA ASSISTA.
MELFA ASSISTA basa il proprio concetto di collaborazione su tre pilastri concettuali che portano a una semplicità di controllo, facilità di programmazione e agevolezza nelle connessioni con tool opzionali.
Il cobot targato Mitsubishi Electric ha specifiche tecniche che gli consentono di essere particolarmente versatile e di coprire un’ampia varietà applicativa, mantenendo una ripetibilità equiparabile ai robot industriali tradizionali di ± 0,02 mm grazie alla rigidità del braccio e alla sezione di trasmissione, che utilizza i servomotori di ultima generazione MR-J5 associati a riduttori armonici. Il peso ridotto del braccio, di soli 26 kg, rende MELFA ASSISTA pratico e versatile, riducendo di fatto i costi associati all’integrazione, garantendo un design ergonomico ma senza rinunciare al wiring interno di Mitsubishi Electric. Infatti, il passaggio dei cavi elettrici e dei tubi dell’aria per la gestione di differenti gripper o sistemi di visione è completamente integrato nel braccio stesso, garantendo una connessione diretta dalla base al polso del robot.
Il robot collaborativo MELFA ASSISTA è pensato per una condivisione degli spazi di lavoro con l’operatore.
SAFETY AVANZATA
Una delle caratteristiche principali per un cobot è sicuramente l’hand guidance, ovvero la possibilità di acquisire posizioni nello spazio mediante l’autoapprendimento delle posizioni stesse. MELFA ASSISTA consente l’apprendimento di posizioni e percorso semplicemente utilizzando la tecnologia Single Button, che non solo apprende posizioni desiderate e traiettorie, ma memorizza automaticamente il programma robot, generando nel software RT Visual Box, il diagramma di flusso.
Oltre alla piena compatibilità con gli standard ISO e la certificazione TUV, MELFA ASSISTA gestisce altre funzionalità di safety avanzata grazie a un semplice cambio di setting del modulo MELFA Safe Plus che consente una velocità massima del cobot fino ad 1 m/s. I volumi di sicurezza e la logica interna consentono di far lavorare il robot in un ambiente flessibile fin dalla fase di simulazione 3D.
L’EVOLUZIONE CONTINUA
L’impiego di robot collaborativi sicuramente spinge gli utenti a esplorare nuove realtà applicative che siano sempre più calzanti e che di fatto spianano la strada a tecnologie facilmente associabili alla condivisione dello spazio di lavoro. Si pensi a un ambiente completamente destrutturato in cui si cumulano le caratteristiche dei cobot con un sistema di motion planning, tramite il quale è possibile definire le traiettorie basate sull’esperienza acquisita per evitare ostacoli del contesto strutturale dentro il quale è calata la soluzione.
La combinazione tra MELFA ASSISTA e RealTime Robotics sottolinea come l’impiego di algoritmi di intelligenza artificiale siano in grado di incrementare la produttività, la condivisione con l’essere umano e le tecniche di Deep Learning, mediante le quali il robot impara e si adatta all’ambiente circostante in maniera dinamica.
Senza dubbio c’è ancora molto da esplorare nel mondo della robotica collaborativa e MELFA ASSISTA sarà uno dei protagonisti di tale processo evolutivo. ©ÈUREKA
La combinazione tra MELFA ASSISTA e RealTime Robotics sottolinea come l’impiego di algoritmi di intelligenza artificiale siano in grado di incrementare la produttività e la condivisione con l’essere umano.