Aruba ha scelto gli UPS Socomec per la sicurezza dei suoi Data Center. Nell’immagine un Data Center di Arezzo, in Toscana.
Un Internet Service Provider qual è Aruba, che fornisce diversi servizi IT a milioni di utenti, deve necessariamente ridurre al minimo l’errore e garantire la più assoluta continuità di servizio con le migliori prestazioni. Le soluzioni Socomec hanno fornito la risposta adeguata a tali esigenze. Gruppo industriale indipendente, che impiega oltre 3.100 persone distribuite in 27 filiali in tutto il mondo, Socomec ha come core business proprio quello di garantire la disponibilità, il controllo e la sicurezza nelle reti elettriche di bassa tensione, con particolare attenzione alle prestazioni energetiche dei clienti. Socomec ha dimostrato negli anni di saper anticipare i cambiamenti del mercato sviluppando tecnologie d’avanguardia con l’obiettivo di ottimizzare le prestazioni del sistema elettrico per l’intero ciclo di vita.
di Federica Conti
Aruba S.p.A. (www.aruba.it), fondata nel 1994, è la prima società in Italia per i servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini. La società propone quattro principali ambiti di servizi: Hosting e domini, cloud, e-Security e servizi Data Center e si rivolge all’enterprise con soluzioni su misura che rispondono alle esigenze più complesse. Attiva sui principali mercati europei quali Francia, Inghilterra e Germania, vanta la leadership in Repubblica Ceca e Slovacca e una presenza consolidata in Polonia e Ungheria.
Relativamente alla fornitura di soluzioni di Data Center, Aruba ha realizzato tre importanti Data Center, di cui due ad Arezzo, in Toscana e uno vicino Milano. Per il Data Center IT1, realizzato nel 2011, si parla di 5.000 metri quadrati di superficie, per una capacità di oltre 40.000 server fisici. In termini di uptime, sia la struttura sia gli impianti sono conformi o superano i massimi standard: infatti, il Data Center ha ottenuto la certificazione ANSI/TIA 942 che valuta la resilienza di un Data Center, ossia la sua capacità di garantire la continuità dei servizi erogati. Il Data Center IT1 di Aruba è stato certificato al massimo livello (Rating 4) ed è connesso, attraverso fibre ottiche di proprietà, ai Data Center IT2 e IT3, dotati rispettivamente di una superficie di 2.000 metri quadrati e 90.000 metri quadrati.
Tutte le infrastrutture dei Data Center Aruba sono pensate e realizzate con un unico scopo: garantire l’uptime di tutti gli impianti e gli apparati, offrendo ai server e ai dati di milioni di clienti la massima affidabilità.
LA SALA DATI
Al fine di ottimizzare percorsi e instradamenti, la sala dati principale del Data Center IT1 è stata suddivisa dal punto di vista del cablaggio di rete in isole di rack. Ogni isola dispone di switch e router dedicati. L’architettura del Data Center prevede una sicurezza massima, in quanto la sala dati è isolata in un edificio in cemento armato. Batterie, gruppi elettrogeni e trasformatori sono separati dalla sala dati e contenuti in appositi edifici antisismici.
L'impianto di raffreddamento, fondamentale per il funzionamento e la conservazione delle macchine, è protetto da UPS ed è ridondato. Inoltre, la salvaguardia della potenza frigorifera è gestita attraverso una compartimentazione dei flussi di aria, evitando la miscelazione tra aria fredda dei condizionatori e aria riscaldata dei server, al fine di aumentare l’efficienza energetica. Per lo stesso motivo viene infatti fatto uso del sistema di Free Cooling che utilizza l’aria fresca esterna al data center quando le condizioni lo consentono. La manutenzione dell’impianto, infine, è fatta a caldo: si può intervenire senza compromettere la continuità dell’alimentazione.
Tutte le infrastrutture dei Data Center Aruba sono pensate e realizzate con un unico scopo: garantire l’uptime di tutti gli impianti e gli apparati, offrendo ai server e ai dati di milioni di clienti la massima affidabilità. Fornire un servizio a un così elevato numero di clienti, significa avere l’obbligo di ridurre al minimo l’errore e di garantire la più assoluta continuità di servizio con le migliori prestazioni. Questo vale sia per le macchine dei clienti, ospitate all’interno della struttura, sia per la variegata offerta di servizi, per cui i clienti non hanno la percezione dell’esistenza di un Data Center.
Socomec ha dotato i due Data Center di Arezzo di UPS per una potenza totale di 9 MVA. Tra l’altro, Socomec ha fornito 18 UPS della serie Delphys MX Elite da 500 kVA per l’alimentazione delle sale server.
PROBLEMA E SOLUZIONE
Per rispondere a queste esigenze, Aruba si è rivolta a Socomec (www.socomec.it), che ha studiato e progettato una soluzione ad hoc, in grado di perseguire i seguenti obiettivi: garantire la massima disponibilità di alimentazione all’utenza; assicurare continuità anche in caso di guasto; gestire la possibilità di intervento o di estensione dell’impianto, garantendo continuità all’alimentazione; offrire una soluzione in grado di abbattere i consumi e massimizzare l’efficienza (PUE).
Al fine di raggiungere questi obiettivi, Socomec ha dotato i due Data Center di Arezzo di UPS per una potenza totale di 9 MVA. Più nel dettaglio, Socomec ha fornito 18 UPS della serie Delphys MX Elite da 500 kVA per l’alimentazione delle sale server, 8 Static Switch da 1.000 A e 1.800 A per aumentare il livello di affidabilità e disponibilità dell’alimentazione alle unità informatiche, 1 UPS della serie Masterys da 60 kVA per l’alimentazione dei servizi ausiliari, 1 STS (Sistema di Trasferimento Statico) da 200 A per aumentare l’affidabilità dei servizi ausiliari.
Entrambi gli impianti sono stati interamente progettati in ridondanza almeno 2 N, proprio per garantire la continuità di alimentazione degli apparati e offrire un servizio affidabile. La configurazione degli impianti è stata quindi realizzata prevedendo un sito da 2.000 kVA con due ingressi, ciascuno alimentato da 4 UPS da 500 kVA in parallelo ridondante, batterie a lunga durata e Static Switch, e un secondo sito da 2.500 kVA con due ingressi, ciascuno alimentato da 5 UPS da 500 kVA in parallelo ridondante, batterie a lunga durata e Static Switch. Per entrambi i siti, le batterie sono state alloggiate su locali tecnici in cemento allestiti all’esterno dell’edificio e gli UPS sono stati alimentati da doppia sorgente rete/gruppi elettrogeni ridondanti con dispositivo di scambio automatico.
La quadristica, inoltre, è stata predisposta in modo da poter intervenire sull’impianto per operazioni di manutenzione o di estensione senza sospensione dell’alimentazione. Le macchine sono state, infine, collegate e integrate nel sistema di supervisione centralizzata di Aruba, che permette il monitoraggio, la diagnosi, la teleassistenza e l’interazione con l’operatore.
Fornire un servizio come quello di Aruba a un così elevato numero di clienti significa ridurre al minimo l’errore e garantire la più assoluta continuità di servizio con le migliori prestazioni.
CONTINUITÀ ASSOLUTA
Associati agli UPS Socomec, Aruba ha scelto di utilizzare anche degli STS, che hanno permesso all’azienda di ottenere una disponibilità continua. Se la scelta di investire in STS pur avendo una struttura con due linee separate può apparire non necessaria, è facilmente spiegabile con la necessità di Aruba di non avere downtime. Sebbene anche con una sola linea il sistema sarebbe sostenibile, non sarebbe conforme alla visione di continuità assoluta ricercata dall’azienda.
“Aruba ha sempre fatto uso di sistemi di continuità, in quanto non è pensabile che un Data Center con queste caratteristiche non sia in continuità. Dobbiamo poter gestire il Data Center escludendo qualsiasi tipo di micro interruzione dei servizi che potrebbe essere generata da blackout di pochi secondi. Nel nostro business la continuità totale del servizio è il principale obbiettivo ed è in questo che investiamo moltissimo”, racconta Alessandro Bruschini, Infrastructure Manager di Aruba. “Avendo trovato una risposta precisa alle proprie esigenze, Aruba ha deciso di scegliere Socomec per l’affidabilità e la qualità delle soluzioni, unita alle elevate performance. Si è scelto pertanto di non ‘accontentarsi’ o risparmiare sulla sicurezza, ma di puntare sulla garanzia delle soluzioni e sull’ottimizzazione delle performance”, spiega Bruschini.
La soluzione installata ha influenzato notevolmente le performance complessive del Data Center e il PUE, Power Usage Effectiveness, ossia il rapporto tra la potenza totale assorbita dal Data Center e quella utilizzata per l’alimentazione delle sole utenze IT. Più nel dettaglio, la nuova configurazione ha avuto un impatto: sui rendimenti, con l’abbattimento dei consumi di minimo due punti percentuali grazie all’elevato rendimento dell’UPS; sul livello di affidabilità dell’installazione, in quanto la configurazione proposta ha contribuito all’aumento della classificazione; sul livello di disponibilità dell’alimentazione, in quanto la configurazione impiantistica e il sistema di supervisione consentono tempi di intervento istantanei; sull’evolutività dell’installazione, in quanto il sistema può evolvere in potenza o subire modifiche senza bloccare l’alimentazione.
Non solo, l’organizzazione Socomec, composta da numerosi punti d’assistenza dislocati sul territorio e tecnici dipendenti, ha permesso di garantire un servizio reattivo e competente, sia nella fase iniziale di installazione e attivazione che nei mesi successivi nel supporto consulenziale per l’ottimizzazione dell’impianto e gli interventi di manutenzione periodica.
Dopo sei anni di utilizzo delle soluzioni Socomec nei propri Data Center, Aruba si è detta pienamente soddisfatta dei prodotti e anche del servizio post-vendita offerto dall’azienda. “Soluzioni sul mercato ce ne sono molte, ma, al di là della qualità, ciò che fa davvero la differenza è capacità del fornitore di rispondere in tempo reale alle problematiche che si possono presentare”, spiega ancora Alessandro Bruschini, che conclude: “Avere una risposta rapida, quasi immediata, rappresenta il massimo valore per un’azienda come Aruba, per cui tutto si decide in pochi minuti. Avere un partner affidabile consente all’azienda di offrire altrettanta sicurezza e stabilità ai milioni di clienti che ogni giorno si appoggiano ai suoi sistemi”.
A distinguere un fornitore dalla concorrenza, è quindi, oltre alla qualità dei prodotti, l’attività di post-vendita: la completezza del servizio, la professionalità delle persone, i tempi rapidi di intervento, giorno e notte.
“Nel nostro business la continuità totale del servizio è il principale obbiettivo ed è in questo che investiamo moltissimo”, racconta Alessandro Bruschini, Infrastructure Manager di Aruba.
DUE PAROLE SU ARUBA
Aruba gestisce oltre 2,1 milioni di domini, oltre 7,4 milioni di caselle e-mail, oltre 5 milioni di caselle PEC, oltre 100.000 server e un totale di oltre 4,7 milioni di clienti. In aggiunta ai servizi di web hosting, Aruba fornisce anche servizi di server dedicati, housing e colocation, servizi managed, firma digitale, conservazione sostitutiva e produzione di smart-card. Dal 2011 ha ampliato la sua offerta con servizi Cloud. Aruba ha una grande esperienza nella gestione dei Data Center disponendo di un network europeo in grado di ospitare oltre 100.000 server.
In quanto Internet Service Provider, Aruba fornisce agli utenti tutti gli strumenti per la vendita e la presenza online: servizi di Hosting, Domini, e-mail, e-Commerce, siti web e web marketing. Questi servizi sono stati di recente integrati con la tecnologia Cloud, in grado di offrire una maggiore flessibilità ed ottimizzazione delle prestazioni dell’infrastruttura IT. A ciò si aggiungono i servizi di e-Security, volti al risparmio e alla semplificazione dei processi aziendali; tra questi servizi PEC – posta certificata, firma digitale, fatturazione elettronica per la PA, conservazione sostitutiva, marche temporali e smart card –.
A completare l’offerta Aruba vi è, infine, la fornitura di soluzioni Data Center, che comporta la gestione di server e infrastrutture IT volte all’immagazzinamento, la gestione e la diffusione di grossi volumi di dati che devono poter essere consultati da remoto in tempo reale da milioni di utenti. I servizi forniti sono di diverso tipo: dai server dedicati ai servizi di Housing & Colocation, servizi Managed o armadi Rack, fino ai servizi di Disaster Recovery e Business Continuity. ©tecnelab
Dopo sei anni di utilizzo delle soluzioni Socomec nei propri Data Center, Aruba si è detta pienamente soddisfatta dei prodotti e anche del servizio post-vendita offerto dall’azienda.