A poco più di un anno dalla firma dell’accordo di locazione con Genova High Tech, come da tabella di marcia, Siemens (www.siemens.it) apre le porte della nuova sede in via Melen 83, sulla collina degli Erzelli. Gli uffici si distribuiscono su 8.500 m2 con 600 postazioni di lavoro e occupano cinque dei dodici piani dell’edificio. In particolare, il centro di R&S sui software industriali, che da solo conta circa 650 dipendenti, ospita un training center costituito da tre sale da dodici postazioni ciascuna, una demo room e un laboratorio per lo sviluppo prodotti su scala mondiale.
“La storia di Siemens in Italia è lunga e di successo. Quella a Genova e in Liguria ne è un esempio virtuoso: siamo qui da quasi un secolo, gli uffici sono stati aperti tra il 1909 e il 1918. Oggi riunire le forze agli Erzelli conferma l’impegno nel Paese e a Genova in particolare, dove l’esperienza e la qualità degli ingegneri, dei tecnici sviluppatori e della rete commerciale fanno la differenza e rappresentano il nostro valore aggiunto locale”, commenta Federico Golla, AD di Siemens Italia, in occasione dell’inaugurazione dei nuovi uffici genovesi, svoltasi alla presenza delle più importanti istituzioni locali.
Il concept è quello dello smart working che Siemens ha introdotto in Italia nel 2011. Lavoro mobile e flessibile, anche grazie a uffici organizzati in spazi dove il layout è caratterizzato dalla mancanza di postazioni assegnate, un maggior numero di sale riunioni, think tank, caffetterie, vetri al posto di muri, in genere maggiore contiguità. Oltre a lavorare per obiettivi, l’integrazione tra sfera personale e professionale è uno dei cardini di questa nuova modalità: “A maggior ragione ci fa piacere che questa inaugurazione sia proprio all’inizio del 2014, anno dedicato alla conciliazione vita privata e lavoro”, aggiunge Golla. Con il trasferimento nella nuova sede, l’azienda rafforza ulteriormente le proprie attività sul territorio. Presente in modo significativo dal 2001 - in cui fu acquisita Orsi Automazione -, quello che caratterizza la storia e lo sviluppo di Siemens nel capoluogo e nel resto della Regione è la creazione di know-how locale di altissimo livello grazie a cui due team genovesi si sono meritati il riconoscimento di centri di competenza mondiali.
Da una parte la crescente importanza del software in ambito automazione industriale ha portato alla costituzione del nuovo polo Operations Software. Per questo oggi, con 260 tecnici specializzati, quello di Genova rappresenta il centro di eccellenza globale per i sistemi di gestione della produzione. Un altro ambito dove nell’ultimo decennio i lavoratori genovesi si sono distinti è quello dell’automazione dell’energia. Qui oltre 60 tra tecnici e commerciali - coprendo l’intera catena del valore, dallo sviluppo della soluzione all’implementazione e service su impianti di energia -, supervisionano progetti all’estero, in paesi come Turchia e Russia. Infine in provincia di Savona, opera il sito di Cairo Montenotte, una fabbrica di circa 170 dipendenti che oltre a produrre trasformatori di misura in alta e altissima tensione è anche centro di competenza europeo.