Andrea Scanavini, General Manager BEAMIT (al centro), visita lo stabilimento di GE Additive di Lichtenfels con Dario Mantegazza (a destra) e Dario Mula (a sinistra). Settembre 2021. Foto: ©Wilm Visuals for GE Additive.
Avio Aero e GE Additive hanno sottoscritto una lettera di intenti che delinea un accordo di collaborazione tecnologica strategica con il Gruppo BEAMIT, in parte di proprietà Sandvik. BEAMIT potrà collaborare con Avio Aero per lo sviluppo della tecnologia e, in particolare, per la post-produzione di componenti realizzati in additive manufacturing per il motore GE9X e il motore Catalyst.
“Il percorso di industrializzazione della stampa 3D metallica nel settore aerospaziale continua a ritmo sostenuto e necessitiamo di partner affidabili nel nostro ecosistema, in grado di affiancarci in questa fase. Sono entusiasta del fatto che stiamo rafforzando il rapporto con BEAMIT e Sandvik. La solida visione strategica, insieme all’esperienza nell’additive del team BEAMIT sono vantaggi di prim’ordine”, dichiara Riccardo Procacci, Amministratore Delegato di Avio Aero e GE Additive.
“È un onore siglare questa lettera di intenti con GE per progetti di questa portata. In veste di uno dei Gruppi di additive manufacturing più grandi, integrati e avanzati al mondo, siamo in grado di offrire potenzialità esclusive nell’intera catena di produzione in additive, compresa l’esperienza leader dell’azionista Sandvik relativa ai materiali e le ampie capacità legate alle polveri metalliche”, dichiara Mauro Antolotti, Presidente del Gruppo BEAMIT.
BEAMIT è cliente GE Additive di lunga data e gestisce una flotta di macchine Concept Laser e Arcam EBM tra cui le piattaforme Mlab, M2 e X Line, oltre a due macchine Q10plus nelle controllate Pres-X e Zare, servendo clienti in numerosi settori, compresi l’aerospaziale, la difesa e il medicale.
Nella lettera di intenti, GE Additive potrà diventare fornitore strategico di attrezzature BEAMIT; la lettera include inoltre una collaborazione e una valutazione delle tecnologie di post-produzione per i requisiti specifici dei componenti dei motori GE9X e Catalyst, come la risonanza magnetica e l’ispezione tomografica, la tecnologia HIP e le attrezzature di lavorazione.
BEAMIT potrà collaborare anche alla riduzione dei tempi di realizzazione dei componenti, compresi i tradizionali processi di lavorazione e collaudo, e sosterebbe inoltre nuove modalità in fase di sviluppo presso Avio Aero con superfici soggette a super-pulizia e super-finitura.
BEAMIT potrà sostenere anche lo sviluppo del sistema industriale Concept Laser M Line di GE Additive, un sistema di produzione altamente avanzato e industrializzato che si adatta al meglio a utenti esperti di additive che hanno già iniziato a incrementare i volumi di produzione.
Nel prossimo futuro, mentre GE e BEAMIT progrediscono insieme, BEAMIT prevede di ampliare le operazioni e realizzare una linea di produzione completamente digitalizzata e sostenibile, dedicata alla produzione di componenti “engine ready” pronti per l’assemblaggio, dove saranno prodotte le componenti per GE.
In contemporanea alla lettera di intenti, BEAMIT ha inaugurato una nuova struttura interamente dedicata ai rivestimenti, così da ampliare la gamma di processi speciali disponibili per il più vasto settore aerospaziale. I processi contemplati dalla lettera aiuteranno BEAMIT a raggiungere il proprio approccio “One Stop Shop”, guidato dalla domanda del mercato, dall’evoluzione tecnologica e dall’inclusione di nuovi processi e accreditamenti.
“La nostra collaborazione industriale con l’azionista Sandvik ci offre un vantaggio competitivo per quanto riguarda le esperienze di prim’ordine relative ai materiali, le capacità di sviluppo degli stessi e la fornitura della più ampia gamma di leghe”, dichiara Andrea Scanavini, Direttore Generale del Gruppo BEAMIT.
“Ora, rendere il concetto ‘One Stop Shop’ una realtà congiuntamente all’integrazione digitale dell’intera catena del valore rappresenta un elemento di differenziazione, che può giocare un ruolo essenziale nel rendere l’additive manufacturing ancora più sostenibile, senza rinunciare ai vantaggi tecnici offerti dalla tecnologia”, prosegue Scanavini.
“In Avio Aero e GE Additive abbiamo trovato delle società che condividono una visione strategica simile e una forte attenzione alla ricerca di nuovi materiali per l’additive manufacturing, così come alle nuove tecnologie”, aggiunge Scanavini.
“La fabbrica digitale è una chiave strategica a medio termine per una strategia win-win con GE. Una fabbrica dedicata in cui ogni fase di produzione è installata e direttamente interconnessa consente di raggiungere il massimo grado di efficienza, un’elevata produttività e la qualità totale richiesti da GE”, conclude Scanavini.
Mauro Antolotti, Presidente del Gruppo BEAMIT.