Esattamente 100 anni fa, nel giugno 1923, Henkel cominciava a vendere i suoi primi adesivi. Da allora l’azienda è cresciuta fino a diventare leader globale nel mercato degli adesivi, dei sigillanti e dei rivestimenti funzionali con un portafoglio di soluzioni in grado di soddisfare le esigenze di oltre 800 segmenti industriali.
Il successo di Henkel Adhesive Technologies continua a essere guidato da una straordinaria capacità di innovazione nelle aree della sostenibilità, della mobilità e della digitalizzazione.
“Grazie al nostro spirito pionieristico e alla forza innovativa, in questi 100 anni siamo diventati il più grande produttore globale di adesivi, sigillanti e rivestimenti funzionali, creando valore per oltre 100.000 clienti industriali e milioni di consumatori nel mondo. La nostra ambizione è ora quella di sviluppare soluzioni sempre più sostenibili per contribuire all’economia circolare e alla riduzione della CO2”, ha spiegato Mark Dorn, Executive Vice President di Henkel Adhesive Technologies. “Continuiamo a collaborare con i nostri clienti per trasformare le sfide in opportunità e innovare prodotti e soluzioni”.
Storia
La storia di Henkel Adhesive Technologies comincia 100 anni fa dalla necessità di risolvere un problema molto concreto. Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, l’occupazione delle aree del Reno e della Ruhr in Germania rendeva difficile l’approvvigionamento di adesivi con cui chiudere le confezioni di detersivi che Henkel produceva a Düsseldorf.
Nel 1922 l’azienda iniziò a sviluppare e produrre in autonomia adesivi per l’incollaggio di carta e cartone, che dal giugno 1923 cominciò a vendere ad alcune imprese della zona. I primi prodotti includevano le colle per imbianchini Mala e la pasta per tappezzieri Tapa, entrambe realizzate con farina di patate.
Le innovazioni
Lo spirito pionieristico di Henkel Adhesive Technologies si ritrova in molte delle innovazioni e dei brevetti che si sono susseguiti nel tempo. Nel 1969, ad esempio, Henkel ha presentato Pritt la prima colla stick il cui meccanismo si ispira a quello dei rossetti. Nel 2001, Pritt ha ricevuto il sigillo di qualità “Space-Proof” ed è stata portata sulla Stazione Spaziale Internazionale.
In campo industriale, le soluzioni Henkel hanno trasformato la progettazione e i processi produttivi di settori come l’automotive, l’elettronica, il packaging e molti altri. I prodotti Henkel si distinguono per le prestazioni superiori in termini di incollaggio, sigillatura, rivestimento, conduttività del calore e dell’elettricità, nonché riciclabilità. Con l’acquisizione di Loctite Corporation nel 1997, Adhesive Technologies ha accelerato la sua crescita, facendo di Loctite il più grande marchio di adesivi al mondo.
Gli adesivi Henkel hanno trovato applicazione in molte situazioni straordinarie. Nel 1987, ad esempio, i prodotti Ceresit sono stati usati nel restauro della Grande Muraglia in Cina, mentre nel 2015 Henkel ha sviluppato un adesivo personalizzato per riattaccare la barba della maschera d’oro di Tutankhamon, danneggiata durante un intervento di pulizia.
Soluzioni sostenibili
Lo sforzo innovativo di Adhesive Technologies si concentra oggi sullo sviluppo di soluzioni sostenibili per clienti industriali e consumatori finali. L’obiettivo è creare prodotti che assicurino prestazioni elevate e, al tempo stesso, contribuiscano all’impiego efficiente delle risorse sia in fase di produzione, sia durante il loro utilizzo.
Henkel lavora inoltre all’integrazione di quote crescenti di materie prime riciclate o provenienti da fonti rinnovabili, e allo sviluppo di soluzioni che aumentino la riciclabilità delle confezioni e degli imballaggi dei prodotti al consumo, nonché la riparabilità degli oggetti di uso comune.
Henkel in Italia
In Italia, Henkel è presente con un ampio portafoglio di adesivi e soluzioni per l’industria attraverso i marchi Loctite, Bonderite, Technomelt, Teroson e Aquence. I marchi Pritt, Loctite, Ceresit e Pattex distinguono i prodotti per i consumatori, il fai-da-te e gli artigiani.
L’azienda ha due stabilimenti dedicati agli adesivi industriali: a Casarile (Milano) si producono poliammidi, resine epossidiche, siliconi e rivestimenti protettivi; a Zingonia (Bergamo) i prodotti base acqua e hotmelt. Il sito di Caleppio di Settala (Milano) opera invece come application e product development center per lubrificanti, rivestimenti funzionali e tecnologie per il decapaggio.