SKF (www.skf.com) ha deciso di investire 225 milioni di corone svedesi per ammodernare i centri di distribuzione in Europa e India. L’operazione consentirà di migliorare i tempi di consegna e i livelli di servizio, contribuendo, nel contempo, a ridurre i livelli di giacenze lungo la catena logistica di SKF.
Gli investimenti recentemente effettuati in India e Belgio ammontano a 35 milioni di corone svedesi, ai quali se ne sommeranno ulteriori 190 milioni nel corso del 2017 e 2018 per migliorare i centri di distribuzione esistenti in Francia, Svezia e Italia.
“Questi investimenti integrano l’impegno nell’ammodernare e digitalizzare i nostri stabilimenti. Grazie a una base produttiva e logistica più flessibile e digitalizzata, sia la SKF sia i suoi clienti potranno essere più competitivi nel mercato”, ha dichiarato Luc Graux, president bearing operations di SKF.
Il centro di distribuzione SKF di Pune, in India, è stato inaugurato il 13 dicembre 2016. Costruita appositamente, la struttura permette la chiusura di 15 dei 27 dei punti di stoccaggio già presenti in India, a tutto vantaggio di una maggiore disponibilità dei prodotti per clienti e concessionari.
L’SKF European Distribution Centre di Tongeren, in Belgio, è stato ammodernato nel corso del primo semestre 2016. I nuovi impianti operano secondo il concetto “goods-to-man”, che prevede l’impiego di più efficaci sistemi automatici di prelievo e meccanismi per la movimentazione. Il risultato è un ambiente di lavoro più efficiente e corretto sotto il profilo ergonomico, dove i tempi necessari per prelevare, confezionare e spedire gli ordini ai clienti sono ridotti.