SDProget Industrial Software ha presentato SPAC Start Impianti 23, la nuova release del CAD per la progettazione di impianti elettrici civili, industriali e per il terziario. Questa versione mostra un CAD semplice e intuitivo che dispone di molte funzioni base, in grado d’automatizzare e velocizzare la progettazione di un impianto elettrico.
La nuova release è dotata di un’interfaccia grafica semplificata che la rende una soluzione industriale estremamente intuitiva e semplice da utilizzare; inoltre, include in licenza permanente il motore grafico AutoCAD© OEM e il software di sviluppo Autodesk™ equivalente ad AutoCAD, ma senza canone ricorrente.
Il CAD SPAC Start Impianti consente di importare le planimetrie e disegnarle; da un lato il software permette di importare file architettonici dwg/dxf e immagini scannerizzate, dall’altro di disegnare direttamente in 2D o 3D. Con SPAC Start Impianti il progettista può godere di comandi CAD completi e specifici per il settore elettrico, oltre che di un ricco database di componenti, implementabile e personalizzabile dall’utente stesso.
Il software dispone di comode funzioni base per disegnare ed elaborare velocemente schemi funzionali e ausiliari, completi di alcune elaborazioni automatiche. Inoltre, è dotato del sistema di progettazione Project Center che consente di lavorare per elementi, siano essi singole scatole, porzioni di impianto o locali completi, permettendo al professionista di progettare in modo semplice e veloce.
Per realizzare il progetto, infatti, basta selezionare gli articoli, scegliendoli dai cataloghi dei principali produttori, e inserirli all’interno della planimetria 2D o all’ambiente 3Dm trascinandoli con la funzione drag & drop. A questo punto, il sistema calcola automaticamente tutti i componenti nonché gli accessori, i supporti, le placche e i copriforo necessari per comporre l’ordine completo.
Un sofisticato legame tra disegno e progetto fa sì che le eventuali modifiche apportate all’elenco degli elementi del progetto siano subito aggiornate anche sulla planimetria e viceversa.
Un’altra novità introdotte con la nuova release SPAC Start Impianti 23 è la funzione di recupero dei disegni all’interno della “Gestione Progetti”. In caso di necessità, questa funzione permette di recuperare automaticamente i disegni danneggiati. Inoltre, nel caso d’apertura di vecchi progetti, SPAC Start Impianti 23 consente di convertire il formato dei database a quello attuale.
La release permette di: generare in automatico la “Dichiarazione di Conformità (DI.CO)”, includere le distinte materiali realizzate con SPAC Start Impianti e EasySol, allegare il disegno di impianti unifilari e le planimetrie. SPAC Start Impianti 23 è anche compatibile con SPAC EasySol, CAD per la progettazione di impianti fotovoltaici, che unisce il rigore scientifico a una grande facilità d’uso.
In particolare, è possibile richiedere il “Bundle Start Impianti e EasySol”, ovvero il CAD integrato per la progettazione di impianti elettrici e fotovoltaici. Questo software racchiude in un’unica soluzione sia le funzioni di SPAC Start Impianti 23 sia di EasySol 23 e consente di affrontare tutti gli aspetti della progettazione elettrica e fotovoltaica, anche in ambito Superbonus 110%.
SPAC Start Impianti 23 permette di accedere anche a SPAC Data Web, vasta libreria di componenti elettrici sincronizzabile online. Con pochi clic, i titolari del contratto di manutenzione possono accedere al database dei materiali, in continuo aggiornamento.
SPAC Start Impianti 23 è infine compatibile con Opera4SPAC, la nuova tecnologia per portare gli schemi direttamente nelle mani di tecnici, elettricisti e manutentori mentre si trovano in cantiere o in giro per il mondo, sfruttando la potenza del cloud di Opera Industry di Remorides.