Nella camera di spruzzatura, un gran numero di ugelli pulisce le carrozzerie all’interno e all’esterno.
Dürr sta rendendo possibile un metodo di costruzione compatto e modulare, con un nuovo design di sistema per il pretrattamento nel processo di verniciatura. EcoProWet PT è un sistema a umido flessibile che richiede poco spazio e tempo di costruzione.
di Leo Castelli
Nella verniciatura dei veicoli, il pretrattamento è ancora una delle fasi del processo che occupa più spazio in un impianto. Questo perché le vasche per la pulizia e la verniciatura elettroforetica sono progettate tenendo conto delle dimensioni delle carrozzerie dei veicoli di dimensioni maggiori e dei tempi di processo più lunghi. Con EcoProWet PT, Dürr ha sviluppato un nuovo sistema di pretrattamento modulare che sta rivoluzionando i sistemi per le piccole e medie capacità con una soluzione modulabile, poco ingombrante e sostenibile.
DESIGN MODULARE
La prima stazione del processo di verniciatura è il pretrattamento, fase durante la quale le scocche provenienti dal reparto carrozzerie vengono pulite, sgrassate e preparate per la successiva verniciatura. La seconda fase del processo è la verniciatura elettroforetica, che applica un primer alla carrozzeria per proteggerla contro la corrosione. Finora, il processo d’immersione con rotazione RoDip® è stato utilizzato da Dürr per processi d’immersione e drenaggio efficienti. Il sistema di pretrattamento EcoProWet PT costituisce un’alternativa completamente nuova al metodo consolidato.
Anziché utilizzare grandi serbatoi, l’innovativo design del sistema di Dürr prevede camere compatte, che vengono riempite o progettate come camere di spruzzatura, a seconda della fase di processo. A livello di processo, la carrozzeria viene caricata attraverso una porta a tapparella nel tunnel sui carri di trasferimento trasversale, che la portano alle rispettive camere di processo. Per i futuri sistemi di serie sono previsti fino a cinque di questi carri di trasferimento trasversale, che lavorano in sezioni precedentemente definite e portano le carrozzerie alle camere.
Come le camere stesse, tutti gli elementi del sistema hanno un design modulare, non soltanto per garantire una logistica efficiente, ma anche per ridurre i tempi d’assemblaggio e messa in servizio durante la costruzione. Questo vale per il tunnel, la struttura in acciaio, la tecnologia di convogliamento e la porta che sigilla saldamente la camera di allagamento. Grazie alla costruzione massiccia, questa soluzione è in grado di resistere alla pressione dell’acqua anche durante l’allagamento o quando la camera è completamente piena. L’isolamento opzionale della porta contribuisce notevolmente all’efficienza energetica del sistema, riducendo al minimo le perdite di calore.
Il fluido di pulizia fluisce nella camera di allagamento da un serbatoio tampone.
PIT STOP ECOLOGICO
Nella camera di spruzzatura, le carrozzerie vengono trattate con un gran numero di ugelli, che possono essere diretti verso aree diverse e possono essere attivati e disattivati in modo flessibile in base alle dimensioni e alla forma delle carrozzerie. In questo modo, è possibile raggiungere anche aree critiche quali le soglie delle porte. Una lancia dotata di uno speciale ugello rotante assicura, inoltre, una pulizia mirata ed efficiente degli interni.
Nella camera di allagamento, il fluido di trattamento viene alimentato nella camera da un serbatoio tampone situato sopra la stessa. Lo slancio che ne deriva contribuisce ulteriormente a pulire la carrozzeria; inoltre, viene utilizzata soltanto la quantità di fluido necessaria per le dimensioni della carrozzeria. Il processo di filtrazione per il riciclaggio del fluido di lavaggio avviene nel flusso a pieno volume di ritorno dal controserbatoio al serbatoio tampone.
Nel funzionamento in serie, i tempi di ciclo e i moduli di sistema sono coordinati tra loro in modo che il serbatoio tampone venga riempito ogni volta che il fluido è necessario. Poiché anche le pompe sono controllate in base alle effettive necessità, l’energia necessaria per il loro funzionamento può essere ridotta al minimo.
MODERNO PROCESSO NANOTECNOLOGICO
Negli impianti di verniciatura del settore automotive, il processo di pretrattamento - finora comune - della fosfatazione allo zinco viene sostituito da nuovi processi nanotecnologici che riducono al minimo l’uso di sostanze chimiche dannose per l’ambiente e il costo del trattamento delle acque reflue. Questi processi nanotecnologici si sono affermati con successo sul mercato e già oggi soddisfano gli elevati requisiti di protezione anticorrosione. Il sistema di pretrattamento EcoProWet PT, sviluppato da Dürr, è perfetto per questi nuovi processi. Il sistema è stato sviluppato in stretta collaborazione con i principali fabbricanti di sostanze chimiche. Insieme ai due leader del mercato europeo BASF/Chemetall e Henkel, Dürr ha già effettuato una serie di test approfonditi per convalidare il nuovo concetto di sistema presso la sede centrale di Bietigheim, in Germania, in un impianto pilota appositamente costruito.
La valutazione dei risultati dei test da parte dei fornitori di prodotti chimici dimostra quanto il concetto di sistema sia adatto a processi nanotecnologici moderni ed ecologici. Conferma inoltre l’elevata flessibilità del sistema, che consente una progettazione ottimizzata del processo per diversi tipi di substrati e carrozzerie. Grazie alla stretta collaborazione, Dürr è riuscita a sviluppare un sistema che soddisfa in modo particolare i requisiti di sostenibilità dei futuri processi produttivi. ©TECNeLaB
Il sistema di pretrattamento EcoProWet PT consiste in una camera modulare di minimo ingombro che sostituisce le grandi vasche d’immersione.