Alcune delle giovani menti più brillanti e appassionate del mondo si sono riunite in Brasile per lo Youth Ag Summit, al fine di riflettere su cibo e agricoltura, individuando soluzioni innovative e sostenibili che rispondano a una delle domande che rappresentano una sfida del nostro tempo: come possiamo nutrire un pianeta affamato, preservando le sue risorse naturali?
Organizzato da Bayer, in collaborazione con Nuffield International Farming Network e l’Inter-American Institute for Cooperation on Agriculture, lo Youth Ag Summit mira a fornire alla prossima generazione di innovatori nel mondo agricolo una piattaforma, le competenze e le conoscenze necessarie per implementare soluzioni per un futuro più sostenibile.
A rappresentare l’Italia c’era Celeste Righi Ricco, una dei 100 delegati selezionati da 45 paesi. Lo Youth Ag Summit è stato un incubatore grazie al quale lei e gli altri delegati, tra cui imprenditori, agricoltori, studenti, biologi ed economisti, hanno potuto tradurre in realtà le loro idee sulla sostenibilità.
Celeste, nata a Busto Arsizio, in provincia di Varese, e toscana di origine, è attiva nel Climate Reality Project, fondato da Al Gore. Celeste è laureata in Plant Science all’Università di Wageningen, nei Paesi Bassi, e ha fatto esperienze internazionali in Sud Africa e sull’Isola di Reunion, nell’Oceano Indiano. “È stata un’enorme opportunità, oltre che un sogno realizzato, aver avuto la possibilità di partecipare a questo evento”, ha dichiarato Celeste. “Davvero un vero onore aver potuto fare da portavoce a milioni di ragazzi che reclamano e pretendono un futuro sano e verde”.
“Il potere del movimento dello Youth Ag Summit sta nelle persone”, ha affermato Liam Condon, membro del Consiglio Direttivo di Bayer AG e Presidente della Divisione Crop Science. “Lo Youth Ag Summit ha voluto dare degli strumenti ai giovani leader per contribuire a plasmare in meglio questo mondo, con piccole e grandi soluzioni. Sappiamo che i giovani sono la risorsa naturale più grande del nostro pianeta e stiamo fornendo loro una piattaforma inclusiva e di supporto in cui le loro idee possano consolidarsi e prosperare”.
Durante il Summit, i partecipanti hanno visitato l’azienda agricola SLC Agricola-Pamplona, che produce diverse colture – tra cui soia, cotone e mais – su un’area di oltre 20.548 ettari. I partecipanti hanno inoltre potuto acquisire informazioni reali sulla sostenibilità adottata da Nuffield e IICA, e ascoltare esperti come: Sara Menker, Fondatrice e CEO di Gro Intelligence, Marina Grossi, Presidente di Brazilian Business Council for Sustainable Development, David Hertz, Co-fondatore e Presidente di Gastromotiva , Gustavo Gross Belchior, Fondatore e CEO di Core Us .
“Per IICA è di vitale importanza che i giovani leader globali nel settore agricolo si scambino storie di successo focalizzate sulla sostenibilità e le applichino una volta tornati nei loro paesi”, ha affermato Hernan Chiriboga, rappresentante di IICA in Brasile. “Ciò consente di condividere informazioni a vantaggio di tutti gli abitanti delle zone rurali”.
“Essendo un’organizzazione incentrata sulla promozione e il sostegno dei futuri leader dell’agricoltura, Nuffield Brazil è orgogliosa di essere partner e di avere contribuito alla realizzazione dell’entusiasmante programma dello Youth Ag Summit a Brasilia”, ha dichiarato Murilo Bettarello, Presidente di Nuffield Brazil. “Siamo ansiosi di vedere l’impatto che i delegati avranno in futuro nel raggiungimento della sicurezza alimentare mondiale”.