Con circa 11.000 visitatori e un migliaio di espositori la fiera Fastener Fair Global è tornata a Stoccarda con la sua nona edizione, dopo che l’ultima si era tenuta nel 2019. Un’occasione per i professionisti del settore fastener e fissaggi di prendere visione delle ultime novità in fatto di tecnologia e di fare rete.
La nona edizione della fiera Fastener Fair Global, esibizione internazionale per l’industria dei fastener e dei fissaggi, si è conclusa lo scorso marzo dopo tre giorni di grande affluenza al centro esposizioni Messe Stuttgart, a Stoccarda, in Germania. Sono stati quasi 11.000 i visitatori professionali, da 83 Paesi, intervenuti all’evento per scoprire le ultime novità, prodotti e servizi da tutte le aree del settore tecnologico dei fastener e per creare connessioni con i professionisti di vari settori industriali e del manifatturiero.
Quattro padiglioni
Fastener Fair Global 2023 ha ospitato circa mille espositori provenienti da 46 Paesi, che hanno affollato i padiglioni 1, 3, 5 e 7 dell’area espositiva. Lo spazio occupato dagli stand ha raggiunto i 23.230 m2, con un incremento di 1.000 m2 rispetto all’edizione del 2019.
Le aziende presenti hanno mostrato il ventaglio completo delle tecnologie per la bulloneria e i fissaggi, per i settori industriali e delle costruzioni, e anche sistemi di assemblaggio e istallazione oltre alle tecnologie per la produzione. Il risultato finale è stata la più grande edizione della manifestazione organizzata fino a ora.
Dopo una lunga pausa
“Dopo quattro lunghi e impegnativi anni”, ha detto Stephanie Cerri, Fastener Fair Global Event Manager presso l’organizzatore della fiera, RX, “tanto tempo è passato da quando si è tenuta l’ultima edizione nel 2019, la nostra manifestazione ha aperto le porte per la nona volta riaffermando la propria posizione di evento irrinunciabile del settore industriale e manifatturiero. La dimensione della fiera e l’alta partecipazione confermano l’importanza di Fastener Fair Global, evento fondamentale a livello internazionale per il settore dei fastener e dei fissaggi ma anche indicatore della salute e della crescita di questa importante industria”.
“Siamo veramente soddisfatti per avere ricevuto tante indicazioni positive dalla comunità internazionale che opera in questo ambito e che si è riunita nella nostra fiera per scoprire i più recenti progressi tecnologici, avvantaggiandosi anche delle molte possibilità di fare rete”, ha aggiunto Cerri.
Espositori e visitatori contenti
Una prima analisi dei riscontri degli espositori indica che le aziende che hanno partecipato sono molto soddisfatte della fiera. La grande maggioranza dei partecipanti afferma di avere raggiunto il suo pubblico target e si è detta soddisfatta dell’alto livello dei visitatori professionali.
Secondo invece i risultati preliminari di un questionario indirizzato ai visitatori, circa il 72% dei partecipanti è giunto dall’estero. Dopo la Germania, il Paese più rappresentato, spicca l’alto numero di professionisti provenienti dall’Italia e dal Regno Unito. Tra gli altri Paesi europei più rappresentati si segnalano la Polonia, la Francia, i Paesi Bassi, la Svizzera, la Spagna, la Repubblica Ceca e poi ancora Austria e Belgio.
I visitatori asiatici sono giunti soprattutto da Taiwan e dalla Cina. I settori di appartenenza più rappresentati dai visitatori sono stati l’automotive, la distribuzione, l’industria delle costruzioni, l’ingegneria meccanica, la vendita di utensili e ferramente per il fai da te e i comparti elettrico ed elettronico. La gran parte dei visitatori, inoltre, sono stati rivenditori di bulloneria e fissaggi, produttori e anche distributori e fornitori per l’industria.
Premi anche all’Italia
Durante il secondo giorno della fiera c’è stato anche spazio per la consegna dei premi, organizzati con la rivista Fastener + Fixing, relativi al concorso Route to Fastener Innovation (cioè, la strada per l’innovazione nei fastener). Un riconoscimento è stato dato anche agli innovatori nella tecnologia dei fastener. In totale sono state premiate tre aziende espositrici, che hanno saputo sviluppare nuove tecnologie per il settore, introdotte sul mercato negli ultimi 24 mesi.
Al primo posto si è piazzato il Gruppo Scell-it, con il suo utensile brevettato E-007, progettato per installare tasselli cavi da muro. Growermetal S.p.A. ha ricevuto il secondo premio per i suoi serraggi Grower Sphera Tech®, set preassemblato composto da una rondella sferica superiore e una rondella piana con sede conica inferiore che risolve il problema del serraggio sicuro su superfici di appoggio non parallele. Al terzo posto si è distinta SACMA Group, con la sua rullatrice RP620-R1-RR12.