Impegnata nello sviluppo tecnologico e qualitativo della produzione di forgiati sagomati a mano libera, la Forgiatura Morandini combatte la crisi con nuovi investimenti e attrezzature d’avanguardia. La collaborazione con Mita e Tecnoservice prosegue da anni grazie proprio alla qualità dei prodotti forniti, ma anche all’assistenza tecnica e alle attività di consulenza offerte.
di Federica Conti
Fondata nel 1970 dall’omonima famiglia, la Forgiatura Morandini è impegnata nello sviluppo tecnologico e qualitativo della produzione di forgiati sagomati a mano libera, in acciai al carbonio, basso e alto legati, inossidabili e duplex. L'azienda, situata a Cividate Camuno, in provincia di Brescia, opera secondo un Sistema di Garanzia Qualità conforme alla norma ISO 9001: 2000, dispone di una superficie di 100.000 m2, 60.000 m2 dei quali sono coperti. Il magazzino (con blumi e lingotti del peso massimo di circa 100 t) permette di soddisfare le specifiche necessità del cliente nel rispetto delle norme vigenti in Italia ed all’estero, evadendo gli ordini in tempi rapidi. Il personale comprende 44 impiegati e 72 operai, per un totale di 116 persone. L’approvvigionamento della materia prima (lingotti) per la produzione di forgiati avviene esclusivamente utilizzando acciaio degassato sotto vuoto prodotto da acciaierie qualificate. Il controllo qualità è svolto dal laboratorio tecnico interno, con personale altamente qualificato: il responsabile tecnico verifica periodicamente i risultati al fine di mantenere elevato il livello dei prodotti.
ENTRIAMO IN AZIENDA
La capacità produttiva – riferita al fucinato grezzo – è di 50.000 t/anno: acciai al carbonio, basso e alto legati, da 500 kg a 100.000 kg; acciai inox ed equivalenti da 300 kg a 60.000 kg, con un diametro compreso tra 200 e 4.500 mm e lunghezza massima di 23.000 mm. Le strutture produttive comprendono presse da forgia da 7.000 t, 3.000 t e 1.000 t e 10 forni di forgia per il preriscaldo che possono raggiungere, in 24-36 h, una temperatura di 1.350 °C. Previsti anche 10 forni per il trattamento termico, con temperatura massima di 1.150 °C. È inoltre disponibile la bonifica in acqua, in olio o polimero effettuata in 5 vasche, con capacità da 30 a 700 m3, provviste di agitatori dotati di inverter, per tenere costante lo scambio tra il fluido temprante e il pezzo da raffreddare. L’impiego del polimero, in grado di temprare acciai con caratteristiche particolari, sta sostituendo l’olio in quanto ha un livello di tossicità minore e un grado di sicurezza maggiore. Quando la temperatura all’interno delle vasche supera i 30 °C entrano in funzione le torri di raffreddamento Mita.
La Forgiatura Morandini è attiva nei seguenti settori merceologici: energetico, convenzionale e nucleare (alberi per motori elettrici, eolici, rotori per generatori, per turbine a gas e vapore); petrolchimico (raccorderia e valvolame di grandi dimensioni); siderurgico; meccanico (trasmissione di movimento); navale (alberi e timoneria); offshore; gasdotti; compressori e pompe; ferroviario (alta velocità).
Nell’immediato futuro sono previsti notevoli sviluppi delle applicazioni legate al settore energetico, con particolare riferimento al nucleare e all’eolico.
Le lavorazioni meccaniche effettuate presso lo stabilimento comprendono tornitura, fresatura, foratura e alesatura. I particolari prodotti possono essere forniti grezzi oppure lavorati da macchina utensile. Il punto di forza della Forgiatura Morandini è rappresentato dalle attrezzature all’avanguardia, di eccellente livello tecnologico, in grado di lavorare pezzi di notevoli dimensioni, permettendo di essere “vincenti” rispetto ai principali competitor: gli investimenti attualmente in corso prevedono la realizzazione di nuovi impianti ancora più grandi e sono in fase di acquisizione nuove certificazioni (UNI 14001 Ambiente; OHSAS 18001 Sicurezza; MO Accredited Accadig ASME III-NCA 3800 ED. 2007 Addenda 2009 AND NQA-1EU.1994 Nucleare) che accresceranno ulteriormente la competitività, con conseguente aumento delle quote di mercato.
TORRI DI RAFFREDDAMENTO
La collaborazione con Mita è iniziata negli anni ’90 ed è proseguita grazie alla qualità dei prodotti forniti, ma anche all’assistenza tecnica e alle attività di consulenza: per la Forgiatura Morandini è infatti fondamentale poter disporre di un impianto sempre efficiente che riduca al minimo il rischio di guasti e relativi blocchi alla produzione. L’impianto, recentemente realizzato all’interno dello stabilimento di Cividate Camuno, prevede un sistema di gestione dell’acqua di ricircolo per il raffreddamento di due vasche di tempra, la prima in acqua e la seconda in polimero, dotate di elettro agitatori. Il raffreddamento di due impianti diversi con un’unica centrale viene effettuato utilizzando due scambiatori a piastre, che separano i circuiti. Gli scambiatori si inseriscono automaticamente tramite valvole pneumatiche, in funzione della vasca di raffreddamento selezionata. Il raffreddamento dell’acqua è realizzato con l’impiego di tre torri evaporative Mita, modello PMS 5704 GS da 300 m3/h (con grigliato per acque sporche e pareti apribili), per una potenzialità complessiva di 7 MW. Sono state inoltre realizzate due vasche in cemento armato prefabbricato e un locale tecnico per l’alloggiamento delle apparecchiature elettriche, idrauliche e di condizionamento dell’acqua di processo. Nella parte superiore sono installate le tre torri di raffreddamento, creando un monoblocco compatto predisposto per eventuali espansioni future o per un possibile ricollocamento in altra posizione (in caso di modifiche nel layout aziendale o traslochi in nuova sede).
Nel suo complesso il sistema monoblocco comprende le vasche di contenimento dell’acqua di raffreddamento, i gruppi di pompaggio acqua, il sistema di addolcimento dell’acqua, il sistema Acquateam, il quadro elettrico generale di controllo e comando.
COMPONENTI DEL SISTEMA
Le vasche di contenimento dell’acqua di raffreddamento in cemento armato prefabbricato da 8,6 m di lunghezza, posizionate sotto le torri, hanno lo scopo di stabilizzare al meglio la temperatura di lavoro del sistema, facilitare il controllo della salinità del circuito causato dall’evaporazione, separare eventuali impurità presenti nell’acqua per limitare la manutenzione sugli scambiatori e dare una certa autonomia al sistema, anche in caso di problemi di approvvigionamento idrico. I gruppi di pompaggio acqua sono completi di collettori, valvole di intercettazione e ritegno, sia manuali che automatiche, giunti antivibranti in aspirazione e mandata, filtri a cestello in acciaio inox. Tutte le pompe sono normalizzate, per permetterne una facile reperibilità sul mercato in caso di necessità. Tutti i gruppi prevedono la pompa di scorta ad avviamento automatico in caso di avaria. Il sistema di addolcimento dell’acqua, completamente automatico, è costituito da due colonne di resine di adeguata capacità ciclica che intervengono, alternativamente, in funzione del reale utilizzo, garantendo continuità e uniformità del reintegro di acqua addolcita.
Il sistema Aquateam, ideato da Tecnoservice – dal 1995 attiva nel settore degli impianti idraulici e trattamento dell’acqua di raffreddamento – provvede alla gestione complessiva del condizionamento dell’acqua del circuito tramite il dosaggio di prodotti anticorrosivi e/o antincrostanti, prodotti antialghe ed antibatterici, con controllo automatico dei tempi e modi di reintegro dell’acqua evaporata e dello spurgo. Questo sistema mantiene, entro livelli adeguati, la concentrazione di sali presenti nell’acqua, nel rispetto della normativa vigente sugli scarichi dell’acqua di processo, garantendo un risparmio fino al 30% sui consumi di acqua e additivi rispetto ai sistemi tradizionali di trattamento.
Il quadro elettrico generale di controllo e comando viene gestito da PLC con interfaccia utente, tramite pannello operatore a colori da 10” Touch Screen. Il quadro elettrico controlla tutti i parametri di funzionamento (temperature, pressioni, livelli, portate, pompe, ventilatori e valvole automatiche), garantendo, in ogni momento, il massimo dell’efficienza dell’impianto di raffreddamento. Collegato in rete con il quadro del reparto di lavorazione consente di controllare lo stato dell’impianto anche da postazioni remote.
La centrale è completa di servizi di illuminazione e di antigelo con comandi automatici di rilevamento presenza personale e controllo temperatura. Tutti gli accorgimenti tecnici adottati, uniti al servizio di post-vendita e ai controlli periodici effettuati, riducono gli interventi da parte del personale della Forgiatura Morandini al solo rabbocco dei prodotti di consumo.
PROTAGONISTI DA OLTRE 50 ANNI
Prima di concludere, è corretto dedicare qualche accenno a Mita, da oltre cinquant’anni impegnata nella progettazione e produzione di torri evaporative per il raffreddamento delle acque di processo civile ed industriale; le installazioni sono oltre venticinquemila in tutta Europa. La gamma prodotti di concezione modulare è stata ideata per affrontare facilmente ogni esigenza in funzione dei fluidi da raffreddare e comprende differenti serie: con ventilatori assiali, a circuito aperto e a circuito chiuso, con ventilatori centrifughi.
Nell’ultimo decennio, grazie a un’intensa attività dell’ufficio tecnico e alla stretta collaborazione con clienti e fornitori, sono stati lanciati sul mercato: la serie a circuito chiuso MCC; il condensatore evaporativo MCE; la torre evaporativa PMM (per impianti che richiedono una notevole potenza termica); le versioni Silent Super Silent delle torri di raffreddamento PME E (per livelli di rumorosità molto contenuti); il raffreddatore adiabatico PAD, presentato ufficialmente in occasione di Mostra Convegno 2010.
Da sempre la gamma Mita vanta numerosi punti di forza: largo impiego di materiali plastici, quali la vetroresina, che si traduce in bassi costi di manutenzione e lunga durata; facile accesso a ogni parte per operazioni di pulizia e manutenzione, con ridotti costi di gestione; molteplici soluzioni tecniche sviluppate per conseguire la massima efficienza energetica; utilizzo di moderni ventilatori assiali a ridotto impatto acustico, ideali anche per applicazioni in aree che prescrivono severi parametri; infinite varianti costruttive per rispondere a ogni esigenza tecnica e impiantistica. Mita è membro del Cooling Technology Institute of Houston (U.S.A.) ed è certificata secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000.