Fattore strategico per migliorare il valore e la competitività delle imprese, la visione integrata del processo manutentivo si rivela un aspetto fondamentale per la produzione industriale: l’“ingegnerizzazione” passa anche attraverso l’evoluzione dei dispositivi di diagnostica. Grazie a VJ, sistema endoscopico ultracompatto, prodotto da RF System Labs e distribuito in Italia da SDT di Agrate Brianza, è possibile realizzare con successo controlli non distruttivi in tutti i campi, dal settore aeronautico all’automobilistico e motoristico, dal petrolchimico al navale. Destinato ai processi di manutenzione, di controllo qualità e a ogni tipologia di ispezione visiva remota, VJ Boroscope è caratterizzato da un design moderno ed estremamente compatto, del tutto privo di scomodi cavi di collegamento per l’alimentazione, l’illuminazione e la memorizzazione di filmati o immagini.
Proposto da SDT di Agrate Brianza, filiale italiana della SDT International, VJ consente di esplorare tutto ciò che a occhio nudo non è possibile vedere. Leggero e maneggevole, grazie a un sistema ottico avanzato, assicura un’ampia profondità di campo e una visione chiara della superficie da esaminare. VJ, nella pratica, è un sistema ultracompatto che combina una sonda endoscopica con un sensore
televisivo CCD incorporato, dotata di articolazione sui 4 assi, mediante l’uso di un joistick posto nella impugnatura della sonda stessa. L’apparecchiatura è corredata di un sistema di acquisizione digitale di immagini o filmati su normali memorie micro SD standard. Il pannello di controllo consente la visualizzazione dei video e lo scorrimento delle immagini immagazzinate sul monitor TFT. È sempre possibile corredare le immagini di un commento, visualizzarle e spedirle tramite e-mail, usufruendo della connessione USB. VJ impiega diodi LED bianchi a elevata efficienza per l’illuminazione della scena. L’intensità della luce, regolabile tramite un apposito comando, e il controllo della sensibilità della telecamera permettono di ottenere la migliore qualità possibile dell’immagine. È possibile aggiungere uno specchio alla telecamera per aumentare la visibilità laterale. Il controllo delle articolazioni e di tutte le funzioni principali dello strumento avvengono mediante l’uso dei soli indice e pollice di una mano. Il peso dell’apparecchiatura è molto contenuto: solo 700 g. L’apparecchio, infine, è alimentato da 4 batterie formato AA, ma può essere collegato a una rete sia 12 V c.c., sia 220 V a.c. Il filo che porta la telecamera ha un diametro di 3,9 o di 6,9 mm. Maneggevole e di dimensioni molto contenute, è indicato anche in situazioni gravose e in condizioni estreme. Il suo campo di applicazione è dunque straordinariamente esteso. È un dispositivo strategico per definire la qualità delle macchine, la sicurezza e l’affidabilità degli impianti e dei beni strumentali nei diversi settori applicativi: ispezione di tubi, fasci tubieri di scambiatori di calore o vapore; ispezione e controllo di strutture scatolate, controllo interno di saldature, cilindri oleodinamici, parti meccaniche in genere; controllo delle camere di combustione in grandi motori a uso navale/camion per il powergen, compressori, corpi pompa e altro; ispezione di motori aeronautici, limitatamente a quelli di più grandi dimensioni; indagini diagnostiche nel settore civile, in carotaggi, crepe, strutture difficilmente accessibili; beni culturali, indagini e ispezione di statue bronzee, ispezione di contropannelli e strumenti musicali antichi.