Stefano Mazzola, chief procurement officer di Gefran.
Gefran S.p.A., specializzata nella progettazione e produzione di sensori, sistemi e componenti per l’automazione e il controllo dei processi industriali, è stata insignita con il “Procurement and Supply Management Excellence Awards 2024” dall’Associazione Italiana Acquisti e Supply Management (ADACI), il principale ente nazionale di rappresentanza per chi opera negli approvvigionamenti, supply management, gestione materiali, logistica e facility management.
Le motivazioni del premio
Il premio è stato assegnato a Gefran per le iniziative di diffusione della cultura della sostenibilità all’interno della propria catena di fornitura. Dal 2021, infatti, l’azienda è impegnata in un progetto di coinvolgimento dei fornitori per la neutralizzazione dell’impronta carbonica del Gruppo, con l’obiettivo di ridurre del 25% l’impatto delle emissioni di CO2 entro il 2030.
Cultura della sostenibilità
Nello specifico, la supply chain di Gefran è stata sensibilizzata sul tema in fasi successive caratterizzate, in un primo momento, dalla condivisione del significato di una cultura della sostenibilità e di una visione comune sul tema, e infine in una presa di posizione che comportasse azioni concrete da parte dei fornitori per ridurre la propria impronta carbonica. Nel 2023, l’attività di Gefran per la sostenibilità della filiera ha consentito di raddoppiare nel corso dell’anno i fornitori aderenti al “Patto di sostenibilità” dell’azienda.
Mappatura delle emissioni
Inoltre, l’attività di sensibilizzazione della filiera ha consentito di formalizzare l’impegno sulla neutralizzazione della CO2 all’interno del Bilancio di Sostenibilità 2023 di Gefran, partendo da una mappatura che ha preso in considerazione, oltre alle emissioni dirette di Scope 1 e 2, anche le emissioni indirette di Scope 3, quelle prodotte da fornitori e dagli altri attori della catena di valore.
Tale mappatura ha infatti consentito di ottenere una visione completa dell’impronta carbonica del Gruppo, con l’evidenza di aree e categorie maggiormente impattanti, presupposto per definire una roadmap di azioni e progetti a medio-lungo termine che coinvolgesse il Gruppo e la sua supply chain.
Il riconoscimento di ADACI è stato ritirato dall’Ing. Stefano Mazzola per il contributo al consolidamento del ruolo di chief procurement officer, ottenuto attraverso l’attuazione di strategie innovative, la collaborazione con i fornitori e l’implementazione di azioni di sostenibilità.
“Questo premio rende tutti noi particolarmente orgogliosi, perché è un riconoscimento a una visione, quella di Gefran, che da sempre ritiene la sostenibilità come parte attiva della strategia di business”, ha sottolineato Stefano Mazzola, chief procurement officer di Gefran. “La promozione del principio di neutralizzazione verso la propria supply chain, è la conferma di questa visione. Desidero condividere questo riconoscimento con tutto il team acquisti di Gefran e con i fornitori che hanno creduto fin dall’inizio in questo progetto”.
A ulteriore riprova del percorso virtuoso intrapreso da Gefran verso la sostenibilità del Gruppo e della propria supply chain, il progetto per la diffusione della cultura della sostenibilità nella catena di fornitura si è posizionato al secondo posto ai The Procurement Awards 2024, i riconoscimenti assegnati da The Procurement, organizzazione che promuove l’operato dei chief procurement officer italiani.