L’Ing. Giuseppe Librandi, Presidente e CEO di C.O.I.M. Nella foto di anteprima: la gamma Filco di C.O.I.M.
Multinazionale italiana che produce specialità chimiche dal 1962 e che opera in tutto il mondo attraverso diciannove società produttive e commerciali, C.O.I.M. S.p.A. ha recentemente inaugurato, presso lo stabilimento di Offanengo, in provincia di Cremona, il laboratorio di ricerca di riferimento a livello globale per i prodotti a base acqua delle gamme Filco e Hydrolar.
“Il nuovo laboratorio, dotato di strumentazione all’avanguardia, secondo i più elevati standard a livello internazionale, beneficerà delle sinergie tra le due linee di prodotto, che hanno una comune matrice tecnologica”, spiega l’Ing. Mariaenrica Cesano, Technical Manager Filco e Hydrolar e Business Manager Filco.
“La struttura si concentrerà sulla ricerca e lo sviluppo per la misurazione granulometrica delle dispersioni acquose e, per le ulteriori misurazioni chimiche, tecniche e meccaniche collaborerà con il laboratorio centrale di C.O.I.M., per tecnologia e vastità un’eccellenza nella chimica italiana”, continua Cesano.
“Il laboratorio di Offanengo sarà il riferimento globale per le società del Gruppo C.O.I.M. per i prodotti a base acqua. Stiamo già lavorando a una decina di progetti di ricerca che sfoceranno in altrettante innovazioni in questo ambito. Anche per i prossimi anni terremo questo ritmo, con il fine di offrire sempre un grado d’innovazione elevato per il nostro portafoglio prodotti a base acqua”, aggiunge Cesano.
Le soluzioni polimeriche a base acqua vengono prodotte da C.O.I.M. da diversi anni, in una progressiva sostituzione dei prodotti a base solvente.
“L’investimento nel potenziamento delle attività di ricerca e sviluppo nel campo delle dispersioni acquose ci consentirà da un lato di rispondere in maniera ancor più capillare alle richieste del mercato di prodotti più sostenibili, senza co-solventi e realizzati con materie prime più amiche dell’ambiente. Dall’altro potenzierà l’offerta tailor-made dell’azienda, con soluzioni sempre più su misura delle esigenze del singolo cliente”, commenta Giuseppe Librandi, Presidente e CEO di C.O.I.M.
“Le dispersioni acquose sono formulazioni chimiche altamente versatili. Modificando la composizione dei polimeri all’acqua è possibile conferire loro una gamma di caratteristiche estremamente ampia e adatta a utilizzi diversificati, quali durezza, morbidezza, resistenza meccanica, resistenza all’abrasione, resistenza all’idrolisi, compatibilità, lucidità e opacità”, conclude l’Ing. Cesano.
Grazie a questo ulteriore investimento, C.O.I.M. incrementerà il proprio livello di competitività nell’ambito delle dispersioni acquose, che servono settori di sbocco molto importanti a livello globale.
Filco si rivolge ai produttori di fibre di rinforzo per la costruzione, tra l’altro, di imbarcazioni, componenti per auto, pale eoliche, tubazioni e serbatoi. Le soluzioni Hydrolar, invece, si rivolgono a clienti che formulano prodotti per il trattamento del cuoio e dei tessuti, impiegati in ambito automotive e fashion.
Grazie alle soluzioni Hydrolar, che consentono di conferire ai manufatti protezione da problematiche quali graffi e macchie e caratteristiche estetiche di “mano”, è possibile soddisfare trend molto attuali quali quello dell’estrema opacità dei sedili per auto o della finitura glossy delle borsette per signore, così come lanciarne di nuovi.
L’Ing. Mariaenrica Cesano, Technical Manager Filco e Hydrolar e Business Manager Filco, con i prodotti Hydrolar.