Le nuove valvole Bosch Rexroth della serie IAC supportano, su base software identica, praticamente tutti i protocolli Ethernet comunemente utilizzati.
Sempre più costruttori di macchine convertono la loro automazione alle interfacce Ethernet aperte, per meglio assicurare il futuro delle loro filosofie costruttive. In questo modo si rendono indipendenti da singoli fornitori, aumentando, inoltre, il gradimento in tutti i mercati regionali. Alla scorsa EMO, Bosch Rexroth (www.boschrexroth.it) ha esteso tali possibilità con le nuove valvole della serie IAC con interfaccia multi Ethernet per azionamenti idraulici. Tali valvole supportano, su base software identica, praticamente tutti i protocolli Ethernet comunemente utilizzati, inserendosi armoniosamente nei più diversi ambienti di automazione.
Le valvole regolatrici multi Ethernet con regolatore assi digitale integrato (Integrated Axis Controller, IAC) regolano gli assi in tempo reale, indipendentemente dal controllo macchina, con una propria funzionalità di motion ed elaborano i dati di diversi sensori direttamente collegabili. Con la propria elettronica di regolazione assi, la valvola allevia i compiti dell’unità centrale di controllo. La piattaforma multi Ethernet con funzionalità real time consente ai costruttori di macchine di scegliere liberamente fra i principali protocolli Ethernet, quali, ad esempio, Sercos, EtherCAT, Ethernet IP, ProfiNet RT e Varan. I progettisti possono, quindi, connetterla in modo flessibile alle unità di controllo dei più diversi costruttori. I costruttori di macchine sono così in grado, con costi di engineering estremamente ridotti, di offrire ai loro clienti la scelta fra varie unità di controllo.
Il software delle IAC multi Ethernet, finemente scalabile in prestazioni e funzionalità, considera le particolarità della fluidotecnica. Grazie a funzionalità predefinite per regolatori di posizione, con posizionamento di precisione, regolatori di pressione, forza e velocità e regolazione indipendente, i costruttori di macchine possono rapidamente implementare processi di motion idraulici. Appositi algoritmi e grafici ottimizzati consentono inoltre agli utenti di adattare le funzionalità indipendentemente dal controllo subordinante.
L’ambiente di engineering IndraWorks unifica e agevola la messa in servizio, la parametrizzazione e la diagnostica, consentendo, inoltre, in caso di manutenzione, una rapida localizzazione dei guasti. Nelle nuove IAC multi Ethernet, gli sviluppatori hanno ottimizzato al contempo la resistenza e la sicurezza: così, ad esempio, le unità sono adatte a temperature ambiente fino a 60 °C. L’elettronica on board è particolarmente resistente alle vibrazioni; inoltre, l’elettronica di regolazione integrata della valvola consente la disattivazione di un canale secondo EN 13849-1. I progettisti possono così adempiere alla Direttiva Macchine in modo economico e sicuro nel tempo, anche in caso di grandi impianti.