Dopo aver annunciato il piano triennale di decarbonizzazione avviato con Enel X, CPC INOX ha confermato il suo impegno verso l’ambiente con l’installazione di pannelli fotovoltaici presso il proprio stabilimento di Gessate.
CPC INOX è tra le aziende inserite nella shortlist di Eco Pack, il Bando CONAI per l’ecodesign. Con tre stabilimenti produttivi a Gessate e Basiano, in provincia di Milano, e parte del gruppo Cardinali Holding, l’azienda è riconosciuta dal bando CONAI per il proprio progetto di imballaggi riciclati lanciato quest’anno, che ha consentito di ridurre di oltre il 20% l’utilizzo di plastica.
Il riconoscimento, giunto all’undicesima edizione e promosso da CONAI per premiare le aziende italiane virtuose, quest’anno ha ricevuto
Oltre 400 le candidature di progetti di imballi ecofriendly. Tra queste è stata selezionata CPC Inox, con altre aziende italiane, per l’impegno nell’investire in progetti di packaging sostenibile, il cui uso permetterà di ridurre del 27% le emissioni di CO2, tagliare del 20% i consumi energetici e abbattere del 18% i consumi idrici.
Imballi sostenibili
Il progetto di imballi sostenibili di CPC INOX è nato dall’ascolto e dall’analisi delle richieste dei propri clienti, coniugando la sostenibilità agli asset aziendali di qualità, rapidità e puntualità dell’azienda.
Il progetto ha consentito a CPC Inox una riduzione dell’utilizzo della plastica nell’ordine di oltre 5 t (-20% rispetto all’ammontare prodotto nel 2022), con un aumento sostanziale dell’utilizzo della plastica riciclata, che, da un 20% circa, è passata a una media dell’80%, a seconda del tipo di imballaggio.
A queste virtuose riduzione dei consumi, si accompagna anche un significativo risparmio del costo complessivo del packaging, dovuto all’utilizzo di materiali “seconda vita” o rigenerati.
L’investimento in un packaging sostenibile compiuto dall’azienda è solo uno dei progetti in essere di CPC INOX, giunta quest’anno al suo secondo rapporto di sostenibilità, con l’obiettivo sempre più chiaro di certificare i propri sforzi verso una sostenibilità ambientale, energetica e sociale.
Progetti di ecosostenibilità
L’ultimo rapporto di sostenibilità 2023 dell’azienda ha, infatti, dimostrato i numerosi comportamenti virtuosi della società nei confronti dell’ambiente e del proprio personale. Nel 2023, l’azienda ha consolidato la propria transizione verso un’economia a basse emissioni di gas serra.
Come? Attraverso operazioni di efficientamento termico e idrico e l’allacciamento di impianti fotovoltaici nelle sedi di Basiano e Gessate, riducendo nettamente l’intensità emissiva di CO2 equivalente per ogni tonnellata di prodotto, che è passata dai 22,83 kg del 2022 agli appena 10,44 kg del 2023 (calcolo effettuato considerando il totale delle emissioni Scope 1 + Scope 2 Market-based).
Gli investimenti in attività di R&S e innovazione non si sono fermati al progetto imballi: CPC INOX ha messo in posa HydraToZero, innovativo sistema di tubature idriche in acciaio inox pensato per ridurre gli sprechi idrici e garantire una migliore qualità dell’acqua e una più rapida manutenzione rispetto alle tradizionali tubature in plastica, ad Ancona e provincia. Il progetto troverà presto altre applicazioni.
Infine, CPC Inox collabora da tempo con ForestaMi, il progetto promosso da diverse istituzioni milanesi e dallo stesso Comune di Milano per la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030, al fine di incrementare il capitale naturale cittadino, pulire l’aria e contrastare il cambiamento climatico. A oggi, CPC Inox ha supportato la piantumazione di 350 nuovi alberi nel comune di Gessate, rafforzando il proprio legame fra con l’ambiente locale.
“Siamo lieti di aver ricevuto questo importante riconoscimento da CONAI”, dichiara Chiara Barzaghi, consumable and supplies purchasing manager. “L’imballaggio è una parte indispensabile del prodotto e ne preserva caratteristiche e qualità durante le varie fasi di trasporto, fino all’applicazione finale”.
“Il nostro obiettivo era unire alla funzionalità del packaging l’attenzione alla sostenibilità, sfruttando materiale rigenerati, con un impatto sensibilmente minore sull’ambiente e un conseguente risparmio anche in termini economici. Questo traguardo dà slancio al progetto di CPC Inox verso una transazione energetica e ambientale sempre più sostenibile, per far fronte al domani con soluzioni concrete e innovative che rivoluzionino già il presente”, afferma Barzaghi.
“Il nostro obiettivo era unire alla funzionalità del packaging l’attenzione alla sostenibilità”, spiega Chiara Barzaghi, consumable and supplies purchasing manager di CPC INOX.