Avery (www.avery.it), azienda leader nel settore di etichette e prodotti per l’organizzazione sul lavoro e a casa, ha messo a punto soluzioni ad hoc per mantenere in ordine la propria abitazione.
Una volta deciso che è il momento per fare ordine, si può cominciare dalla camera da letto. Dopo aver selezionato i capi da conservare, si può riporre tutto ciò che va conservato in scatole. Su ciascuna va applicata un’etichetta con indicato bene in vista il contenuto. Le etichette possono essere stampate con tanti simpatici design del software gratuito di Avery Crea e Stampa oppure con la foto stessa del contenuto.
Un altro ambiente dove spesso regna il caos è il soggiorno e/o la stanza dei bambini dove è facile trovare sparsi giocattoli, colori, quaderni e altro. Le etichette Avery sono utilissime per insegnare ai più piccoli a mantenere in ordine i propri spazi. Si possono creare etichette colorate divertenti, con nome e animale simbolo per ogni bambino da applicare sulle proprie scatole di riordino. Le etichette possono servire anche come spiritose “medaglie” per premiare i bambini che hanno riordinato bene.
Molte persone utilizzano un angolo della casa come studio, dove conservare bollette, contratti e ricevute e dove archiviare i documenti in raccoglitori, cartelline e vaschette. Le etichette Avery per raccoglitori, personalizzabili con Crea e Stampa, aiutano ad archiviare facilmente i documenti. Con i divisori Avery si possono organizzare i documenti nei raccoglitori, raggruppandoli per anno, per scadenza, per urgenza ecc.
Nelle vaschette vanno riposti i documenti che devono essere a portata di mano, mentre gli altri vanno inseriti nei raccoglitori. Utili anche i cassettini porta minuteria per riporre graffette, rotoli di scotch, spillatrici e altri materiali di cancelleria, contrassegnabili con i bollini colorati.
Inoltre fino al 30 novembre, con le etichette Avery in promozione, è possibile partecipare al concorso Avery & Me, che mette in palio bellissimi premi instant win. Estrazione finale raccogliendo dieci codici non vincenti, un weekend a Londra.