Venerdì 17 maggio, Modena si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto per lo sviluppo della mobilità Smart e della guida connessa e autonoma, grazie all’evento MASA OPEN LAB, Modena Automotive Smart Area, organizzato da UniMORE-Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Democenter e Comune di Modena, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il supporto della Regione Emilia-Romagna.
L’evento MASA OPEN LAB è stato inserito nell’ambito del più ampio Motor Valley Fest, che ha animato la città di Modena dal 16 al 19 maggio con un ricco calendario di eventi dedicati alle due e alle quattro ruote.
“Siamo stati orgogliosi di ospitare nella nostra città l’evento MASA OPEN LAB, che ha inteso promuovere e far conoscere la mobilità Smart, grazie anche a una forte collaborazione tra pubblico e privato”, ha affermato Ludovica Carla Ferrari, Assessore del Comune di Modena con deleghe alla Smart City.
“L’evento ha rappresentato un tassello importante del Motor Valley Fest che, quest’anno, ha dedicato un filone di eventi alla guida autonoma. Dopo MASA OPEN LAB, infatti, è stata la volta di Roborace, l’auto da corsa elettrica e a guida autonoma, che ha aperto la sua nuova sfida con una competizione fra tre veicoli autonomi, sabato 18 e domenica 19 maggio all’Autodromo di Modena durante Motor1Days, dedicato a tutti gli appassionati di auto”, ha aggiunto Carla Ferrari.
La fusione di tradizione motoristica con innovazione automotive e cultura digitale è il fil rouge che ha unito gli eventi. Come ha raccontato il Prof. Francesco Leali, di UniMORE: “MASA OPEN LAB è stata, infatti, una giornata dove si sono alternate dimostrazioni e incontri dedicati a sperimentare in prima persona e a conoscere da vicino sistemi di guida autonoma, mobilità intelligente, tecnologie V2X e infrastrutture digitali con l’ausilio di reti di connettività appositamente installate”.
La mattina del 17 maggio è stato quindi possibile partecipare a demo, dimostrazioni di guida assistita e mobilità connessa, che si sono tenute nel parcheggio dell’Area Porta Nord in via Montessori, a pochi passi dalla stazione. Parcheggi automatici, ripetizione di manovre complicate, sistemi di sicurezza di guida tramite il riconoscimento di oggetti: sono solo alcune delle funzionalità che sono state dimostrate dalle numerose aziende che hanno partecipato attivamente alle demo di MASA OPEN LAB, mettendo a disposizione i propri veicoli e le proprie tecnologie.
Dopo le demo, il pomeriggio di MASA OPEN LAB è proseguito con il Laboratorio Aperto ex AEM, dove si è tenuto un seminario dedicato ad approfondire le tematiche e le questioni più attuali relative alla guida autonoma: dalla privacy nella Smart area alla responsabilità civile, dalla copertura assicurativa delle auto autonome alla regolazione col decreto Smart Road, a un’interessante indagine sull’opinione pubblica riguardo i vantaggi della guida autonoma nella realtà modenese.
Tra gli interventi in programma, anche l’esperienza internazionale delle due aziende svedesi Carmenta e Univrses relativamente allo sviluppo di tecnologie autonomous driving, preceduta e accompagnata dai saluti istituzionali dell’Ambasciatore di Svezia, intervenuto per l’occasione visto il forte interesse pionieristico di questo Paese sui temi della guida autonoma e il grande interesse delle aziende svedesi al modello di partnership pubblico-privata MASA.