Sono otto gli operatori insigniti, nel 2011, del titolo di “Maestro della Meccanica”, riconoscimento che Ucimu-Sistemi per Produrre assegna a quanti contribuiscono all’evoluzione dell’industria meccanica italiana. Alla sua seconda edizione, l’iniziativa è stata pensata dall’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione per sottolineare l’apporto che l’ingegno e la professionalità espressi dall’industria meccanica garantiscono all’economia italiana, premiando imprenditori, dirigenti, quadri, tecnici, operai. Intento che ha incontrato il pieno apprezzamento del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale ha conferito, per il secondo anno consecutivo, la medaglia di rappresentanza a “Maestro della Meccanica”, iniziativa che gode del patrocinio del ministero dello Sviluppo economico, del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e della Regione Lombardia.
La commissione giudicatrice del “Maestro della Meccanica”, presieduta da Giancarlo Losma, presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre, composta da Claudio Bertoli, direttore dipartimento Sistemi di produzione del CNR, Luigi Serio, Professore di economia e gestione delle imprese dell’Università Cattolica Milano, Alberto Maria Sacchi, Presidente Federmacchine, Quirico Semeraro, Preside della facoltà di Ingegneria industriale del Politecnico Milano, Andrea Taroni, Rettore dell’Università Carlo Cattaneo LIUC, Ezio Zibetti, Direttore Editoriale di Tecnologie Meccaniche, Reed Business Editore, ha scelto gli otto nomi che sono stati premiati giovedì 23 giugno nel corso della serata di gala organizzata nell’ambito del convegno “Produrre Innovazione”, dedicato all’industria del bene strumentale, cui hanno partecipato circa un centinaio di ospiti. Il riconoscimento è stato assegnato a Flavio Carboniero di Omera, Gianfranco Carbonato di Prima Industrie, Luigi Ceretti di Buffoli Transfer, Luciano Cireni di Rosa Ermando, Flavio Radrizzani di ADR, Renato Pastori di Faspar, Pierluigi Mafezzoni di Buffoli Transfer, Remigio Mazzega di Safop.