BORDLINE® Battery Module è il modulo base dell’ESS-Energy Storage System di ABB, che consente di recuperare e stoccare energia.
L’Energy Efficiency Movement di ABB ha fatto tappa a EXPO Ferroviaria 2021. La value proposition della multinazionale per il settore ferroviario e l’industria dei trasporti in generale ruota attorno al tema dell’efficienza energetica e della riduzione delle emissioni di CO2, con una duplice declinazione.
Da un lato: soluzioni per l’accumulo e il recupero di energia, come BORDLINE® Battery Module; dall’altro: sistemi per ridurre peso e dimensioni e, quindi, a parità di carico trasportato, aumentare l’efficienza, come il convertitore BORDLINE® BC.
L’efficienza nel settore ferroviario si misura in termini di carico trasportato (passeggeri o merci) in rapporto all’energia consumata. Le soluzioni proposte da ABB offrono sia il recupero di energia, che andrebbe altrimenti dispersa, sia la riduzione dei consumi e delle emissioni, grazie all’utilizzo di componenti più leggeri, meno ingombranti e più efficienti.
BORDLINE® Battery Module è il modulo base dell’ESS-Energy Storage System di ABB, che consente di recuperare e stoccare energia. “Si tratta di un componente modulare che può essere assemblato in unità composte da due o più moduli collegati in serie e in parallelo, per avere la potenza e la ridondanza necessarie, con un prodotto da scaffale pronto all’uso”, spiega Luca Cartabianca, Global Product Manager per convertitori ausiliari e caricabatterie di ABB.
BORDLINE® Battery Module può essere customizzato e integrato in casse o moduli del cliente sul veicolo, principalmente per alimentare i convertitori di trazione che azionano i motori. La funzione principale del sistema di accumulo ESS è recuperare energia di frenatura da accumulare nelle batterie e riutilizzarla per la ripartenza treno.
“L’applicazione può essere duplice”, spiega Roberto Diana, Responsabile settore ferroviario di ABB. “Sui treni diesel-elettrici la batteria può essere utilizzata per ridurre il consumo di carburante o fornire potenza in accelerazione senza sovradimensionare il motore termico, mentre sui classici treni puramente elettrici, l’energia recuperata in frenatura può essere riutilizzata per percorrere tratti in assenza di catenaria in prossimità delle stazioni”.
“I treni ibridi di nuova generazione, invece, hanno tre fonti di alimentazione: catenaria, motore diesel e batterie. Le batterie servono a tre scopi: recuperare energia di frenatura, viaggiare in ‘full electric’ senza attingere energia dalla catenaria o dal motore diesel, e dare maggiore spunto al treno in fase di accelerazione senza sovradimensionare il motore diesel, un concetto simile alle moderne auto ibride”, aggiunge Diana.
A EXPO Ferroviaria, ABB ha esposto anche il convertitore BORDLINE® E (Energy Storage Converter) che, all’interno del sistema ESS, svolge la funzione di interfaccia fra il sistema treno e la batteria.
Il secondo pilastro dell’efficientamento energetico in ambito ferroviario è la riduzione dei pesi, degli ingombri e dei consumi, garantita dalla compattezza e leggerezza del BORDLINE® BC. Grande come una scatola di scarpe, questo caricabatterie è disponibile con potenza fino a 10 kW e offre un’altissima efficienza (96%).
Grazie alle sue caratteristiche, BORDLINE® BC può essere facilmente integrato nel sistema treno, collegando fino a quattro unità in parallelo per garantire la fornitura di energia anche in caso di guasto di un modulo.
L’altro “megatrend” su cui ABB ha puntato i riflettori a EXPO Ferroviaria è la digitalizzazione, che fa rima con connettività. “Tutti i sistemi del treno, dalle porte al freno, dalle batterie al convertitore, comunicano al TCMS-Train Control Management System il loro stato, i livelli di consumo e di efficienza operativa, eventuali situazioni di guasto, per fornire tutte le informazioni utili al conducente”, spiega Gianluca Parodi, Service Manager di ABB.
“La connettività ad alta risoluzione e velocità e i dati raccolti sono fondamentali nell’ottica del service, in quanto consentono di monitorare a distanza lo stato operativo di tutti i componenti e, laddove necessario, intervenire in modo tempestivo, mirato e preventivo con attività di manutenzione”, conclude Parodi.
Grazie alle sue caratteristiche, BORDLINE® BC può essere facilmente integrato nel sistema treno, collegando fino a quattro unità in parallelo per garantire la fornitura di energia anche in caso di guasto di un modulo.