L’adattatore SmartBridge di Pepperl+Fuchs viene inserito in loop nel cablaggio di alimentazione dei sensori, stabilendo una connessione wireless Bluetooth con i dispositivi mobili.
Tramite la tecnologia SmartBridge, offerta da Pepperl+Fuchs (www.pepperl-fuchs.com), è possibile sfruttare i benefici dei dispositivi mobili presenti sul mercato, al fine di effettuare la messa in servizio, la parametrizzazione, la diagnostica, la manutenzione e l’assistenza dei sensori industriali, senza il bisogno di cablaggi laboriosi o lavori d’installazione. Per l’applicazione di questa tecnologia sono essenzialmente necessari un adattore e un app per smartphone e PC tablet. Una caratteristica peculiare è la possibilità di rendere “trasparente” all’utente le funzioni dei sensori.
L’adattatore SmartBridge viene inserito in loop nel cavo di alimentazione dei sensori; in parallelo alla comunicazione IO-Link con il controllore, si stabilisce una connessione wireless con i dispositivi mobili. Grazie all’intuitiva app SmartBridge, gli smartphone e i PC tablet (Android e iOS), disponibili sul mercato, diventano comodi strumenti operativi e di visualizzazione per i sensori industriali. Essi possono essere utilizzati durante la messa in servizio e l´assistenza dei sensori industriali, senza la necessità di un complesso lavoro d’installazione o interventi sul software di controllo.
In base al tipo d’applicazione, gli adattatori possono essere inseriti nel cablaggio di alimentazione del sensore, come retrofit temporaneo o permanente, e, oltre all’interfaccia IO-Link verso il sensore e al modulo Bluetooth, contengono anche una memory card che può registrare i dati del sensore per periodi più lunghi. Gli adattatori contengono anche un’interfaccia USB per rileggere i dati registrati.
Grazie alla tecnologia SmartBridge, i moderni PC tablet e smartphone diventano chiare unità operative e di visualizzazione mobili, con un’ampia gamma di applicazioni: regolazione di parametri, con lettura e riscrittura delle impostazioni; visualizzazione dei valori misurati, anche per i sensori con trasferimento digitale dei dati: registrazione dei valori di misura e dei dati diagnostici per periodi di tempo più lunghi.
La distanza tra i sensori e Internet può essere “accorciata” quando il dispositivo mobile può essere collegato alla Rete tramite WLAN o connessione GMS, UMTS, LTE, perché in tal modo si crea un “ponte” tra il sensore e Internet, che consente l’uso di tutti i servizi offerti online. SmartBridge rappresenta, quindi, un piccolo passo evolutivo concreto verso la “comunicazione orizzontale”, essenziale per gli scenari di Industry 4.0.
Pepperl+Fuchs illustra come la tecnologia SmartBridge possa rendere trasparenti le funzioni dei sensori.