Specializzata nella produzione di motori e alternatori, WEG ha fornito otto alternatori da 1.700 kVA per garantire alimentazione di emergenza alle strutture recentemente ampliate del Clinical Centre of Serbia. In un momento in cui gli ospedali rappresentano un punto nodale nella lotta contro il Covid-19, questo progetto sottolinea l’importanza di avvalersi di impianti di alimentazione di riserva efficaci per supplire a eventuali interruzioni improvvise della rete elettrica.
Il Clinical Centre of Serbia, situato a Belgrado, dispone di 3.150 posti letto, il numero più alto in Europa. Ogni anno, in questa struttura vengono curati circa un milione di pazienti. Nell’agosto 2018 il Presidente serbo Aleksander Vu?i? ha annunciato un investimento pubblico di 110 milioni di euro per la realizzazione di un complesso di strutture da completare tra il 2018 e il 2022.
Il progetto prevede la realizzazione di unità su un’area supplementare di 28.000 metri quadrati, incluse nuove sale operatorie, infermerie e un migliaio o più di posti letto aggiuntivi. Oltre ai nuovi impianti di condizionamento dell’aria e alle installazioni meccaniche, l’aspetto più problematico consiste nel garantire un impianto di alimentazione realmente efficace.
Condizioni climatiche avverse, picchi di domanda o qualsiasi tipo di guasto tecnico che interessi la rete elettrica possono interrompere l’alimentazione, compromettendo le delicate attività condotte nell’ambito del centro medico. Pertanto, gli ospedali devono munirsi di un impianto elettrico di riserva, spesso sotto forma di generatori diesel, per garantire la continuità dell’alimentazione.
La procedura di gara per la realizzazione di questi impianti per il Clinical Centre of Serbia è stata intensa. Alla fine, il contratto per la fornitura dei generatori è stato assegnato a Tehnolink, la maggiore azienda serba che progetta, realizza, assembla ed esegue la manutenzione di gruppi elettrogeni a gasolio e a gas. In quanto vincitrice dell’appalto, Tehnolink doveva fornire i migliori componenti per il progetto, tra cui alternatori, motori e radiatori, al fine di garantire all’ospedale serbo un impianto di alimentazione affidabile ed efficace.
Tehnolink ha preso in considerazione una serie di produttori per la fornitura degli alternatori, un componente essenziale del generatore che trasforma l’energia meccanica in energia elettrica. Per aggiudicarsi l’appalto insieme a Tehnolink, WEG ha dovuto dimostrare le proprie capacità in campo tecnico.
Gli alternatori WEG e, in particolare la linea AG10, si sono distinti rispetto alla concorrenza grazie al robusto telaio in ghisa, ritenuto più idoneo rispetto alle alternative in acciaio laminato in quanto migliora la densità di potenza, riduce le vibrazioni e garantisce un raffreddamento più efficace.
Oltre all’alternatore, WEG ha messo a disposizione la propria tecnologia, che consente di emulare le caratteristiche di un generatore a magneti permanenti esterno senza tuttavia aumentare la lunghezza o il prezzo della macchina. La tecnologia I-PMG di WEG prevede l’integrazione all’interno della macchina di un avvolgimento separato, che elimina la necessità di utilizzare un generatore a magneti permanenti (PMG) esterno; ciò consente di ridurre l’ingombro e di abbattere i costi.
“Collaboriamo con Tehnolink dal 2016, ma questo progetto ha rafforzato il nostro rapporto”, dichiara Manoj Kakaya, Responsabile delle Vendite di generatori presso WEG. “Negli ultimi anni abbiamo assistito alla crescita e all’affermazione di Tehnolink, dovute alla produzione di generatori di altissima qualità, e siamo fieri di lavorare al fianco di un’azienda in grado di lavorare su progetti ambiziosi come questo”.
Gli alternatori prodotti da WEG forniranno 1.500 kVA di potenza continua e 1.700 kVA di potenza di riserva. Verranno utilizzati con i motori diesel prodotti da Baudouin Engines e i radiatori prodotti da FDL.
“Non avevamo dubbi su quale fosse il partner ideale per questo progetto”, dichiara Bozidar Markovic di Tehnolink. “WEG offre un supporto tecnico veramente valido e adotta una politica commerciale molto flessibile e ben equilibrata. Il progetto ha avuto inizio nel novembre del 2019; tutti i prodotti sono stati assemblati e consegnati entro gennaio 2020”.