Maurizio Gironi, da ottobre 2013 è Local Business Unit Manager Motors and Generators a Vittuone.
Con dieci campate lunghe 180 m, un’area di 50.000 m2 su una superficie totale di centomila e 50 anni di attività, lo stabilimento ABB di Vittuone racconta la storia della produzione di motori in Italia e la proietta nel futuro, con un’attenzione costante alle esigenze delle risorse umane, della comunità locale e dei clienti. La parola a Maurizio Gironi, Local Business Unit Manager Motors and Generators.
di Debora Cavallotti
Si intitola “Il buon lavoro crea futuro” e trasmette in modo chiaro e immediato il messaggio e il significato della fabbrica di Vittuone per ABB (www.abb.it), la sua comunità e il territorio. Con il volume per il cinquantenario dello stabilimento nato nel 1964, la multinazionale leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione ha voluto raccontare il passato e guardare al futuro, celebrando soprattutto il valore delle persone che per mezzo secolo hanno fatto la storia della fabbrica. Oggi a Vittuone lavorano circa 700 addetti, per la maggior parte nella business unit Motors and Generators guidata da Maurizio Gironi, Local Business Unit Manager Motors and Generators, ABB.
“Vittuone è sempre stato un sito molto importante, sia per ABB sia per il territorio, dove non esistono molte realtà di questa rilevanza,” dice Gironi. “La business unit Motors and Generators conta attualmente circa 500 persone, di cui la metà operai, e un indotto di fornitori e terzisti in un raggio geografico molto allargato”.
Il sito di Vittuone è qualificato come unità anche di Service e ospita un team di specialisti dedicati al service per tutti i motori e generatori di ABB sia sul territorio nazionale sia all’estero.
La fabbrica di Vittuone produce prevalentemente motori antideflagranti, motori modulari in media tensione, motori a rotore avvolto (detti Slip Ring) e generatori per motori diesel.
VALORE ALLE PERSONE
Fin dalle origini lo stabilimento di Vittuone è ispirato a principi organizzativi avanzati, tanto nei processi produttivi quanto nelle condizioni di lavoro. “Nel nuovo stabilimento”, si legge nella pubblicazione celebrativa con riferimento all’anno 1964, “impiegati e operai potranno usufruire di ampi parcheggi, comodi spogliatoi e una mensa attrezzata e munita di self-service... tra loro intercomunicanti mediante un ampio corridoio coperto che consentirà tutti gli spostamenti... al riparo dalle intemperie”.
“In una realtà come questa, il fattore umano è molto importante, soprattutto perché il processo di fabbricazione è molto manuale”, sottolinea Gironi, responsabile dell’unità dall’ottobre 2013. “La competenza della risorsa umana fa la differenza nel raggiungimento dei risultati, in una fabbrica dove si producono prevalentemente motori di media tensione di dimensioni importanti, fino a un metro di altezza d’asse”. Il ruolo centrale delle persone nel processo rende fondamentale la formazione degli addetti, come spiega Gironi. “Per alcuni ruoli e competenze possono essere necessari mesi di formazione, pertanto l’azienda deve investire sulle risorse umane nel medio-lungo periodo se vuole acquisire e mantenere le competenze necessarie”.
Dal suo arrivo a Vittuone, Gironi ha ereditato e dato forte impulso a iniziative e progetti diversi, con la sicurezza come prima priorità. Un esempio è il Campionato della Sicurezza, una competizione a squadre che incoraggia i partecipanti a ricercare miglioramenti e proporre suggerimenti. Due i risultati significativi conseguiti con questa iniziativa lanciata nel 2013. “Nel 2014 gli infortuni sul lavoro sono dimezzati”, sottolinea Gironi, “ma soprattutto è aumentata la partecipazione attiva di tutta la popolazione della fabbrica all’individuazione di problematiche e soluzioni. Con questo campionato, nel 2013 abbiamo vinto il premio per la sicurezza 2013 tra tutti gli stabilimenti di ABB in Italia e nel 2014 abbiamo ricevuto un riconoscimento, il Sodalitas Social Award per la valorizzazione della persona e la protezione del lavoro (Sodalitas è la Fondazione creata da Assolombarda per promuovere la sostenibilità d’impresa in Italia, n.d.r.), per la capacità di coinvolgimento dei nostri addetti”.
“Vittuone è sempre stato un sito molto importante, sia per ABB sia per il territorio, dove non esistono molte realtà di questa rilevanza,” dice Gironi.
BENEFICI AI CLIENTI
Lo stabilimento di Vittuone, insieme ad altri siti europei della business unit Motors and Generators, è coinvolto da settembre 2013 anche nel programma Speed2Win, volto a migliorare le prestazioni verso i clienti intervenendo su cinque aree: affidabilità delle consegne, riduzione del lead time, collaborazione col cliente, flessibilità ai volumi (cioè capacità di inseguire la domanda in un mercato sempre più complesso) e ottimizzazione dei WIP e magazzini. “In questo programma sono coinvolti diversi gruppi di persone composti da impiegati a operai”, spiega Gironi, “veri e propri team Kaizen che partecipano a eventi per ricercare miglioramenti e soluzioni. Anche in questo caso il coinvolgimento diretto si è dimostrato motivante e ha prodotto benefici e risultati significativi, con un’ulteriore valorizzazione delle persone”.
L’approccio Kaizen all’ottimizzazione dei costi e alla riduzione del lead time ha un impatto diretto sui processi dello stabilimento. Oltre alla sicurezza, fondamentale in un impianto dove vengono movimentati pezzi pesanti anche diverse tonnellate, i processi produttivi devono restare al passo coi tempi per qualità e competitività dei costi, tramite l’individuazione delle criticità e la ricerca delle sequenze più efficienti.
ATTENZIONE ALL’IMMAGINE
Nel 2014 la LBU Motors & Generators Italia ha avviato un programma di miglioramento dell’immagine del sito di Vittuone. Questo progetto ha coinvolto sia il personale con minor anzianità aziendale sia quello con maggiore esperienza (per valorizzarne rispettivamente il potenziale e il bagaglio di competenze), sono stati effettuati ampi interventi di re-styling della struttura, rifacimenti di pavimentazioni, ristrutturazioni di uffici e aree di accoglienza, per migliorare la percezione dello stabilimento da parte dei clienti ma, soprattutto, le condizioni di lavoro in fabbrica.
“Abbiamo iniziato ristrutturando le aree dove incontriamo e ospitiamo i clienti, che spesso si fermano per alcuni giorni per seguire il collaudo delle loro macchine”, spiega Gironi. “Il feedback finora raccolto tramite la compilazione di schede di Customer Satisfaction è molto positivo. Per noi è importante raccogliere commenti e/o suggerimenti, perché ci aiutano a individuare le aree in cui possiamo migliorare per soddisfare meglio i nostri clienti”.
Altrettanto positivo il riscontro della comunità locale: in occasione del 50° anniversario la fabbrica di Vittuone ha aperto le porte ai familiari dei dipendenti per due weekend. Un’occasione speciale per scoprire dove trascorrono la giornata i propri cari e, per i più piccoli, l’occasione di mostrare, attraverso disegni e lavoretti manuali, la “loro” visione di ABB.
Il sito di Vittuone è qualificato come unità anche di Service e ospita un team di specialisti dedicati al service per tutti i motori e generatori di ABB sia sul territorio nazionale sia all’estero.