Modula S.p.A., l’azienda italiana con sede a Salvaterra, in provincia di Reggio Emilia, specializzata nella progettazione e produzione di magazzini automatici verticali, fondata e diretta da Franco Stefani, ha annunciato l’acquisto dell’edificio Dayton Daily News, collocato nella città di Franklin, nella contea di Warren in Ohio, raddoppiando la propria presenza in USA e portando così a quattro le sedi produttive mondiali: Salvaterra, in Italia, Lewiston e Franklin, in USA, e Suzhou, in Cina.
In America la notizia è stata ufficializzata a Washington D.C. nel corso dell’evento SelectUSA, il summit più importante negli Stati Uniti in tema di investimenti, a cui partecipano le più alte cariche governative.
Un’attenta ricerca sul territorio ha portato il management dell’azienda a individuare nel 5000 Commerce Center Drive – meglio conosciuto come l’edificio del Dayton Daily News – la location ideale, in termini di produzione e logistica, in cui verranno realizzati i magazzini Lift e i caroselli orizzontali.
Lo stabile, oltre ad aver ospitato la sede della società Cox Media Group Ohio, proprietaria dell’immobile, era noto anche per essere stato il quartier generale del quotidiano locale Dayton Daily News. La struttura, divenuta un’icona per la cittadina americana, ma da tempo caduta in disuso, potrà ora ritornare ad avere un ruolo di rilevanza strategica per tutta la comunità.
“L’investimento in Ohio conferma la nostra volontà di potenziare la capacità produttiva oltreoceano, per servire in modo più rapido e capillare il mercato nord e sudamericano. La realizzazione di un secondo hub produttivo rappresenta un passo ulteriore per l’espansione americana di Modula. Grazie a questa operazione, non solo ridiamo vita a un edificio iconico per la città, ma dimostriamo come la nostra manifattura italiana sia in grado di conquistare posizioni da leader per la sua eccellenza anche all’estero”, dichiara Franco Stefani, Presidente di Modula S.p.A.
“Modula rappresenta una realtà all’avanguardia, un modello di Industria 4.0 in cui la figura dell’uomo è centrale. Il nuovo polo manifatturiero sarà diretto da personale italiano altamente qualificato, il quale potrà avvalersi di risorse locali. In questo stabilimento faremo dei magazzini e dei dispenser automatici di componentistica ad alto contenuto tecnologico e completamente digitalizzati, ideali per l’e-commerce, in grado di servire ogni applicazione in ambito commerciale e industriale, grazie alla loro capacità di interazione con il web”, aggiunge Stefani.
Modula, nata inizialmente come unità operativa di System Logistics S.p.A. – ora parte del Gruppo Krones –, è divenuta una società per azioni nel 2016, mentre i primi magazzini verticali a cassetti sono stati creati alla fine degli anni ’80, per merito di un’intuizione di Franco Stefani, dando così una svolta al settore dell’intralogistica. “I numeri di Modula sono significativi. L’azienda ha registrato una crescita di oltre il 28% (CAGR) dal 2014, con un’accelerazione particolare nel mercato nordamericano, dal 2017 a oggi”, afferma Antonio Pagano, Amministratore Delegato di Modula Inc.
“La scelta dell’Ohio nasce da un’analisi accurata che ci ha portato a scegliere Cincinnati grazie alla sua posizione eccellente, l’importante concentrazione industriale e non ultima, la partnership con JobsOhio e REDI Cincinnati, che ci ha accompagnato nel corso dell’intera operazione. Siamo fiduciosi e certi che il brand e l’azienda Modula avranno un impatto più che positivo sulla comunità locale di Franklin, e siamo particolarmente entusiasti di questa nuova sfida, che conferma la vocazione dinamica della nostra azienda e del nostro Presidente”, aggiunge Pagano.
“Siamo lieti di dare il benvenuto a Modula nella nostra città e contiamo su una partnership duratura perché crediamo che questa presenza industriale ci aiuterà a rendere Franklin un posto migliore in cui vivere, lavorare e divertirsi”, dichiara Sonny Lewis, City Manager di Franklin.
L’intero investimento, proiettato sui prossimi tre anni, ammonta a circa 25 milioni di euro. L’azienda ha ricevuto un credito d’imposta pari all’1,52 % per 7 anni dallo Stato dell’Ohio per la creazione di posti di lavoro, oltre al sostegno locale dalla città di Franklin e dalla contea di Warren. Entro il 2022 è prevista l’assunzione di 100 persone. Dal punto di vista della produzione, lo stabilimento punta a una capacità di 2.000 unità all’anno.
La realtà industriale di Modula oggi conta 600 dipendenti nel mondo, di cui il 50% sono impiegati nel quartier generale di Salvaterra. Il fatturato ha registrato una crescita del 25% negli ultimi anni, arrivando a 160 milioni di euro.
“Apprezziamo molto l’investimento fatto da Modula nella città di Franklin e nella contea di Warren”, dice Matt Schnipke, Direttore dello sviluppo economico della contea di Warren. “La decisione di stabilirsi qui, rispetto ad altre città concorrenti, mostra una forte collaborazione tra le comunità statali, regionali e locali nel sud-ovest dell’Ohio. Questa posizione strategica sarà un punto di riferimento e un trampolino di lancio per la crescita futura dell’azienda, che diventerà parte integrante della comunità imprenditoriale della contea di Warren”.
L’entusiasmo si può cogliere anche nelle parole di Kimm Lauterbach di REDI-Regional Economic Development Initiative, di Cincinnati, il quale aggiunge: “L’investimento di Modula rappresenta una opportunità unica per Franklin. Questa operazione combina un investimento straniero diretto e un progetto industriale di cruciale importanza all’interno di un edificio simbolo per la città”.
Il processo di internazionalizzazione di Modula, divenuta un player di primo piano nel settore dell’intralogistica, mostra come l’attività di Franco Stefani sia in continua evoluzione, mostrando da un lato l’importanza della continuità d’impresa e dall’altro il ruolo da protagonista nell’espansione a livello mondiale del made in Italy d’eccellenza. Un modello manifatturiero che sta facendo scuola anche in uno dei Paesi tecnologicamente più all’avanguardia, come gli Stati Uniti.