Isola di lavoro con asservimento automatico di macchine per elettroerosione a filo.
Uno spazio espositivo di 1.600 m2 accoglierà i visitatori dello stand Celada (www.celada.it) alla 28.BI-MU. L’azienda sarà lieta di intrattenere tutti coloro che raggiungeranno il padiglione 15 stand G17 D14 per discutere insieme sulle ultime novità: torni, centri di lavoro, sistemi per elettroerosione, rettificatrici, affilatrici, robot e sistemi di automazione. Celada ritiene la manifestazione di Milano un luogo di incontro per gli operatori del settore che vogliono dialogare e scambiare tra loro idee e obiettivi: i prodotti ad alto contenuto tecnologico esposti verranno dunque illustrati da personale specializzato, a prova della professionalità e dell’importanza che da sempre l’azienda riserva alla BI-MU e ai suoi clienti.
In anteprima mondiale, Celada presena alcune novità che definiranno lo stato dell’arte della tecnologia applicata alle macchine utensili. Nell’ambito della tornitura, ad esempio, le innovazioni di rilievo sono senza dubbio rappresentate dal tornio LT3000, del partner giapponese Okuma, macchina che integra le funzioni tipiche della tecnologia intelligente di Okuma: sistema anticollisione CAS e Thermo Friendly Concept in primo piano. La macchina si distingue per l’elevato standard qualitativo, garanzia delle migliori prestazioni in termini di funzionalità, produttività e sicurezza. Anche l’ultima versione del tornio a fantina mobile SR-20RIV di Star aggiunge novità sostanziose al campo della tornitura: elevata flessibilità e straordinarie doti di lavorazione caratterizzano la macchina. La precisione è stata ulteriormente ottimizzata grazie alla presenza di un motore integrato e a sensori termici montati sia sul mandrino principale che su quello da ripresa. Flessibile, il tornio Star si adatta ad applicazioni nei settori medicali e dell’automotive. E sempre in tema di innovazione, il tornio VTL 1600, firmato dalla taiwanese YOU JI, è un esempio tangibile di precisione, rigidità della struttura e stabilità di lavoro raggiungibili anche in condizioni di taglio pesante.
In ambito fresatura, un’interprete di eccellenza della terza generazione di centri di lavoro a 5 assi è indubbiamente la YBM 7-T di Yasda, indicata per la lavorazione di stampi in acciaio temprato. Grazie al marchio Kellenberger, invece, nel settore della rettifica, Celada presenta la rettificatrice cilindrica Kel Varia, ideale per applicazioni complesse.
Una particolare attenzione sarà riservata, poi, alla complessa attività di automazione svolta dall’azienda di Cologno Monzese, in provincia di Milano. In fiera è esposta un’interessante applicazione per l’asservimento di macchine per elettroerosione, al fine di realizzare un processo completamente automatizzato nel quale vengono eseguite lavorazioni di pezzi diversi con programmi diversi, a zero offset, grazie ad una macchina di misura presente nell’isola di lavoro. Un esempio di integrazione di più macchine per raggiungere la massima efficienza nella lavorazione dei metalli, con una significativa riduzione dei cicli operativi. All’interno dello stand non mancherà, infine, un’area predisposta a demo, presentazioni e simulazioni virtuali in 3D svolte da esperti tecnici Okuma, così da offrire ai visitatori un segno tangibile delle enorme potenzialità e dei vantaggi conseguibili dalle tre funzioni Thermo Friendly Concept, Machining Navi e CAS proposte sulle macchine di ultima generazione Multus LT3000 e LB3000. L’appuntamento è da non perdere e per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito speciale allestito da Celada per la 28.BI-MU: www.celada.it/bimu.
Zona di lavoro della rettificatrice cilindrica Kellenberger Kel Varia.