L’occasione della 28.BI-MU è decisamente “ghiotta” e Makino (www.makino.de) ha deciso di presentare in anteprima la nuova U3 al padiglione 15 stand G02 H01. Nell’elettroerosione a filo la velocità è un fattore decisivo ed è per tale ragione che Makino ha sviluppato la U3, una macchina che raggiunge, con solo tre tagli, una qualità altrimenti ottenuta con quattro tagli. La soluzione convince anche per gli ottimi valori nei consumi e per i costi operativi minimi. Compatta, adatta quindi anche all’impiego in ambienti ristretti, la U3 è predestinata all’impiego nella produzione di stampi ed utensili per stampaggio e in quella di componenti. La nuova tecnologia HyperCut di Makino consente di raggiungere tempi di erosione più brevi, meno consumo di filo e di corrente e durata di funzionamento più lunga per filtro e piastra di alimentazione. Un generatore ottimizzato permette, infatti, di raggiungere in soli tre tagli una superficie di qualità Ra 0,4 µm, con 100 mm di altezza di taglio su acciaio per utensili. Già con il primo taglio, la rettilineità risulta eccellente. Due pompe a comando indipendente permettono un lavaggio stabile della testa superiore e inferiore anche con il pezzo in lavorazione.
La nuova unità antiruggine evita efficacemente la corrosione agendo per via elettronica, senza collanti addizionali. Anche i pezzi normalmente molto soggetti ad ossidazione possono restare immersi per giornate intere: un vantaggio, soprattutto nella produzione di stampi. Un tagliafilo termico di nuova concezione separa il filo impiegando tensione e incandescenza, senza formazione di bava. Per l’infilaggio, anche nei fori più piccoli il filo viene prima guidato con un forte getto d’acqua attraverso la testa superiore; con un altro getto, generato direttamente sull’ugello di lavaggio, si ottiene un infilaggio rapido e sicuro. Questo metodo non ha bisogno di parti in movimento e quindi richiede pochissima manutenzione. Con il nuovo sistema PeckFeed è possibile trovare con sicurezza il foro iniziale sollevando e abbassando più volte il filo sulla superficie del pezzo.
La U3 ha una struttura geometrica precisa: rettilineità e angolarità sono il risultato diretto della precisione meccanica e non derivano da una compensazione elettronica. Il basamento della macchina è composto completamente di ghisa Meehanitica e la tavola è in acciaio inox temprato. Le guide lineari, dalle dimensioni generose, e la trasmissione diretta delle viti a ricircolo di sfere, dotate di supporti su entrambi i lati, garantiscono un posizionamento privo di vibrazioni e preciso nel tempo. Con la tavola fissa, le masse in movimento sono sempre uguali e il controllo dei movimenti è sempre ottimale. Premendo un pulsante, la porta automatica si abbassa di 100 mm sotto il livello della tavola e permette una migliore accessibilità. L’operatore si trova quindi direttamente davanti al pezzo e riesce a raggiungere persino la testa inferiore nel caso in cui un pezzo grande impedisca d’intervenire dall’alto. La macchina si comanda comodamente con il touch screen e i lavori di manutenzione sono facili e ridotti ad un’ora ogni 100 h di esercizio. Il numero di pezzi soggetti ad usura è stato enormemente ridotto impiegando più volte gli stessi componenti in più punti. Da vedere all’opera!