Headquarter di Schaeffler a Herzogenaurach, Germania. Foto ©Schaeffler (Daniel Karmann)
Schaeffler, fornitore globale automotive e industrial, ha pubblicato il suo report per i primi tre mesi del 2023. Il Gruppo Schaeffler ha riportato un fatturato di 4.152 milioni di euro (anno precedente: 3.758 milioni di euro), che corrisponde ad un aumento dei ricavi di vendita al netto degli effetti di cambio del 10,4% con il contributo di tutte le Divisioni e Regioni.
I ricavi delle Divisioni Automotive Technologies, Automotive Aftermarket e Industrial sono cresciuti rispettivamente del 6%, 25,7% e 13,4% al netto degli effetti di cambio.
I ricavi di vendita sono cresciuti considerevolmente, in modo particolare nella Regione Europa, con un aumento percentuale del 17,3%. Nella Regione Americas i ricavi sono aumentati del 5,4% al netto degli effetti di cambio, nella Regione Greater China i ricavi sono aumentati dell’1% al netto degli effetti di cambio. Nella Regione Asia/Pacific i ricavi sono cresciuti del 12,9% al netto degli effetti di cambio.
Il Gruppo Schaeffler ha conseguito un EBIT di 336 milioni di euro (anno precedente: 258 milioni di euro) prima delle operazioni straordinarie nei primi tre mesi dell’anno, con un margine EBIT prima delle operazioni straordinarie dell’8,1% (anno precedente: 6,9%). L’incremento del margine EBIT prima delle operazioni straordinarie è dovuto principalmente agli effetti di mix di vendita e volumi.
Il fatturato per il periodo in esame è stato influenzato negativamente da 92 milioni di euro in operazioni straordinarie (anno precedente: 11 milioni di euro) con un EBIT di 244 milioni di euro (anno precedente: 247 milioni di euro).
Klaus Rosenfeld, CEO di Schaeffler AG, ha espresso la sua valutazione rispetto al primo trimestre del 2023: “Schaeffler è cresciuta di oltre il 10% nei primi tre mesi dell’anno, uno sviluppo dovuto principalmente alle Divisioni Automotive Aftermarket e Industrial. Il miglioramento del margine EBIT prima delle operazioni straordinarie dell’8,1%, al quale Automotive Technologies e Automotive Aftermarkets hanno dato un contributo particolarmente forte, è stato incoraggiante e merita una menzione speciale”.