Con l’evoluzione di numerosi settori industriali, cambiano anche le richieste di lavaggio dei componenti industriali. Ciò richiede ai produttori di diversificare maggiormente i loro portafogli di prodotti e servizi. Foto: ©Ecoclean
Transizione energetica, sostenibilità, cambiamenti demografici, mobilità, automazione, digitalizzazione e sicurezza: queste nuovi trend stanno portando a cambiamenti tecnologici e sociali a un ritmo sempre più rapido. Questo sviluppo richiede alle aziende di essere sempre più flessibili e agili, ed è evidente anche nel campo lavaggio dei componenti industriali.
Se ieri sembrava che fosse l’industria automobilistica a dettare gli standard in termini di requisiti di pulizia, oggi sono settori industriali completamente diversi, ognuno con i propri requisiti specifici. Ecoclean, uno dei principali fornitori mondiali di attrezzature e sistemi per il lavaggio dei componenti industriali, per il trattamento delle superfici e per l’automazione, sta rispondendo a questi cambiamenti con una strategia di diversificazione orientata al futuro e al mercato.
Il percorso è stato tracciato già diversi anni fa, con rinvestimenti finanziari e di risorse umana. Di conseguenza, oltre alle attrezzature e ai sistemi per le attività dei precedenti settori industriali, Ecoclean offre ora soluzioni per le industrie high-tech, come quella automobilistica e i suoi fornitori, l’ingegneria meccanica, la tecnologia di giunzione, l’industria della gioielleria e dell’orologeria e quella aerospaziale.
High Purity: pulizia in una terza dimensione
In questo segmento è inclusa, ad esempio, l’industria dei semiconduttori e la supply line a essa collegata. Per poter produrre microchip sempre più piccoli e potenti con la litografia EUV, i componenti delle apparecchiature di produzione devono soddisfare requisiti estremamente elevati in termini di purezza.
Oltre alle impurità residue di particolato ultrafini, nell’ordine dei nanometri, e alle specifiche estremamente severe in materia di contaminazione filmica, i tassi di degassamento delle sostanze organiche e dell’umidità residua, nonché delle sostanze/elementi “proibiti”, svolgono un ruolo critico per la qualità.
Allo stesso modo, è necessario soddisfare requisiti di pulizia rigorosi per i componenti della tecnologia del vuoto, per la gamma UHV, XHV e UCV, ad esempio nei sistemi laser ad alta potenza e nelle apparecchiature di misurazione e analisi ad alta tecnologia.
Anche le ottiche di precisione, le parti micro-ottiche e i sistemi di sensori, tra cui quelli per la guida semiautomatica e autonoma, e le applicazioni di digitalizzazione nell’industria richiedono un grado di pulizia molto elevato per un funzionamento duraturo e privo di difetti.
Per queste richieste impegnative, Ecoclean offre soluzioni specifiche per l’industria e l’applicazione, dal prelavaggio al lavaggio intermedio e finale, collegate o integrate in camera bianca. Per la progettazione della tecnologia dei processi e degli impianti, l’azienda dispone di un proprio centro di prova per l’alta purezza (High Purity), con una camera bianca convalidata e la relativa tecnologia di misurazione.
Soluzioni chiavi in mano per la tecnologia medicale
Gli elevati requisiti di pulizia sono sempre stati comuni nella tecnologia medicale. Con l’introduzione del regolamento europeo sui dispositivi medici (MDR), i requisiti per la pulizia di dispositivi medicali come impianti, strumenti e attrezzature, e i requisiti per la qualificazione, la documentazione e la tracciabilità dei processi, sono diventati ancora più severi.
Nel frattempo, la Food & Drug Administration (FDA) statunitense sta pianificando l’armonizzazione del proprio regolamento sui sistemi di qualità con l’MDR, in modo da applicare norme uniformi indipendentemente dall’accesso al mercato.
Per risolvere le diverse richieste della tecnologia medicale, in modo efficiente e sostenibile, Ecoclean non solo offre un portafoglio completo e disponibile in tutto il mondo di sistemi di lavaggio qualificati, ma la collaborazione con partner rinomati consente, inoltre, di realizzare progetti chiavi in mani con relative soluzioni di imballaggio e camera bianca.
Il software sviluppato appositamente per la tecnologia medicale, la tecnologia RFID e l’audit trail assicurano che tutte le specifiche relative all’identificazione dei componenti, alla documentazione e alla tracciabilità vengano completamente soddisfatte. Inoltre, su richiesta, gli esperti dell’azienda forniscono assistenza per la qualificazione (IQ, QQ e PQ).
L’ampio know-how dell’azienda in materia di tecnologia medicale e di normative, e la presenza di centri tecnologici ampiamente attrezzati - tra cui un laboratorio di pulizia e una camera bianca convalidata - rendono possibile elaborare la soluzione ottimale dal punto di vista tecnico ed economico per ogni attività di pulizia. La soluzione può essere poi facilmente duplicata per altri siti di produzione, accelerando così la qualificazione e la messa in servizio.
Idrogeno verde, fonte energetica del futuro
Entrando nello sviluppo, nella produzione e nella vendita di elettrolizzatori per la produzione di idrogeno verde e di soluzioni per il suo utilizzo, Ecoclean sta aprendo una nuova area di business. Ecoclean e il Centro di ricerca sull’energia solare e l’idrogeno di Baden-Württemberg-Zentrum für Sonnenenergie und Wassersoff-Forschung Baden-Württemberg (ZSW) - hanno unito le loro competenze nel progetto comune “EcoLyzer BW”.
Basati sulla robusta e collaudata tecnologia di sistema per l’elettrolisi alcalina a pressione, sviluppata dallo ZSW, e sull’esperienza e la qualificazione decennale di Ecoclean nell’ingegneria di processo e nella tecnologia di produzione industriale, gli elettrolizzatori sono progettati come un sistema modulare con moduli standard compatti.
Con classi di potenza inizialmente comprese tra uno e dieci megawatt, consentono di costruire in modo semplice ed economico elettrolizzatori che possono essere adattati a un’ampia gamma di applicazioni, ad esempio nell’industria, nella mobilità, nella fornitura di energia per i quartieri e nello stoccaggio dell’energia in eccesso generata in modo rigenerativo da impianti eolici e fotovoltaici.
Una prima soluzione in questo settore è stata completata nel settembre 2023 con un impianto di prova per l’elettrolisi alcalina a pressione. Questo impianto consentirà di testare e convalidare stack di elettrolisi con una potenza fino a 500 kW e un diametro di 1.200 mm. Attraverso questa strategia di diversificazione, Ecoclean contribuisce ad affrontare le sfide associate agli sviluppi dirompenti e ai vari megatrend.
Una prima soluzione nella nuova area di business degli elettrolizzatori è stata completata nel settembre 2023 con un impianto di prova per l’elettrolisi alcalina a pressione. Foto: ©Ecoclean