Dal 3 maggio le Micro, Piccole e Medie Imprese lombarde possono presentare le domande per partecipare al “Bando di sostegno alle MPMI per l’innovazione delle filiere di Economia Circolare in Lombardia-Edizione 2021”, realizzato in collaborazione con Unioncamere Lombardia e con le Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e le Camere di Commercio lombarde nell’ambito dell’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività tra Regione Lombardia e Sistema camerale lombardo.
I criteri del Bando sono stati approvati dalla Giunta di Regione Lombarda su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, di concerto con gli assessori Raffaele Cattaneo (Ambiente Clima) e Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda).
La dotazione finanziaria ammonta a 3.621.000 euro di cui 2.765.000 euro stanziati da Regione Lombardia e 865.000 euro stanziati dalle Camere di Commercio lombarde, di cui 400.000 euro dalla Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi.
Il Bando vuole promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare, rendendo possibile la simbiosi industriale, anche ai fini della ripresa economica post Covid-19, attraverso il sostegno a progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti, ecodesign con metodologia Life Cycle Thinking.
Possono partecipare le Micro Piccole e Medie Imprese aventi sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione, in forma singola o in aggregazione composta da almeno tre imprese.
Saranno ammessi progetti che puntano a: innovazione di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse attraverso l’utilizzo di sottoprodotti nei cicli produttivi e riduzione produzione rifiuti e riutilizzo di beni e materiali; innovazioni di processo o di prodotto per quanto riguarda la produzione e l’utilizzo di prodotti da recupero di rifiuti e attività di preparazione per il riutilizzo.
E ancora: sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera: in questo caso verranno considerate la sperimentazione e l’applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (ecodesign); implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali: nonché la riconversione della produzione finalizzata alla realizzazione di nuovi materiali, prototipi, sviluppo di dispositivi e/o componenti anche in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40.000,00 euro e un contributo massimo concedibile di 120.000 euro per progetto.
Il testo del bando è disponibile sul sito della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi all’indirizzo web https://www.milomb.camcom.it/ambiente-progetti-transizione-ambientale e di Unioncamere Lombardia all’indirizzo web www.unioncamerelombardia.it. Le domande possono essere presentate dal 3 maggio al 15 luglio esclusivamente in modalità telematica con firma digitale. Per informazioni sul bando: ambiente@mi.camcom.it.
Per supportare le PMI nella transizione verso modelli di crescita più sostenibili e circolari, la Camera di commercio realizza inoltre percorsi di accompagnamento alle PMI in tema di economia circolare e di simbiosi industriale, in collaborazione con i migliori esperti, per promuovere crescita, innovazione e competitività. Tra le iniziative, il Progetto LCA-Imprese Settore Tessile e Cartario. Un servizio rivolto alle PMI dei settori tessili e cartario dedicato all’analisi del ciclo di vita del prodotto (LCA) in un’ottica di economia circolare.
Inoltre, è previsto il Progetto di Upgrading degli Impianti da Biogas a Biometano. Un servizio di accompagnamento rivolto alle PMI per l’upgrading degli impianti da biogas a biometano. Verranno selezionati alcuni impianti per fare un audit di fattibilità.
Con il Progetto RI-ECCO, la Camera di commercio, in collaborazione con l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha anche offerto un percorso tecnico-scientifico gratuito alle PMI sull’economia circolare, con strumenti di formazione, analisi e check up approfonditi in azienda: https://www.milomb.camcom.it/documents/10157/28017634/Linee-Guida-Percorso-RI-ECCO/58f5cea9-bc1b-4d9b-9504-42d51c45bd78.
Prossimi webinar gratuiti sono previsti: il 6 maggio “Contrastare l’effetto serra all’interno dei processi produttivi”; il 19 maggio “Il futuro della plastica in uno scenario di economia circolare”; il 26 maggio “La corretta gestione dei rifiuti in azienda: casi pratici”; il 9 giugno “Novità rifiuti: gestione del fine vita e responsabilità estesa”. Il calendario completo è disponibile al link https://servizionline.milomb.camcom.it/eventi/assistenza-specialistica-ambiente-ed-ecosostenibilita/25.