Programmata per il pomeriggio del 23 luglio, in modalità online, la presentazione ufficiale dell’EIMA Digital Preview, calendarizzata dall’11 al 15 novembre 2020, ufficializzerà il “doppio” appuntamento con EIMA alla stampa e agli addetti ai lavori internazionali.
Il Presidente e il Direttore Generale di FederUnacoma – la federazione promotrice di EIMA International –, Alessandro Malavolti e Simona Rapastella, illustreranno caratteristiche tecniche della piattaforma EDP, l’organizzazione delle aree all’interno del mondo virtuale, le soluzioni estetiche e l’architettura complessiva degli spazi a disposizione delle aziende espositrici.
Queste ultime potranno, all’interno della propria “room” dedicata, presentare la gamma dei prodotti, illustrare le novità tecniche e interagire da remoto con clienti e operatori economici.
Nel corso dell’incontro verranno promosse anche una serie di iniziative ospitate dalla piattaforma che costituiranno un ponte verso l’EIMA fisica che si terrà, solo per questa edizione, dal 3 al 7 febbraio 2021, e che registra la partecipazione di quasi 2.000 aziende, tutte presenti anche alla Preview.
Sono in fase di definizione in questi giorni anche gli eventi che FederUnacoma sta organizzando per la 44° edizione di EIMA, con l’AGIA, l’associazione dei giovani imprenditori agricoli della confederazione CIA.
Così come per la scorsa edizione della manifestazione, AGIA terrà la propria assemblea a Bologna e l’incontro è già fissato per la mattina del 4 febbraio 2021. Gli studenti invitati a partecipare all’assemblea prenderanno poi parte anche alle attività di EIMA Campus e Mech@griJobs.
Le altre iniziative vedranno invece un primo lancio in novembre e il proseguimento in febbraio. Sarà così per la “macchina che vorrei”, un contest riservato a studenti che verranno invitati a proporre un’idea progettuale di meccanizzazione per aree interne e marginali. Così anche per gli approfondimenti legati alla meccanizzazione agricola in relazione al Green Deal Europeo e all’agricoltura 4.0 declinata per l’area del Mediterraneo.
Infine, va sottolineato che per l’EIMA fisica del febbraio 2021 sarà disponibile il nuovo padiglione che BolognaFiere – ente ospitante dal 1969 della rassegna – sta finendo di realizzare proprio in questi mesi. Con una superficie espositiva di oltre 17.000 metri quadrati, un’altezza utile interna di 11,60 m, 5.800 metri quadrati riservati a servizi e locali tecnici, il padiglione 37 – costruito sull’attuale area 48 – costituisce una fase importante nel processo di riqualificazione dell’ente fieristico che, entro il 2026, vedrà il 40% della superficie complessiva rinnovata.
Il padiglione è costruito a campata unica con un sistema mobile di copertura e come i padiglioni 29 e 30, realizzati negli ultimi anni, ha un sistema di illuminazione naturale grazie alle facciate laterali in policarbonato e moderni sistemi di riscaldamento e raffreddamento a risparmio energetico.
In occasione di EIMA la nuova area espositrice accoglierà le aziende costruttrici dei settori merceologici II, macchine per la bonifica, X, macchine per le industrie agrarie, e XI, macchine per il trasporto del prodotto.