Gli ingegneri Fiorenzo Dioni (a sinistra) e Richard Oberle (a destra) sono i vincitori della categoria “Industria” del prestigioso premio European Inventor Award 2024, promosso dall’EPO-Ufficio Europeo dei brevetti.
L’EPO-Ufficio Europeo dei brevetti ha annunciato che gli ingegneri Fiorenzo Dioni e Richard Oberle sono i vincitori della categoria “Industria” del prestigioso premio European Inventor Award 2024. I vincitori di questa edizione sono stati annunciati nel corso di una cerimonia svoltasi il 9 luglio a Malta.
In qualità di direttore tecnico di IDRA, Fiorenzo Dioni ha guidato il progetto Giga Press dal 2016, portando a significativi progressi in termini di efficienza energetica per il settore. Nel 2016, Richard Oberle, un esperto di pressofusione con radici in IDRA Italia risalente agli anni 1970, è rientrato in azienda come consulente.
La collaborazione tra Fiorenzo Dioni e Richard Oberle ha portato allo sviluppo di un’unità di iniezione 5S all’avanguardia. Il loro impegno costante e la loro esperienza sono evidenti mentre si sforzano di migliorare la Giga Press per soddisfare le continue esigenze della produzione di veicoli elettrici.
Il loro lavoro pionieristico ha portato allo sviluppo della Giga Press, il macchinario per pressofusione più grande del mondo che, grazie al suo sistema di iniezione 5S, rivoluziona la produzione di auto elettriche, producendo parti più grandi con un minor numero di componenti, riducendo così al minimo scarti e consumo energetico.
Oltre a Dioni e Oberle, gli altri finalisti nella categoria “Industria” sono stati l’inventore islandese G. Fertram Sigurjonsson e il suo team, per aver sviluppato un prodotto biotecnologico per la guarigione delle ferite utilizzando la pelle di pesce, e il duo svedese composto da Ulf Landegren e Simon Fredriksson, per il loro lavoro nella diagnostica molecolare sulla base dell’individuazione delle proteine.
“La Giga Press sta rivoluzionando l’industria automobilistica e cambierà per sempre il mondo della pressofusione. La nostra invenzione è soprattutto uno sviluppo su misura per il mercato, perché l’input è arrivato dal mercato”, ha dichiarato Dioni.
“Questo progetto porterà un grande beneficio per il futuro all’intera industria automobilistica: meno investimenti, più risparmio energetico e grande risparmio anche per l’utente finale. E questo non riguarda solo i veicoli elettrici, ma in generale tutta l’industria automobilistica”, ha sottolineato Doni.
“Abbiamo inventato qualcosa di unico al mondo. La ricerca in Idra è all’ordine del giorno per noi. Sempre. Questa innovazione è particolarmente importante nell’era delle auto elettriche”, ha aggiunto Oberle.
“Ho trascorso una vita a progettare sistemi idraulici e ho realizzato per primo le 5S e dopo la Giga Press è stata una grande soddisfazione. Con la mia vasta esperienza in questo campo, all’inizio della mia carriera non avrei mai immaginato che avremmo potuto raggiungere un traguardo così innovativo che avrebbe cambiato il mondo della pressofusione”, ha concluso Oberle.
Giga Press: riduzione di costi ed emissioni
La Giga Press è stata progettata per semplificare il processo produttivo della sottoscocca dei veicoli di grandi dimensioni. A differenza delle tecniche convenzionali che richiedono l’assemblaggio di più fusioni singole, la Giga Press produce solo due o tre pezzi di grandi dimensioni, riducendo in modo sostanziale gli scarti e il consumo di energia.
Alimentata a gas naturale, quest’invenzione ha ridotto in modo significativo le spese di produzione delle case automobilistiche, permettendo una produzione più snella, con un minor numero di parti e a una riduzione dei costi di trasporto. La Giga Press include un riciclatore di metalli per raccogliere i residui e gli scarti di alluminio per i futuri cicli di fusione, riducendo così gli scarti.
L’associazione europea dell’industria dell’alluminio osserva che quest’iniziativa di riciclaggio consuma circa il 95% in meno di energia e produce meno gas a effetto serra, segnando un notevole balzo in avanti nelle pratiche di produzione sostenibile. Inoltre, secondo le stime di IDRA Italia, le più recenti versioni della Giga Press presentano una riduzione del 54% nel consumo di energia.
European Inventor Award: nuovo format ad anni alterni
Durante la cerimonia svoltasi a Malta, l’EPO Ufficio Europeo dei brevetti ha presentato anche il nuovo concept del premio, a partire dalla prossima edizione 2025. Dal prossimo anno, il premio avrà cadenza biennale e la prossima edizione si concentrerà sui giovani innovatori di età inferiore ai 30 anni le cui invenzioni riguardano uno o più obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
Una giuria indipendente di ex finalisti valuterà le candidature, assicurando un processo di selezione equo e accurato che onora lo spirito innovativo e i risultati della prossima generazione di inventori. L’edizione 2025 sarà celebrata in Islanda, segnando il primo di questi nuovi premi a cadenza biennale, e il periodo di candidatura per tutti i settori tecnologici rimane aperto fino alla fine di settembre.
Ad anni alterni, a partire dal 2026, l’EPO Ufficio Europeo dei brevetti tornerà al format originale degli European Inventor Award, con le tradizionali categorie “Industria”, “Ricerca”, “PMI”, “Paesi non-EPO”, “Premio alla carriera” e “Premio popolare”.
La Giga Press di IDRA Italia, il macchinario per pressofusione più grande del mondo che, grazie al suo sistema di iniezione 5S, ha rivoluzionato la produzione di auto elettriche.