Foto di Delfino Sisto Legnani.
Leader mondiale nei mercati dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, nonché produttore di lettori di codici a barre, mobile computer per la raccolta dati, sensori, sistemi di visione e sistemi di marcatura laser, Datalogic (www.datalogic.com), anche quest’anno, ha offerto il proprio impegno per il cinema contemporaneo, sostenendo per il quinto anno consecutivo uno degli eventi internazionali più attesi nel capoluogo lombardo, il Milano Film Festival.
Giunto alla diciannovesima edizione, il Festival unisce una ricerca artistica su giovani talenti e affermati protagonisti della cultura cinematografica a una lettura originale dell’attualità. Articolato tra proiezioni, concerti, dj set, incontri, interviste, workshop e approfondimenti di diverso tipo, il Milano Film Festival, conclusosi il 14 settembre, si è svolto in alcune tra le location più suggestive della città: Parco Sempione, Teatro Strehler, Teatro Studio, Spazio Oberdan e Triennale. La grande selezione di opere in concorso (11 lungometraggi e 58 cortometraggi) ha consentito al MFF di portare in Italia i giovani autori che scriveranno il cinema del futuro (www.milanofilmfestival.it).
Patrocinato dal Comune di Milano e da EXPO 2015, il Milano Film Festival ha registrato un altro successo sulla scia di quello dello scorso anno, quando ha registrato circa 120.000 presenze totali, più di 100 ospiti da tutto il mondo e oltre 500 giornalisti accreditati, professionisti del settore e addetti ai lavori.
Datalogic ha messo a disposizione i lettori di codici a barre manuali della serie Gryphon per il controllo rapido e sicuro degli accessi ad alcuni degli appuntamenti che hanno animato la kermesse cinematografica. In particolare, il Gryphon GM4100 con collegamento Star Cordless System di Datalogic, in grado di acquisire ogni tipo di codice a barre lineare in completa mobilità e con un range di azione fino a 30 m dalla base. Tra la gamma di scanner bar code general purpose di Datalogic ADC, la famiglia Gryphon rappresenta una delle soluzioni tecnologicamente più performanti. Estremamente versatile e resistente, il lettore linear imager Gryphon GM4100 cordless permette inoltre di essere usato in modalità batch e di memorizzare migliaia di codici. Questa caratteristica, assieme alla capacità di lunga durata della batteria al litio, fino a 50.000 letture per ogni carica, consente una grande mobilità e una raccolta dati estremamente affidabile anche quando ci si trova fuori dal raggio di azione della stazione base.
“I nostri lettori di codici a barre hanno permesso di gestire nel migliore dei modi la grande affluenza registrata durante le scorse edizioni del Milano Film Festival. È per tale motivo che anche quest’anno l’organizzazione del MFF ha chiesto la nostra collaborazione”, ha sottolineato Emanuela Iapelli, Country Manager Datalogic ADC Italia. “Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione di questo importante evento culturale le nostre soluzioni tecnologiche. Il MFF rappresenta un momento davvero unico che ci mette in contatto, oltre che con la comunità cinematografica internazionale, anche con la città di Milano e i suoi utenti, i destinatari finali che giovano delle eccellenti performance dei nostri prodotti. Questa collaborazione evidenzia il nostro continuo impegno nel sostenere una cultura innovativa e proiettata verso grandi risultati”.