Nella splendida cornice del Palazzo dell’Istruzione, uno degli esempi più interessanti dell’architettura eclettica romana di inizio Novecento, si è svolta la fase finale della dodicesima edizione del Trofeo Smart Project, gara organizzata da Omron Electronics in collaborazione con il MIUR, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dedicata agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole superiori. Gli studenti, coordinati da un docente, sono stati chiamati a confrontarsi nella realizzazione di un progetto di automazione industriale grazie agli strumenti software che Omron ha messo a disposizione gratuitamente.
Questa dodicesima edizione è stata vinta dal progetto “Sapone 4.0”, pensato per automatizzare il processo artigianale della saponificazione a freddo: lo ha presentato la IV classe dell’ISIS Domenico Zaccagna di Carrara, con il docente Roberto Biasci. Al secondo posto il progetto “Magazzino del sole” della V classe dell’IIS Benedetto Castelli di Brescia (classe che ha vinto la categoria Scuole e anche il premio Eccellenza nella Comunicazione, assegnato dai giornalisti presenti in sala, da personale del MIUR e Omron ad Alessandro Bettoni e Francesco Gastone Ferrara), con il professore Giuseppe Trimarchi. Al terzo posto il progetto “Gestione energetica di un impianto terrestre a turbina a gas” della classe V dell’ITIS Enrico Fermi di Bassano del Grappa, con il docente Paolo Scotton.
“Questa edizione ha battuto tutti i record” ha affermato Michele Di Benedetto, Project Manager Educational Activities Omron Electronics Spa. “Sono stati presentati 80 progetti e scegliere i 10 da portare alla fase finale della gara non è stato facile. Siamo molto soddisfatti della qualità e della complessità dei lavori, in gran parte legati a temi ambientali. Migliorare la società futura attraverso l’implementazione di nuove tecnologie, del resto, è anche lo scopo con cui è nata questa manifestazione” ha concluso Di Benedetto. L’obiettivo del Trofeo è quello di avvicinare le scuole al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze.
I ragazzi che hanno partecipato al Trofeo Smart Project, in sostanza, hanno dovuto realizzare un progetto di applicazione pratica, riferito a una struttura reale: una bella opportunità per valorizzare le loro conoscenze e le competenze tecniche acquisite, ma anche la creatività nell’esecuzione del lavoro. Tutti i finalisti hanno presentato i loro progetti al MIUR davanti a una platea composta da giornalisti di settore e personale del Ministero, che hanno giudicato la modalità di esposizione del progetto e l’efficacia comunicativa: c’eravamo anche noi di Open Factory. Ricordiamo che il Trofeo Smart Project Omron è un’attività contemplata nel Protocollo d'Intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: per il secondo anno viene sponsorizzato da SPS Italia ed è aperto a istituti tecnici, IPSIA e licei tecnologici.