Il quartier generale di Kistler, a Winterthur, in Svizzera.
Il gruppo Kistler (www.kistler.com) segnala nuovi ordini per circa 210 milioni di dollari a fine maggio. Questo rappresenta una crescita rispetto al 2017 pari all’11% o del 7% dopo l’aggiustamento del cambio. Questa continua crescita è dovuta alla costante attenzione dell’expertise svizzero nel campo della tecnologia digitalizzata e dell’Industria 4.0. Kistler sta supportando questa strategia assegnando il più alto budget di investimento nella storia dell’azienda per il dipartimento di ricerca e sviluppo.
Il successo del Gruppo Kistler dipende dalle numerose innovazioni in tutti i reparti aziendali e per tutti i prodotti. Il lavoro di sviluppo realizzato e l’aumento di valore aggiunto delle innovazioni realizzate richiedono in realtà un forte incremento del numero di dipendenti qualificati: attualmente vi sono 185 posizioni aperte, 41 delle quali in Svizzera. Circa 1.900 dipendenti in tutto il mondo lavorano attualmente per il Gruppo Kistler, 630 dei quali si trovano nella sede centrale del gruppo a Winterthur.
Un’importante parte degli investimenti è destinata al nuovo sistema di acquisizione dati KiDAQ, che è stato presentato al Sensor + Test di Norimberga. “Il KiDAQ è un altro passo importante verso l’Industry 4.0 o l’Internet of Things. Per merito di questo nuovo sistema di acquisizione dati, possiamo offrire ai nostri clienti l’intera catena di misura da un’unica fonte e fare un altro passo nella transizione da produttore di componenti a fornitore di soluzioni”, afferma Rolf Sonderegger, CEO del Gruppo Kistler.
Il sistema di acquisizioni dati KiDAQ di Kistler consente agli utenti di esplorare nuovi orizzonti nella progettazione di catene di misura complesse, comunemente utilizzate in materia di ricerca e sviluppo.
KiDAQ ha un design modulare e, grazie a varie opzioni e numerosi moduli, può essere utilizzato in molteplici applicazioni. In base allo scopo dell’applicazione, è possibile scegliere tra una varietà di design per applicazioni di laboratorio, installazioni permanenti e utilizzo mobile. I clienti scelgono i componenti necessari per le loro attività di misura dai portafogli hardware, software e sensori e ottengono così il sistema di acquisizione dati che è configurato in modo ottimale alla loro specifica applicazione.
Il nuovo sistema di acquisizione dati di Kistler si distingue per tre caratteristiche eccezionali: poiché tutti i componenti del sistema sono calibrati, Kistler garantisce l’affidabilità delle misure. La facilità d’uso è un’altra caratteristica, in quanto il sistema può essere controllato in modo intuitivo anche da utenti inesperti. Per sottolineare la sua flessibilità, Sonderegger spiega: “In futuro, non sarete solo in grado di collegare facilmente i componenti di misura Kistler, ma anche quelli di fornitori di terze parti selezionati per assemblare una catena di misura”.
Il KiDAQ di Kistler consente agli utenti di esplorare nuovi orizzonti nella progettazione di catene di misura complesse, comunemente utilizzate in materia di ricerca e sviluppo. Un primo sguardo al sistema e su come può essere utilizzato per misure su macchine utensili, è stato realizzato dal laboratorio di macchine utensili della RWTH Aachen University. “KiDAQ investe molto nella facilità d’impostazione di una catena di misura: tenuto conto del suo approccio modulare universale e delle nuove funzionalità, penso che il sistema sia un’alternativa interessante ai sistemi attuali, non solo in ambito di misure su macchine utensili, ma anche in molti altri campi di ricerca”, afferma Sascha Kamps, ingegnere di sviluppo per il monitoraggio dei processi nel cluster tecnologico di produzione del laboratorio. Un aspetto cruciale è la flessibilità e l’interoperabilità del sistema nel contesto dell’Industry 4.0: “Naturalmente utilizziamo i sistemi di misura di diversi produttori in laboratorio. KiDAQ è particolarmente utile quando si impostano banchi di prova e dimostratori complessi per l’Industria 4.0 in quanto semplifica l’acquisizione dati e ci consente di iniziare più velocemente”, spiega Kamps.
“Il KiDAQ è un altro passo importante verso l’Industry 4.0 o l’Internet of Things”, afferma Rolf Sonderegger, CEO del Gruppo Kistler.